Eventi @ CZ95

09 Settembre 2017 18:30

Eventi 2017   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Programma serale di sabato 9 settembre al CZ95 a cura di Default:

dalle 19.00 selezione video

dalle 20.00 Pizzaeria da Gabriele
Seconda parte di “the house of bustle”, direttamente da BJCEM Biennale Mediterranea18.
Banchetto performativo aperto alla partecipazione attiva del pubblico, che si svolge in 3 diverse serate. La tavola, intesa come luogo espanso e non più come oggetto, si trasforma in un palco interattivo divenendo così luogo d'incontro, dialogo e confronto, attraverso immagine, suono e cibo: media che creano relazioni. Il processo relazionale avviene attraverso una cena pubblica, accompagnata da suoni e immagini in movimento. A conclusione dell'intervento, gli oggetti rimarranno in esposizione, per tutta la durata del Festival.
È consigliato confermare la propria partecpiazione tramite mail: default665avv1@gmail.com

dalle 21.30 FEEDBACK CONTINUUM
La performance è un tentativo di generare un sistema autopoietico, ovvero una rete di processi di creazione, trasformazione e distruzione di componenti, i quali interagendo fra loro, si sostengono, si influenzano e si modificano, portando alla costante rigenerazione del sistema stesso.
Ogni azione che i singoli performer svolgono, va a influenzare quella degli altri portando alla generazione di un loop di creazione: attraverso feedback ogni processo modifica il successivo. Il sistema è costituito da tre postazioni, nelle quali ogni performer ha il controllo su un determinato mezzo espressivo: il gesto/segno, il suono e l’immagine digitale.

https://default665avv1.wixsite.com/default



08 Settembre 2017 15:30 - 10 Settembre 2017 19:30

Esposizioni 2017   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Quadrigrafia è l'incontro tra paesaggi: fotografie in bianco e nero del Delta del Po di Toni Gnan e quadri ad olio di Adelina Albiero.

www.adelinalbiero.it
www.deltaimmagini.it



08 Settembre 2017 15:30 - 10 Settembre 2017 19:30

Esposizioni 2017   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Roman Henze è un fotografo di Amburgo, lavora con pellicola in bianco e nero.
Negli ultimi due anni ha documentato la vita a Venezia.
Solo quando qualcuno ha vissuto un lungo periodo di tempo a Venezia, può sconfinare la frontiera turistica, e può conoscere il cuore di Venezia.

https://www.romanhenze.de/

Life in Venice differs greatly from other places in the world. You live in a town in the middle of the sea and the whole town is like a big piece of art.
The photo reportage LA SERENISSIMA by the Hamburg photographer Roman Henze shows not only the captivating beauty of Venice, but also its everyday life, which takes place in a worth living microcosm away from the tourist paths.
In Venice everything is done by foot, so life is more strenuous and more strenuous than elsewhere. The purchase of the Rialtomarkt must also be carried over the numerous bridges home, as packages or building materials. Whether they are wealthy or poor, young or old, all go the same way. And on these paths you meet again and again. There is no moment when one does not meet the neighbors, the school friend or the business partner in a Calle. One remains standing and comes into conversation - a reason that Venice is a very communicative city. Hardly any other place makes it so easy to be accepted as a part of the community.
La Serenissima is the name of the Venetian Republic. From the Latin "serenus", this means "cheerful, calm". What name could better describe this city! It is pure "slowing". In modern cities such as Hamburg one have to put up great forces to slow down. In Venice, this is part of the life concept. There is no other way to live. And if you try it differently, you will give up after a very short time and adapt to the calm, quiet pulse of the city, which has been the same for centuries...



08 Settembre 2017 15:30 - 10 Settembre 2017 19:30

Esposizioni 2017   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

L'Associazione LibriLib(e)ri partecipa al Festival delle arti 2017 con l'esposizione dei lavori prodotti dai partecipanti al corso di acquerello condotto da Fiorella Carchidi.



08 Settembre 2017 15:30 - 10 Settembre 2017 19:30

Esposizioni 2017   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Esposizione degli elaborati che hanno partecipato al concorso grafico per l'immagine del Festival "Sconfinamenti".
Lavori di: Maria Giovanna Sodero (vincitrice), Maddalena De Carlo, Elena Visotto, Fabio Vianello, BABA (Marco Bassi e Andrea Barina), Sira Viviani e Miriam Corso.

Nell'immagine, la proposta di BABA.



