Eventi @ CZ95

09 Settembre 2016 15:30 - 11 Settembre 2016 19:30

Esposizioni 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Da tempo creo bigiotteria di perline e oggetti vari, tra cui swarowski, vorrei proporre le mie creazioni in pubblico.



22 Maggio 2016 18:30

Aspettando il Festival 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Domenica 22 maggio alle 18,30 gli Attori... all'improvviso metteranno in scena una lettura teatrale della commedia di Aristofane, con la direzione di Adriana Saoner.

Per porre fine ad un'interminabile guerra, l'ateniese Lisistrata (colei che dissolve gli eserciti), convoca alcune concittadine e le rappresentanti delle città coinvolte direttamente nel conflitto, una Spartana, una Beota, una Corinzia. Questo il geniale piano di Lisistrata: le donne si vieteranno ai propri uomini fino a quando prometteranno di far pace.
Gli uomini dovranno capitolare e la nuova, incruenta guerra delle donne vincerà sulla sanguinosa guerra degli uomini.
Il brillante espediente dell’astensione di tutte le donne della Grecia dal sesso genera effetti di comicità potente e per nulla grossolana, anche quando le battute e le situazioni sono spinte e disinvolte.
Il messaggio della Lisistrata, oltre l’invito alla pace e alla riconciliazione tra i Greci, è l’affermazione della parità fra l’uomo e la donna, ma vi è anche altro in questa comemdia di Aristofane. Seppur non in modo evidente, è insita anche la tragedia nella commedia: la guerra come un fatto contro natura e l'abdicazione degli uomini al senso del valore. Se prima gli uomini avevano un senso della patria e dell'onore ora sono poco più che animali che combattono per niente.



14 Maggio 2016 20:30

Aspettando il Festival 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Una serata di arte, musica e cultura a sostegno della campagna di crowdfunding per la realizzazione del film All'ombra della piramide, di Nadine Birghoffer e Adriano Iurissevich.
Durante la serata di sabato 14 maggio verrà presentato il film, ancora in fieri, e la campagna di crowdfunding, per diventare tutti piccoli produttori di un grande progetto, un film che vedrà la Giudecca co-protagonista. Dalle 20,30 proiezioni, letture, canzoni, poesia, scene e musica con diversi ospiti isolani e non.

All'ombra della piramide è la storia di una ricerca interiore, di una vita riscritta. La storia di un mondo in trasformazione.
Alice ha 25 anni e lavora come cassiera in un centro commerciale a Strasburgo. Il suo quotidiano la soffoca. Protesta contro il modello che gli propone la società: metropolitana, lavoro, sonno. La sua vita vale di più di uno stipendio. Decide di isolarsi per ritrovare una sua identità. Si siede davanti alla finestra ed osserva la vita all’esterno, e al contempo approfondisce il suo mondo interiore. Il viaggio intimo di Alice si svolge allo stesso ritmo con cui sboccia la natura circostante.
All’Ombra della Piramide è anche la storia di molti altri piccoli personaggi, di esseri umani di ogni natura impegnati a risvegliare la loro coscienza per evolversi verso un mondo migliore.
I luoghi del film sono tutti emblematici e tutti ci raccontano qualcosa.
L’isola della Giudecca a Venezia, un’isola di relazioni, umanità viva, di personaggi e invenzioni altre rispetto al cliché. Madrid, quartiere di Lavapies, colorato crogiolo di innumerevoli etnie e vitali sperimentazioni. La campagna del Gers, meravigliosa oasi di tranquillità. Strasburgo, centro politico e culturale d’Europa e delle sue contraddizioni. Luigi Zoja, il suo pensiero e i suoi scritti (in particolare La morte del prossimo, Ed. Einaudi 2009 e Psiche, Ed. Bollati Boringhieri 2015) sono riferimento e ispirazione per questo film, a cui Luigi Zoja ha anche cortesemente offerto consulenza per le tematiche psicoanalitiche.
Il film si avvale della partecipazione straordinaria del drammaturgo spagnolo José Sanchis Sinisterra.

