Duo Coro - David Beltran Soto Chero & Mario Cardona
12 Settembre 2015 18:30
Fondamenta Fianco Ponte Lungo, 30133 Venezia, Italia
La chitarra e il charango sono due vecchi conoscenti. Gli spagnoli all’epoca della conquista del Nuovo Mondo portarono con sé la vihuela e la chitarra barocca introducendo così strumenti cordofoni nel panorama musicale autoctono formato prevalentemente da aerofoni e percussioni.
Da quell’incontro nacque il frutto mestizo, il charango. Da allora chitarra e charango hanno percorso un lungo cammino assieme attraverso i tanti ritmi e danze che caratterizzano le molteplici espressioni musicali dei paesi andini, dalla Bolivia al Perù, dal nord dell’Argentina al Cile e all’Ecuador.
Tuttavia, oggi la chitarra e il charango non si ritrovano assieme solo nella musica popolare, ma condividono anche un repertorio colto in cui risaltano le possibilità compositive che questi strumenti offrono integrandosi.
Il Duo Coro - David Beltran Soto Chero (chitarra) e Mario Cardona (charango) presenta i diversi possibili percorsi musicali che caratterizzano tale repertorio, dalla musica tradizionale alle composizioni di autori contemporanei ma, soprattutto, si proietta verso una propria espressione musicale rivendicando una totale libertà nella composizione, attraverso sonorità e armonie che, pur nel rispetto della pressi esecutiva degli strumenti, si avventurano in una ricerca timbrica del tutto personale e originale.
Da quell’incontro nacque il frutto mestizo, il charango. Da allora chitarra e charango hanno percorso un lungo cammino assieme attraverso i tanti ritmi e danze che caratterizzano le molteplici espressioni musicali dei paesi andini, dalla Bolivia al Perù, dal nord dell’Argentina al Cile e all’Ecuador.
Tuttavia, oggi la chitarra e il charango non si ritrovano assieme solo nella musica popolare, ma condividono anche un repertorio colto in cui risaltano le possibilità compositive che questi strumenti offrono integrandosi.
Il Duo Coro - David Beltran Soto Chero (chitarra) e Mario Cardona (charango) presenta i diversi possibili percorsi musicali che caratterizzano tale repertorio, dalla musica tradizionale alle composizioni di autori contemporanei ma, soprattutto, si proietta verso una propria espressione musicale rivendicando una totale libertà nella composizione, attraverso sonorità e armonie che, pur nel rispetto della pressi esecutiva degli strumenti, si avventurano in una ricerca timbrica del tutto personale e originale.