08 Settembre 2017 15:30 - 10 Settembre 2017 19:30

Esposizioni 2017   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Con DEFRAG si vuole analizzare, interpretare e ridiscutere il concetto del fare artistico nel contemporaneo applicando metodi sperimentali attraverso la contaminazione interdisciplinare e l'utilizzo dei diversi dispositivi disponibili: pittura, video, sound, noise, glitch, performance e azioni partecipate sono le risorse e gli strumenti basilari col quale si definisce ogni volta l'evento multimediale; lo spazio si trasforma in palco interattivo per l'happening, dove l'azione scenica è spesso priva di matrice e si confronta con la reazione del pubblico.
Queste sono le principali linee-guida su cui si sviluppa il progetto TheAreaOfBustle e la piattaforma multimediale Default.

Default è un progetto culturale nato nel laboratorio di pittura C dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, propone esposizioni, attività, incontri, workshop ed eventi. Viviamo Venezia giorno per giorno e vorremo condividere le nostre ricerche artistiche partendo da questo luogo, ambiente, tempo.

https://default665avv1.wixsite.com/default



08 Settembre 2017 18:30

Eventi 2017   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Programma serale di venerdì 8 settembre al CZ95 a cura di Default:

dalle 18.30 selezione video

dalle 20.00 Pizzaeria da Gabriele
Seconda parte di “the house of bustle”, direttamente da BJCEM Biennale Mediterranea18.
Banchetto performativo aperto alla partecipazione attiva del pubblico, che si svolge in 3 diverse serate. La tavola, intesa come luogo espanso e non più come oggetto, si trasforma in un palco interattivo divenendo così luogo d'incontro, dialogo e confronto, attraverso immagine, suono e cibo: media che creano relazioni. Il processo relazionale avviene attraverso una cena pubblica, accompagnata da suoni e immagini in movimento. A conclusione dell'intervento, gli oggetti rimarranno in esposizione, per tutta la durata del Festival.
È consigliato confermare la propria partecpiazione tramite mail: default665avv1@gmail.com


https://default665avv1.wixsite.com/default



30 Aprile 2017 19:45

Aspettando il Festival 2017   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Nuovo appuntamento "Aspettando il Festival" in collaborazione con l'Associazione Musica Prima domenica 30 aprile al CZ95.

Inizio serata con la presentazione alle 19.45, dalle ore 20.00 esibizione degli allievi del corso di chitarra diretti da Alessandro Gregnanin, a seguire i concerti dei gruppi Play Black (south rock con Luca Lombardo alla chitarra e voce, Andrea Bon alla chitarra, Massimiliano Zandinella al basso, Luca Pessa alla batteria), Double Deuce, Nexxtop (rock e British Pop) e The Forrest (Rock Venessian).

L'Associazione Musica Prima nasce nel 2010 e offre ai propri associati e ai gruppi musicali la possibilita' di utilizzare sale prova attrezzate, oltre a offrire alcuni corsi di strumento. Si trova in Sacca Fisola - Calle del Teatro, 1 (ex scuola 25 aprile) - Giudecca Venezia.




18 Dicembre 2016 20:30

Aspettando il Festival 2017   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

"Vite appese ad un filo": tre brevi atti unici per la regia di Brad Sisk

- La voce umana (di Jean Cocteau) nell'interpretazione di Giuseppe Nitti
- Sul danno del tabacco (di Anton Cechov) nell'interpretazione di Lorenzo D'Este
- La parrucca (di Natalia Ginzburg) nell'interpretazione di Zueira Prainito


La compagnia teatrale “Duse’s Blush” nasce dall’esigenza, fortemente sentita dai suoi componenti, di far conoscere e diffondere nel territorio veneto un modo di recitazione per lo più sconosciuto a questa realtà e che propone un innovativo approccio alla scena e al personaggio.
Si entra a far parte dei “Duse’s Blush” dopo un severo biennio di formazione, affrontato in parte in lingua italiana e in parte in lingua inglese, basato sulle tecniche di recitazione statunitensi ideate dai grandi pedagoghi Sanford Meisner, Uta Hagen e Robert Lewis, legati al Group Theatre di New York, dove l'arte di Eleonora Duse era fonte d'ispirazione e ricerca per un’interpretazione autentica e di cui il famoso "blush" (la capacità di arrossire in scena) era l'emblema. Il metodo, insegnato dall’attore e cantante lirico statunitense Brad Carlton Sisk, ha come scopo quello di portare sul palcoscenico l’onestà e la dignità delle emozioni nelle quali il pubblico si riconosce e con le quali si confronta in un intreccio emotivo che lo lega indissolubilmente al personaggio e all’interprete.
Per info: dusesblush@gmail.com



17 Dicembre 2016 21:00

Aspettando il Festival 2017   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

I Punk Y Nada, formatisi nel 2010, contano su un repertorio composto da un discreto numero di pezzi di musica propria, canzoni inedite ispirate alla realtà quotidiana, agli aspetti più assurdi e senza senso e per questo bellissimi, della città che li ospita: Venezia. In questo progetto musicale ci sono tanti ingredienti, i più disparati e tutti ruotano attorno ad una panchina, dove è nato tutto, il nostro osservatorio, un luogo magico dove ci si ama, si litiga, ci si confida e si dorme pure sotto le stelle...