Visita il sito del film
Per sostenere il progetto visita la pagina Indiegogo



30 Aprile 2016 15:00 - 19:00

Aspettando il Festival 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Il Festival Internazionale di Poesia "La Palabra en el Mundo", che vede ogni anno poeti di tutto il mondo dialogare con il pubblico di diverse città, ha come tema dominante quello della poesia come azione universale di pace.
La parola poetica, assieme alle altre forme artistiche, si propone come strumento di relazione, un terreno franco in cui i conflitti, le disuguaglianze, le diversità si possono incontrare e dialogare senza il rumore assordante di bombe e fuochi incrociati. Un’azione poeticamente di pace che mette la parola al centro offrendosi anche come atto di misericordia, una ‘palabra’ che in lingue e con stili differenti canta un’unica canzone di pace, tolleranza e amore. Una ‘palabra’ che sfida e invita all’ascolto.
Il Festival, sostenuto dal punto di vista organizzativo nella città di Venezia da anni dall’’Associazione Italia-Cuba, circolo di Venezia ‘Vittorio Tommasi’, ha tracciato un percorso di solidarietà ed un cammino di pace attraverso l’azione poetica offrendo alla cittadinanza e ai poeti invitati un momento libero e gioioso di confronto, scambio e riflessione sui grandi temi che vedono noi tutti coinvolti.

Il Festival internazionale di poesia La palabra en el Mundo di quest’anno si articolerà in due distinti momenti, il 30 Aprile al CZ95 - Giudecca ed il 7 Maggio a Venezia tra Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena e Liceo Artistico M. Guggenheim.
L’evento del 30 Aprile ‘Aspettando la Palabra’, con la collaborazione del Festival delle Arti Giudecca e Sacca Fisola, ha come ragione di fondo quello di attendere l’edizione internazionale del 2016 assieme ai poeti e alle poetesse che hanno partecipato alle edizioni precedenti. Esso vuole essere anche una testimonianza di quanto nel territorio veneziano i poeti e le poetesse hanno generosamente messo in pratica nonostante la limitatezza di fondi e la scarsa attenzione da parte delle istituzioni locali.
Nella sala del CZ95 non ci saranno solo poeti e poetesse ma anche la musica ci accompagnerà in questa attesa.



19 Marzo 2016 20:30

Aspettando il Festival 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Stefania Noce - quello che è Stato è un film documentario in forma di diario del regista Bibi Bozzato, che racconta la storia di Stefania Noce, vittima di femminicidio nel 2011 a Licodia Eubea (CT).
Girato tra la provincia di Catania e la provincia di Ragusa, è distribuito su tutto il territorio nazionale grazie ad associazioni e strutture (in prevalenza indipendenti, ma anche Istituzioni o Enti) interessate a diffondere e a proiettare la testimonianza diretta coinvolgendo cittadine e cittadini.
Un film per rendere partecipi il maggior numero possibile di persone, per far sì che si parli, si continui a parlare e non si dimentichino le vittime e i protagonisti del delitto. Che non si finisca per assolvere, che ci si interroghi sulle cause, che ci si chieda quali siano i punti in comune tra le tante storie, i nomi, la riconoscibilità.
Non un percorso di risposte, ma un invito a porsi dubbi.
Il committente del documentario è Ninni Noce, padre della vittima.

Alla proiezione sarà presente anche Serena Maiorana, autrice del libro su Stefania Quello che resta (ed. Villaggio Maori, 2013) e voce anche nel film.

Lei aveva solo 24 anni ma pensieri e riflessioni molto più mature. Studentessa di Lettere e Filosofia all'Università di Catania, con una forte e poliedrica personalità, un'intelligenza vivace ma soprattutto femminista attiva, appassionata di letteratura, attualità e politica. Non la si può dimenticare nella foto che la ritrae a capo del corteo del 13 Febbraio 2011 con il braccio alzato a tenere con fierezza il cartello “Non sono in vendita”. E nemmeno le sue parole che fanno gelare il sangue al pensiero che sia stata proprio lei a scriverle: «Malgrado i risultati ottenuti, ancora nel 2005, una donna violentata “avrà avuto le sue colpe”, “se l’è cercata” oppure non può appellarsi a nessun diritto perché legata da vincolo matrimoniale al suo carnefice. Inoltre, la società fa passare pubblicità sessiste o che incitano allo stupro; pornografie e immagini che banalizzano le violenze alle donne…» rivolgendole a «quelle donne che non hanno ancora smesso di lottare. Per chi crede che c’è ancora altro da cambiare, che le conquiste non siano ancora sufficienti, ma le dedico soprattutto a chi NON ci crede. A quelle che si sono arrese e a quelle convinte di potersi accontentare».
(Angelita Privitera, farefilm.it)

