A2030 COLLETTIVO - BORN TO BLOSSOM

08 Settembre 2023 11:00 - 30 Settembre 2023 17:00

Esposizioni 2023   EMERGENCY ONG ONLUS

Fondamenta San Giacomo, 212, 30133 Venezia, Italia

“Born to Blossom” è il titolo di un progetto dedicato all’empowerment femminile attraverso lo sviluppo di un personal branding e uno storytelling individuali e collettivi. Quando l’intelligenza collettiva e l’intelligenza artificiale interagiscono, i risultati possono essere davvero stupefacenti. Metti un’antropologa, un’ingegnera informatica, una counselor, una designer, una psicologa, un collettivo di donne e mamme di ogni paese che condividono la quotidianità in una comunità mamma-bambino. Da questo gruppo di donne straordinarie, dalla collazione delle loro etnografie raccolte dall’antropologa delle migrazioni Francesca Grisot PhD, col supporto poi dell'artista ucraina Tetyana Erhart, dell’informatica afghana Parvin Yavari e dell’AI, abbiamo creato lo storytelling e le prime immagini di un brand che abbiamo chiamato “Bianca Lovet. Radici di futuro”. Le fasi successive del progetto, attualmente in corso, prevedono lo sviluppo dell'idea imprenditoriale, lo sviluppo grafico del brand e del piano di comunicazione, con l'artista marocchina Salma Hilmi, lo sviluppo di un primo campionario prototipo con la fashion designer Kobra Ahmadi. Il progetto si è qualificato terzo al bando "Social Start", annualmente promosso dalla Cassa di Credito Cooperativo Banca della Marca a sostegno del Terzo Settore.

Il workshop, Il processo creativo del workshop “Born to Blossom” parte da una metodologia di lavoro con i gruppi basata su design thinking e giochi collaborativi, collezionando le raccolte etnografiche che ne emergono. La raccolta delle dichiarazioni dei partecipanti al workshop é infatti una fase fondamentale a partire dalla quale abbiamo chiesto all’intelligenza artificiale di elaborare delle immagini iconiche e fortemente evocative. “Bianca Lovet” è quindi un brand che raccoglie molteplici frammenti di identità, fluide e migranti, del collettivo di donne partecipanti al workshop. Il nome stesso è un sincretismo che ci rappresenta. Una delle fasi del laboratorio chiedeva: "Descriviti in 3 passaggi": “Dimmi di te una cosa colorata", “Dimmi di te una cosa lontana”, “Dimmi di te una cosa mágica”. Tra i colori narrati: il cobalto, la paprica, lo zenzero, la cúrcuma e i loro fiori, che riportano ad aromi, spezie, esperienze di mondi lontani, dall’Asia all’Africa al Sud America. Cosa abbiamo registrato attraverso i nostri sensi nel nostro vissuto e cosa rimane e viene scambiato nella memoria-identità collettiva. Una delle tappe dei workshop ha visto le protagoniste accompagnate dallo staff di progetto in visita alla mostra permanente "A world of potential", allestita presso la Casa di The Human Safety Net. La mostra è concepita come una progressione di esperienze che portano i visitatori a scoprire il proprio potenziale partendo da valori come creatività, curiorità, empatia, speranza.

Le opere esposte sono parte della mostra “La doppia assenza. Riverberi artistici ed effetti a lungo raggio dell’arte in esilio” promossa da “A2030. Social Innovation Designers”, curata da Francesca Grisot PhD ed ospitata da Emergency, visitabile dall'8 al 30 settembre dal mercoledí al sabato dalle 11:00 alle 17:00.
Durante il Festival sarà visitabile venerdí 8 e sabato 9 dalle 11:00 alle 19:00.
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