I Retches nascono nel 2009 a Padova dalla necessità di riprendere e continuare le intenzioni del punk e dell'hardcore del periodo più genuino e concreto, eliminando a piè pari le varie contaminazioni e commercializzazioni che si sono succedute dalla seconda metà degli anni '80 fino ad oggi. La loro musica è caratterizzata dall'esasperata furia nei vocalizzi e dalla frenetica velocità e durata dei brani, che le conferiscono lo storico mood dei primissimi anni dell'hardcore americano, pur risultando più fresca e innovativa nella struttura sempre imprevista e fuori dagli schemi dei singoli brani. La band vanta ben 3 album al suo attivo (Retches del 2010, Sex With Death del 2012 e Pay Your Price del 2015).



11 Settembre 2016 16:00

Eventi 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

"Interazioni Vibratorie di Terra" Reading Performance di Loredana Manfré Associazione Culturale Deposito Bagagli Estratto dallo spettacolo "Naufragi e Approdi.Noi" scritto e diretto da L.Manfrè, messo in scena con il Gruppo di Ricerca Espressiva Il Gabbiano (A.I.T.Sa.M. Belluno) partecipano Luigina Possamai, Maurizio e Libera Campitelli, Michela Pederiva, Maria Tonon, Attori del Gruppo di Ricerca Espressiva Il Gabbiano. Emozioni, Frammenti di vita, immagini, tenuti insieme da un filo conduttore:il viaggio e l'acqua. Testo ispirato inizialmente a "Diario di un naufrago" di Marquez, nasce come esperienza teatrale di laboratorio condotta da Loredana Manfrè in ambito psichiatrico, nell'opitergino ed elaborata nella sua messa in scena, con il Gruppo di Ricerca Espressiva "Il Gabbiano" AITSaM (Associazione Italiana Tutela Salute Mentale) di Belluno..Il testo estratto dallo spettacolo "Naufragi e Approdi.Noi", viene tradotto in portoghese e performato in Brasile con la collaborazione dell'attore Josivan Costa, continuando così un viaggio di ricerca insieme ad altri artisti, come i musicisti Michael Shay, Alessandro Fiorin Damiani, l'illustratore brasiliano Angelo Abu... provenienze lontane e tante collaborazioni fra persone, territori e spazi in cui posso continuare a ricercare e trasformare le tracce. Tutti possiamo riconoscere se lo vogliamo, grandi naufragi nelle nostre vite così come la conquista di nuovi approdi, ma anche l'improvvisa necessità di racchiuderci come isole tra le onde gigantesche degli oceani. La creatività intesa come forma circolare, vibrante ed in espansione è una strada possibile per inventare ponti concreti e praticabili fra queste isole, riferite a persone, situazioni, strutture...anche di pensiero, con la capacità di nuovi attracchi in territori nuovi in cui il respiro diviene ampio e altra è la percezione.
www.saovento.com



11 Settembre 2016 17:45

Attività 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Workshop di “stand up comedy” a cura di Lidija Hamp



10 Settembre 2016 16:30

Eventi 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Da tempo creo bigiotteria di perline e oggetti vari, in swarowski e altro, propongo le mie creazioni in pubblico con una sfilata in calle e fondamenta.



10 Settembre 2016 17:00

Eventi 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Aiace, riscrittura a mano libera dalla tragedia sofoclea, è un monologo a tre voci, in cui le emozioni dell’eroe violato nell’orgoglio si declinano nell’orbita familiare. Cosa significa la decisione di suicidarsi agli occhi della moglie? E a quelli del figlio? Qual è il vero senso del valore militare e della gloria, nel momento in cui questi ci portano a perdere gli affetti più importanti? In un atmosfera onirica e soggettiva si consuma la tragedia di Aiace fino all’estrema decisione, quella da cui non si può più tornare indietro. Personaggi e interpreti Aiace - Eugenio Cannovale-Palermo Tecmessa - Giulia De Rosa Eurisace - Edoardo Di Lauro Regia e costumi - Mariella Messa Parravicini Musica - Giulia De Rosa Neodrammaturgia a cura di Eugenio Cannovale-Palermo. https://www.facebook.com/aTmariella/?fref=ts



10 Settembre 2016 18:30

Eventi 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Mariella Parravicini propone una lettura scenica della novella "La serva del detto ostrogoto", dalla raccolta "Parlare a Gwinda" di Claudia Azzola (edizione "La vita felice").