Il film ragiona poi molto anche sul termine femminicidio e viene raccontato il punto di vista di Ninni e di Serena Maiorana, che su Stefania ha scritto un libro, perché quel termine, così Ninni spiega, permette di annacquare e decontestualizzare le cose. Tutti vi si parano dietro, ma a lui sembra che perfino la morte di sua figlia sia stata un mezzo per alcun* per ricavare visibilità. Serena poi aggiunge cose, secondo me, molto interessanti perché la sua visione del problema è intera, compiuta. Analizza anche lei il quadro culturale e poi riflette sull’uso che il governo e le istituzioni hanno fatto del brand femminicidio. Buono per ritagliarci una legge che in realtà sdogana misure repressive contro attivismi, azioni di movimento, i notav, i nomuos, perché anche lei non vive il femminismo a compartimenti stagni. E’ questa decontestualizzazione, perciò la conseguente deresponsabilizzazione del contesto sociale che ha generato una cultura comunque responsabile di quel delitto, che nel film viene denunciata con grande chiarezza e personalmente io ringrazio Bibi Bozzato per averla messa a fuoco e non aver trascurato di parlare del delitto dando voce ad una analisi sociopolitica inaspettata e auspicata di questi tempi.
(laglasnost, abbattoimuri.wordpress.com)



13 Marzo 2016 18:00

Aspettando il Festival 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Ancora un appuntamento di Aspettando il Festival in collaborazione con Arci Luigi Nono e Ride with us - Paris 2015 al CZ95 domenica 13 marzo 2016, dalle 18,00.

Alberto Fiorin ed alcuni compagni di viaggio ci racconteranno, a parole e per immagini, l'avventura del progetto Ride With Us, una pedalata da Venezia a Parigi per la conferenza mondiale sul clima COP21.

Un viaggio di 1341 km in bicicletta, tra piogge, neve, salite e discese, vissuta con il desiderio di accrescere la consapevolezza sui cambiamenti climatici e per sottolineare l'importanza della conferenza mondiale sul clima. Un progetto nato per dare maggiore visibilità mediatica all'evento ma anche una preziosa opportunità d'incontro durante il percorso.




23 Gennaio 2016 21:00

Aspettando il Festival 2016   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

DUO CORO sono David Beltran Soto Chero alla chitarra e Mario Cardona al charango.
Sabato 23 gennaio vi aspettano per una calda serata d'atmosfera al CZ95, presenteranno il loro disco "De Viaje y Contrapunto".

La chitarra e il charango sono due vecchi conoscenti.
Gli spagnoli all’epoca della conquista del Nuovo Mondo portarono con sé la vihuela e la chitarra barocca introducendo così strumenti cordofoni nel panorama musicale autoctono formato prevalentemente da aerofoni e percussioni. Da quell’incontro nacque il frutto mestizo, il charango.
Da allora chitarra e charango hanno percorso un lungo cammino assieme attraverso i tanti ritmi e danze che caratterizzano le molteplici espressioni musicali dei paesi andini, dalla Bolivia al Perù, dal nord dell’Argentina al Cile e all’Ecuador. Tuttavia, oggi la chitarra e il charango non si ritrovano assieme solo nella musica popolare, ma condividono anche un repertorio colto, in cui risaltano le possibilità compositive che questi strumenti offrono integrandosi.

Il Duo Coro presenta i diversi possibili percorsi musicali che caratterizzano tale repertorio, dalla musica tradizionale alle composizioni di autori contemporanei ma, soprattutto, si proietta verso una propria espressione musicale rivendicando una totale libertà nella composizione, attraverso sonorità e armonie che, pur nel rispetto della prassi esecutiva degli strumenti, si avventurano in una ricerca timbrica del tutto personale e originale.



13 Settembre 2015 18:00

Eventi 2015   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Rassegna di cortometraggi VeniceandVideo offre un'opportunità a tutti coloro che hanno voglia di confrontarsi e raccontare, da un personale punto di vista, Venezia, la sua unicità e le sue contraddizioni. VeniceandVideo è una vetrina aperta ai giovani videomakers, di età non superiore ai 35 anni, che intendono mettersi in gioco. Non è un concorso e non ci sono vincitori o esclusi, la partecipazione è gratuita. Dedicata ai giovani, al loro modo di guardare e riflettere su questa città, offrendoci storie capaci di emozionarci e di farci ridere. veniceandvideo.blogspot.com



