UNDERGROUND, VOCI DAL VENTRE DELLA CITTA' - COLLETTIVO WSF
14 Settembre 2014 17:00
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Eventi 2014 CAMPIELLO FERRANDOCalle Stretta Ferrando, 30133 Venezia, Italia
Le città al pari delle foreste, hanno antri in cui si nasconde tutto ciò che esse hanno di più cattivo e di più terribile. Solo che, nella città, ciò che si nasconde così è feroce, immondo e misero, cioè brutto; nelle foreste, ciò che si nasconde è feroce, selvaggio e grande, cioè bello.
Victor Hugo, I miserabili, 1862
Il Collettivo WSF partecipa alla quinta edizione del Festival Delle Arti con una installazione di testi poetici e un reading intitolato “Underground – Voci Dal Ventre Della Città”, in Campiello Ferrando domenica 14 settembre alle 17.
Vorremmo raccontare la città, costruirne i muri con le parole, dar loro un tetto sotto cui ripararsi, raccontarle con i colori che la voce contiene e passare oltre i nascondigli delle finestre, dando modo di essere dette.
Sono stati selezionati sei autori tra i testi giunti all'open-call del Collettivo WSF: Cristian Santini, Claudia Brigato, Fernando Della Posta, Lella De Marchi, Valeria Raimondi e Vera Bonaccini.
In anteprima, uno dei testi di Fernando Della Posta:
Dai finestrini oscurati oblò
passo gli occhi alle grondaie
sui perimetri dei muri,
massicci e polverosi,
e sui recinti mai passati
dai pazzi del quartiere;
che passano inosservati
indifferenziati,
o troppo enfatizzati
nei momenti di rivolta
dalle signore schizzinose
o dai padri incravattati.
Così come si torcono
gli usignoli intrappolati
tra le lamiere in overdose,
quei cristi sono i bachi
- bruchi mai farfalla
se non sui libri in mezzo ai quadri -
nell’erba alta delle ville
dove ci scambiavamo i baci.
L’orizzonte era un mosaico
d’indistinto arancio caldo
e subito al di sopra
l’infinito fluido azzurro.
Saranno ancora leggibili
le nostre preghiere
negli zainetti degli angeli
impigliati alle gru?
Victor Hugo, I miserabili, 1862
Il Collettivo WSF partecipa alla quinta edizione del Festival Delle Arti con una installazione di testi poetici e un reading intitolato “Underground – Voci Dal Ventre Della Città”, in Campiello Ferrando domenica 14 settembre alle 17.
Vorremmo raccontare la città, costruirne i muri con le parole, dar loro un tetto sotto cui ripararsi, raccontarle con i colori che la voce contiene e passare oltre i nascondigli delle finestre, dando modo di essere dette.
Sono stati selezionati sei autori tra i testi giunti all'open-call del Collettivo WSF: Cristian Santini, Claudia Brigato, Fernando Della Posta, Lella De Marchi, Valeria Raimondi e Vera Bonaccini.
In anteprima, uno dei testi di Fernando Della Posta:
Dai finestrini oscurati oblò
passo gli occhi alle grondaie
sui perimetri dei muri,
massicci e polverosi,
e sui recinti mai passati
dai pazzi del quartiere;
che passano inosservati
indifferenziati,
o troppo enfatizzati
nei momenti di rivolta
dalle signore schizzinose
o dai padri incravattati.
Così come si torcono
gli usignoli intrappolati
tra le lamiere in overdose,
quei cristi sono i bachi
- bruchi mai farfalla
se non sui libri in mezzo ai quadri -
nell’erba alta delle ville
dove ci scambiavamo i baci.
L’orizzonte era un mosaico
d’indistinto arancio caldo
e subito al di sopra
l’infinito fluido azzurro.
Saranno ancora leggibili
le nostre preghiere
negli zainetti degli angeli
impigliati alle gru?