In una casa nobiliare dell’ ‘800, a Milano, una domestica illetterata ha un grande dono per il linguaggio e come lei nessuno racconta storie e fiabe. Una donna misteriosa viene a trovarla…



10 Settembre 2016 19:00

Eventi 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

I mondi dell´io e del tu C´è tensione nell´aria. Io attendo. Mi spingo nel mare delle attese. Io cerco – Io mi faccio strada, mi esprimo. Io parlo io rido. Io canto io piango. Io mi muovo. Sempre una parte, sempre in un modo nuovo. Io mi muovo verso te, verso me, dal passato nel futuro, nel dolore, nella felicità. Noi. Parliamo. Cantiamo. Ci muoviamo. Una perfomance di movimento. Ci muoviamo. Muoviamo anche te? La poetessa Roya Aßbichler, ventiquattro anni, di padre bavarese e madre persiana, formatasi in retorica e arte del discorso alla scuola di musica e teatro di Stoccarda, mette in scena la sua raccolta di poesie e canzoni a cappella in un coro a otto voci. In occasione dell'edizione del Festival della Giudecca e di Sacca Fisola dal tema "Derive e nuove approdi", una raccolta di pensieri il cui punto focale è costituito dalla ricerca del proprio io, a contatto con un tu che è l'amore e la società. Come accompagnamento, in base alle disponibilità in loco, saranno proposte una performance di movimento e un video. Le poesie, in lingua tedesca, saranno presentate al pubblico in parte con traduzione simultanea e in parte con resa in lingua italiana su carta.



09 Settembre 2016 15:30 - 11 Settembre 2016 19:30

Esposizioni 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Profughi a Giare
Fotoserie di Alain Rivière
giugno 2016

La serie di foto "Profughi a Giare" è nata dall'incontro con il regista Pravas che mi ha invitato a fotografare un'ora di laboratorio teatrale organizzato per giovani africani in un ostello a Giare. Questi profughi aspettano, alcuni da molto tempo, di ottenere un permesso di soggiorno. La casa, abbastanza isolata, si trova davanti a dei grandi campi prossimi alla laguna, nella zona della strada detta „la Romea“, che va da Venezia a Chioggia, in Veneto.

Una decina di profughi hanno partecipato a questo laboratorio. Ho provato durante l'ora a tratteggiare nel contempo ritratti personali e relazioni fra i participanti create dalle proposte di Pravas. Tali proposte sono state concepite attorno al simbolo dell'albero, rappresentato concretamente da un grande ramo. L'albero come mezzo per rievocare il proprio paese di origine e come punto di riferimento per uno scambio collettivo: un'idea molto ricca che ha condotto a diversi momenti di rara bellezza e che vorrei restituire attraverso le immagini.
Spero che queste fotografie siano anche un messaggio che parli di quanta vita si può incontrare in questi luoghi di attesa.

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09 Settembre 2016 15:30 - 11 Settembre 2016 19:30

Esposizioni 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

In mostra gli elaborati del Laboratorio E dell'ANFFAS, quest'anno dal titolo Alberi, fiori e frutti.



09 Settembre 2016 15:30 - 11 Settembre 2016 19:30

Esposizioni 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Esposizione dei lavori del corso di acquarello "In punta di pennello - la poesia della pittura nella tecnica dell'acquerello" che si è svolto quest'anno nella saletta ex anagrafe del Centro culturale delle Zitelle tenuto da Fiorella Carchidi e a cura dell'Associazione Libri Lib(e)ri.



09 Settembre 2016 15:30 - 11 Settembre 2016 19:30

Esposizioni 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Ritratti di Venezia di Toni Gnan.

Il ritratto di una persona cara, di un amico, anche il nostro ritratto di quando si era più giovani, ci porta, con il pensiero, a ritroso nel tempo. Rivediamo momenti della nostra vita come scene di un film riprese in tempi diversi. Un "mi ricordo" nostalgico che riempie per qualche istante la nostra mente.
Ad un luogo, ad un paesaggio, si fa la fotografia, non il ritratto, ma ad una città come Veneia, ancora negli anni '80, quando ho iniziato la mia attività fotografica, ho voluto fare non fotografie ma secondo me dei ritratti dei suoi luoghi più conosciuti e di aspetti meno noti ma che sorprendono piacevolmente per la loro poesie e per le emozioni che destano.
Per me, che a Venezia ci sono nato e ci ho vissuto fino all'età giovanile, queste immagini hanno un significato perticolare e rivedo appunto come in diversi ritratti il volto di una città a me cara, oggi tanto diversa da come io l'ho conosciuta. Venezia sente il peso del tempo e dei consumi che la rendono troppo fragile, quasi non riconoscibilie.
Ed è per questo che la voglio ricordare com'era guardando i suoi ritratti, come se fossero di amici importanti.

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