12 Settembre 2015 21:00

Eventi 2015   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Gli Heathens sono un gruppo di musica elettronica / synth pop da Feltre, in provincia di Belluno.
Nato nel 2012, il gruppo è formato da: Mattia e Lorenzo Dal Pan, Federico Dallo e Matteo Valt.
Nel 2011, quando Mattia e suo fratello Lorenzo, dopo una vita passata ad ascoltare musica, decisero di produrre delle tracce proprie, nacquero gli Heathens. Fino a Giugno del 2012 lavorarono a delle canzoni che poi sarebbero entrate nel loro primo Lp “In Silenzio” autoprodotto e pubblicato il 13 Agosto 2012. Alla registrazione di tale album collaborarono anche Federico e Matteo che da qui in poi saranno parte integrante della band. Durante l’estate di quell’anno parteciparono al “Castaldi Music Festival” in quella che fu la prima data live del collettivo. Nei mesi successivi fecero alcuni concerti nei dintorni di Feltre e vennero selezionati per le semifinali del contest “Arezzo Wave Veneto”. Il 4 Marzo 2013 pubblicarono il loro primo videoclip, realizzato da Fabrizio Toigo e registrato a VISIVA studio, per singolo “In Your Mind” (http://m.youtube.com/watch?v=o-RxoHupneA). Successivamente presero parte al progetto “Corde Libere” che gli permise, il 18 Maggio, di suonare la canzone “In Silenzio” al Gran Teatro Geox di Padova, accompagnati dall'”Orchestra Ritmico-Sinfonica Italiana” diretta dal maestro Diego Basso, il tutto vide anche la collaborazione del compositore Francesco Sartori. La versione orchestrale del brano sopracitato fu registrata al “Teatro delle Voci” di Castelfranco Veneto e resa pubblica il 22 Dicembre 2013 (https://www.youtube.com/watch?v=DOZrC2_Kog4). Il 30 Giugno venne resa pubblica sul profilo youtube della band una libera interpretazione del brano inedito “Bertrand Russell” (http://www.youtube.com/watch?v=gcLtx4necb0). Nell’aprile 2014 vinsero le selezioni venete del contest “Arezzo Wave Love Festival” ottenendo l’opportunità di suonare sul palco del famoso festival aretino. Nell’ultimo anno il gruppo è stato impegnato nella scrittura dei pezzi per il nuovo album: “ALPHA”. Le nuove composizioni hanno attirato l’interesse del produttore Tommaso Mantelli (Groove Studio, Casale sul Sile) che ha poi deciso di collaborare nella produzione e definizione del disco.

Pagina Web

Confermato uno degli ospiti a sorpresa della serata: Tommaso Mantelli aka AMA, con un imperdibile live set!
Qui la sua pagina fb.



11 Settembre 2015 17:30 - 13 Settembre 2015 18:30

Esposizioni 2015   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Due pitture ad acrilico dell'artista Dario Santin.
Vive e lavora a Santa Lucia di Budoia (PN).



11 Settembre 2015 18:00

Eventi 2015   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

3 ragazzi e 1 ragazza a Venezia. La solita gang bang romantica?
No, la prima web serie veneziana!
Regia: Silvio Franceschet
Acting coach: Alessandra Quattrini
Interpreti: Nicolò Vianello, Lorenzo Pagan, Marco Paladini, Francesca Zanotti.
Per il Festival delle Arti, presentazione della web serie e proiezione di due episodi.

Pagina youtube



11 Settembre 2015 16:00 - 13 Settembre 2015 20:00

Esposizioni 2015   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Diari di viaggio, questo è il titolo dell'esposizione fotografica, composta da venti scatti, degli artisti Chiara Gatta e Luca Semenzato dell'Associazione Culturale Artemisia.
Il progetto nasce dalla riflessione del viaggio come ricerca di se stessi, attraverso l'incontro con nuove realtà e culture. La selezione fotografica ritrae non solo paesaggi ma anche artisti di strada immortalati nei luoghi che più hanno segnato artisticamente i due fotografi.



11 Settembre 2015 18:30

Eventi 2015   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

confronto tra associazioni, artisti, artigiani, realta culturali e le istituzioni sulle problematiche legate al rapporto cultura e territorio.



11 Settembre 2015 17:00

Eventi 2015   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Avartaka è uno spettacolo di danza indiana con Marianna Biadene, Giuditta De Concini e Haru Kugo.
Gamaka è Associazione Culturale per la ricerca teatrale, coreutica e musicale. L’associazione opera nei settori della produzione artistica, della ricerca e della promozione delle arti performative indiane (classiche e contemporanee). L’associazione è inoltre un ente di formazione, impegnato nella diffusione delle culture teatrali e musicali dell’India.

