Eventi @ STUDIO CLAUDIA CORO'
11 Settembre 2020 15:00 - 13 Settembre 2020 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 673 - 30133 Venezia, Italia
MULTIVISIONE è l'ultima serie di lavori di Claudia Corò iniziati durante l'isolamento forzato della scorsa primavera, sperimentando con la tecnica del collage fotografico. L'artista ospiterà nel suo studio anche i lavori di Luciano Lucci e la performance de L'incanto.
Lo studio sarà aperto nei giorni del Festival dalle 15.00 alle 19.30
www.claudiart.net
Lo studio sarà aperto nei giorni del Festival dalle 15.00 alle 19.30
www.claudiart.net
13 Settembre 2019 15:30 - 15 Settembre 2019 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 673 - 30133 Venezia, Italia
Luciano Lucci presenta una raccolta fotografica di immagini scattate in vari contesti, eppure con un tratto comune: emergono infatti le ombre delle persone, in una sorta di evanescenza, quasi a testimoniare come la frenesia della vita ci faccia dimenticare quanto siano importanti le nostre vite. Insieme alle foto delle ombre ci saranno alcune foto di volti di “strada”, dove diviene protagonista chi è stato meno fortunato e spesso viene dimenticato.
Ecco allora in Humanitas il connubio tra ombre e persone "dimenticate", per portare più attenzione a chi ci vive accanto.
Ecco allora in Humanitas il connubio tra ombre e persone "dimenticate", per portare più attenzione a chi ci vive accanto.
13 Settembre 2019 15:30 - 15 Settembre 2019 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 673 - 30133 Venezia, Italia
Il nuovo studio di Claudia Corò aperto, con ospiti, per il Festival delle Arti.
Fin da piccola amavo esprimermi attraverso il gesto pittorico, anche sui muri di casa. Da allora, maturando attraverso percorsi formativi, ho coltivato questa passione che è parte piena della mia persona.
Terminato il Liceo Artistico, continuo gli studi presso l'Accademia di Belle Arti e al Centro Internazionale della Grafica, sempre a Venezia. Frequento gli studi di molti artisti e prendo parte anche a performance de La Biennale di Venezia. Nel Luglio 2011 parto con l'Assoartisti per un viaggio artistico ad Hangzhou in Cina e realizzo alcune opere, ora di proprietà del governo cinese. Con il patrocinio del Senato della Repubblica Italiana, partecipo alla mostra itinerante "La Cina che non conosci" per sviluppare e portare avanti questo dialogo e l'importanza di arte e cultura come strumento di dialogo tra i popoli.
Il territorio di ricerca che più mi affascina è quello della figura umana al centro della mia pittura fin dagli esordi. Corpi, volti, gesti intesi come espressioni della vita quotidiana fatta di lavoro e sentimenti, stati d'animo, emozioni, passioni tradotte in corpose e mobili pennellate che sfuggono ai confini del figurativo per sciogliersi alla gestualità del colore.
www.claudiart.net
Fin da piccola amavo esprimermi attraverso il gesto pittorico, anche sui muri di casa. Da allora, maturando attraverso percorsi formativi, ho coltivato questa passione che è parte piena della mia persona.
Terminato il Liceo Artistico, continuo gli studi presso l'Accademia di Belle Arti e al Centro Internazionale della Grafica, sempre a Venezia. Frequento gli studi di molti artisti e prendo parte anche a performance de La Biennale di Venezia. Nel Luglio 2011 parto con l'Assoartisti per un viaggio artistico ad Hangzhou in Cina e realizzo alcune opere, ora di proprietà del governo cinese. Con il patrocinio del Senato della Repubblica Italiana, partecipo alla mostra itinerante "La Cina che non conosci" per sviluppare e portare avanti questo dialogo e l'importanza di arte e cultura come strumento di dialogo tra i popoli.
Il territorio di ricerca che più mi affascina è quello della figura umana al centro della mia pittura fin dagli esordi. Corpi, volti, gesti intesi come espressioni della vita quotidiana fatta di lavoro e sentimenti, stati d'animo, emozioni, passioni tradotte in corpose e mobili pennellate che sfuggono ai confini del figurativo per sciogliersi alla gestualità del colore.
www.claudiart.net
07 Settembre 2018 16:00 - 09 Settembre 2018 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 673 - 30133 Venezia, Italia
Esposizione fotografica di Federico Sutera e Philippe Apatie.
07 Settembre 2018 10:30 - 08 Settembre 2018 18:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 673 - 30133 Venezia, Italia
Le mie opere rappresentano alcuni luoghi della Giudecca in una duplice visione fuori/dentro, dove all’esterno riproduco fedelmente la realtà e all’interno insceno una libera interpretazione di un’opera letteraria.
Quest’anno lo studio fotografico X-FRAME accoglierà le mie opere, riguardanti luoghi della Giudecca, che per la prima volta verranno esposte in un insieme.
In tema con il titolo del festival, un’opera verrà collocata fuori luogo, presso la libreria Marco Polo, che in realtà è il luogo più adatto...
Quest’anno lo studio fotografico X-FRAME accoglierà le mie opere, riguardanti luoghi della Giudecca, che per la prima volta verranno esposte in un insieme.
In tema con il titolo del festival, un’opera verrà collocata fuori luogo, presso la libreria Marco Polo, che in realtà è il luogo più adatto...
08 Settembre 2017 15:30 - 10 Settembre 2017 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 673 - 30133 Venezia, Italia
Venice for sale è un progetto fotografico di Federico Sutera, che intende raccontare gli effetti e le conseguenze delle politiche legate alla gestione dei flussi turistici nella città di Venezia.
