Simone Zaffina - Cartes Postales

08 Settembre 2017 15:30 - 10 Settembre 2017 19:30

Esposizioni 2017   CASA E GIARDINO WINEHOUSE

Calle Spini, 30133 Venezia, Italia

Simone Zaffina, dopo aver partecipato alle edizioni del Festival delle Arti della Giudecca del 2015 "Funamboli" con l'esposizione "Incisioni di Passaggio" e del 2016: "Derive e Approdi" con l'esposizione "Spettri: per un altro vedere", presso il sito della "Winehouse", propone, per l'edizione del Festival delle arti della Giudecca 2017 "Sconfinamenti", una esposizione con una interpretazione del tema dal titolo "Cartes Postales".

“Psiche è estesa, partes extra partes, non è che dispersione di posti indefinitivamente spezzettati in luoghi che si dividono e non si penetrano mai. Nessun incastro, nessuna sovrapposizione, tutto è al di fuori di un altro fuori” (pp. 23-24). Da S. Freud: J. Derrida. Le toucher, Jean-Luc Nancy, Galilée, Paris 2000-Genova 2007.

Queste "Cartes Postales" si presenterebbero come mancata e mancante testimonianza di "attraversamenti tra memoria e materia", come una serie di "atti come resti e gesti come assenze", si mostrerebbero come scene di un invio per un occasione dove gli attori mancano "a" se stessi e la perdita è la restituzione. Il calco, il solco, l'impressione, l'emersione, l'incisione, la sutura e il collage assunti così, come una "simbolica di pratiche trasformative come pratiche simboliche" a cui manca però destinazione e origine. "Cartes Postales" come "supporti e limite di una catena tra significanti" come "alfabeti" per "echi paralleli", tra "memoria, materia, occasione e perdita", come "in-contro-s-contro" tra "visione e tatto", "ascolto e silenzio", "immagine e parola"; un "significante dell'emergere e del sottrarre", rimandando all'evento oscillante di paradossali chiasmi tra positivo e negativo, presenza e assenza, visibile e invisibile.
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