Pagina Web



11 Settembre 2015 16:00 - 13 Settembre 2015 20:00

Esposizioni 2015   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

mostra espositiva collettiva



11 Settembre 2015 21:00

Eventi 2015   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Il consueto appuntamento del venerdì sera del Circolo Fotografico La Gondola si apre al pubblico del Festival il 12 settembre, dalle ore 21.
Per tutto il mese di settembre le serate d'incontro saranno dedicate alla visione e alla scelta delle foto per le due mostre collettive in corso di composizione: "Lo specchio di Alice" e "Venezia".

Pagina FB



11 Settembre 2015 16:00 - 13 Settembre 2015 19:30

Esposizioni 2015   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

L'opera che propogo con il titolo “Istantaneo” descrive la mia visione di società moderna. Lo sfondo arancio (la società odierna), rimane intrappolata da una sorta di recinzione nera (la tecnologia, le mode, i comfort...) rappresentata dai graffi. Le colature sono le idee che si oppongono a quella recinzione, e cercano un modo per essere comprese. Nella società contemporanea la modernità dell'arte coincide ormai con l'osservazione dell'istantaneità.
Tecnica mista su tela di Nicola Obino, al CZ95.



16 Maggio 2015 20:00 - 23:30

Aspettando il Festival 2015   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Sabato 16 Maggio 2015 dalle 20:00 la band veneziana Punk Y Nada presenta il secondo album dalla fondazione della band nel 2010.
L’album, creato con la collaborazione di En Music Production, Input Level Studio, Teti Cortese e Samantha Giordano, racchiude una selezione di brani ironici dedicati a percepire la realtà quotidiana del vivere veneziano con un occhio alternativo e dissacrante.
Le sonorità scelte per queste canzoni variano dalle delicatissime sonorità pop-cantautorali, a più aggressive sonorità tipiche del rock e del punk.

I Punk y Nada sono una formazione musicale della scena indipendente veneziana che propone canzoni inedite e autografe ispirate alla realtà quotidiana, agli aspetti più assurdi e senza senso e per questo bellissimi, della città che li ospita: Venezia.
I componenti si conoscono e collaborano tra loro da dieci anni e più; inseguendosi dalla fine degli anni '90, si sono finalmente riuniti nel 2010 per dare luogo al progetto Punk Y Nada.
In questo progetto musicale ci sono tanti ingredienti, i più disparati e tutti ruotano attorno ad una panchina, dove è nato tutto, il nostro osservatorio, un luogo magico dove ci si ama, si litiga, ci si confida e si dorme pure sotto le stelle...

Punk y Nada = il niente con del punk attorno !

I Punk Y Nada sono:
Corrado Granili: Chitarra acustica, voce
Davide Borella: Basso, voce principale
Leonardo Calcaterra: Batteria, voce
Nicola Bortolozzi: Chitarra elettrica, voce



18 Aprile 2015 20:30

Aspettando il Festival 2015   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

Sabato 18 aprile dalle 20:30 presso il CZ95 secondo appuntamento del 2015 di "Aspettando il Festival", ovvero pillole di musica, spettacolo e quant'altro, in attesa del vero e proprio Festival delle Arti di Giudecca e Sacca Fisola, giunto alla sua sesta edizione.

La serata prevede un assaggio a tutto rock delle band presentate dall'Associazione Musica Prima, in particolare con i FORREST (rock venessìan), i WINDSNAKE (hard rock) ed i CRIVALUMAS (classic rock), con la speciale partecipazione di alcuni allievi dei corsi di musica dell'associazione.
L’Associazione Musica Prima, nata nel 2010, offre ai propri associati e ai gruppi musicali la possibilità di utilizzare sale prova attrezzate a Sacca Fisola; propone inoltre corsi di musica moderna, masterclass e seminari.
I Forrest sono un gruppo di amici con la passione per la musica, il dialetto veneziano e i problemi dei loro concittadini, che propongono pezzi originali con particolare ironia; i Windsnake nascono come tribute band di tre grandi gruppi che hanno fatto la storia del rock: Whitesnake, Europe e Bon Jovi, mantenendo alta la carica hard rock al 100%; il nome Crivalumas nasce dall'acronimo dei nomi dei suoi componenti, dal 2009 si esibiscono con rock classico e melodico con cover di Police, Bon Jovi, Sheryl Crow, Cranberries, Beatles, Alanis Morrisette e molto altro.

Are you ready to rock'n'roll?



14 Settembre 2014 18:30

Eventi 2014   CZ95

Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia

DEA LUNA: One Woman Dark Show (sperimentazione vocale e teatrale) di Donatella Bartolomei.
Si tratta di un viaggio onirico, una sorta di musical magico, un recital fuori dagli schemi e ricco di simbolismo e creatività. Al CZ95, domenica 14 ore 18:30.



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