Non vi è dubbio che il turismo porti a Venezia benessere, ricchezza e occupazione. La spesa turistica non va solamente ad arricchire chi opera nel settore, ma comporta da un lato lo sviluppo di una serie di attività economiche che forniscono beni e servizi all’industria turistica, dall’altro una serie di attività che producono beni di consumo per chi con il turismo ha guadagnato. Accanto a questi innegabili benefici, però, lo sviluppo turistico comporta notevoli costi e disagi, variabili negative che a quanto pare non vengono tenute in considerazione da chi amministra la città. La grande industria turistica, infatti, tende a entrare in competizione con un’altra funzione che il centro storico dovrebbe svolgere, ossia offrire i propri spazi ad abitanti, enti locali e altre imprese. Di fatto, la continua espansione del settore turistico si ripercuote in maniera controversa sulla qualità della vita della popolazione locale e diventa una delle principali cause dell’esodo e della compromessa vitalità del centro storico. Questo penalizza non solo gli abitanti, ma anche le attività economiche non direttamente correlate alla produzione turistica, come l’artigianato tradizionale o il commercio destinato agli abitanti.
Come cittadino veneziano, preoccupato per le sorti della mia città, mi pongo delle domande e attraverso questo progetto fotografico voglio dar voce alle principali problematiche scatenate dal turismo di massa e dei suoi effetti nel tessuto urbano e sociale.
www.xframestudio.com
Non vi è dubbio che il turismo porti a Venezia benessere, ricchezza e occupazione. La spesa turistica non va solamente ad arricchire chi opera nel settore, ma comporta da un lato lo sviluppo di una serie di attività economiche che forniscono beni e servizi all’industria turistica, dall’altro una serie di attività che producono beni di consumo per chi con il turismo ha guadagnato. Accanto a questi innegabili benefici, però, lo sviluppo turistico comporta notevoli costi e disagi, variabili negative che a quanto pare non vengono tenute in considerazione da chi amministra la città. La grande industria turistica, infatti, tende a entrare in competizione con un’altra funzione che il centro storico dovrebbe svolgere, ossia offrire i propri spazi ad abitanti, enti locali e altre imprese. Di fatto, la continua espansione del settore turistico si ripercuote in maniera controversa sulla qualità della vita della popolazione locale e diventa una delle principali cause dell’esodo e della compromessa vitalità del centro storico. Questo penalizza non solo gli abitanti, ma anche le attività economiche non direttamente correlate alla produzione turistica, come l’artigianato tradizionale o il commercio destinato agli abitanti.
Come cittadino veneziano, preoccupato per le sorti della mia città, mi pongo delle domande e attraverso questo progetto fotografico voglio dar voce alle principali problematiche scatenate dal turismo di massa e dei suoi effetti nel tessuto urbano e sociale.
www.xframestudio.com
09 Settembre 2016 15:30 - 11 Settembre 2016 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 673 - 30133 Venezia, Italia
Fondato da Arianna Angeloni e Teodora Malavenda, Maps è un magazine indipendente, online e cartaceo, con cadenza trimestrale, che si pone l’obiettivo di indagare l’area del Mediterraneo partendo dalla pubblicazione di progetti fotografici inediti.
Maps Magazine verrà presentato allo studio XFrame.
L'inaugurazione si terrà Venerdì 9 Settembre a partire dalle ore 18.00.
web: www.maps-magazine.com
facebook: www.facebook.com/MapsMediterraneoMagazine
instagram: www.instagram.com/maps_mediterraneo_magazine
Maps Magazine verrà presentato allo studio XFrame.
L'inaugurazione si terrà Venerdì 9 Settembre a partire dalle ore 18.00.
web: www.maps-magazine.com
facebook: www.facebook.com/MapsMediterraneoMagazine
instagram: www.instagram.com/maps_mediterraneo_magazine
11 Settembre 2015 17:30 - 13 Settembre 2015 18:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 673 - 30133 Venezia, Italia
Venetian Safari.
Le riflessioni di tre fotografi veneziani, Nicola Mazzuia, Roberto Moro e Federico Sutera, di fronte al turismo di massa che, giorno dopo giorno, si riversa in città.
Tre sguardi increduli che cercano di interagire con un fenomeno che è, allo stesso tempo, risorsa e degrado per lo spazio fragile di una città costruita sul limite fra acqua e aria; un fenomeno non ancora percepito nella sua complessità quanto piuttosto nella sua frammentarietà e nei suoi risvolti più superficiali.
Le riflessioni di tre fotografi veneziani, Nicola Mazzuia, Roberto Moro e Federico Sutera, di fronte al turismo di massa che, giorno dopo giorno, si riversa in città.
Tre sguardi increduli che cercano di interagire con un fenomeno che è, allo stesso tempo, risorsa e degrado per lo spazio fragile di una città costruita sul limite fra acqua e aria; un fenomeno non ancora percepito nella sua complessità quanto piuttosto nella sua frammentarietà e nei suoi risvolti più superficiali.
11 Settembre 2014 15:30 - 14 Settembre 2014 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Esposizione di opere fotografiche di Andrea Avezzù, fotografo veneziano.
Con questa selezione di opere, l'autore si interroga sulla tipologia dei luoghi destinati alla vita contemporanea. Edifici e città dove la vita pare dettata da progetti omologanti e talvolta non inclusivi delle necessità di una comunità.
www.andreaavezzu.com
Con questa selezione di opere, l'autore si interroga sulla tipologia dei luoghi destinati alla vita contemporanea. Edifici e città dove la vita pare dettata da progetti omologanti e talvolta non inclusivi delle necessità di una comunità.
www.andreaavezzu.com