Eventi @ FOND. PONTE LUNGO
08 Settembre 2018 16:00 - 19:30
Fondamenta Fianco Ponte Lungo, 30133 Venezia, Italia
Serigrafia dal vivo, coinvolgendo i passanti
08 Settembre 2017 16:30
Fondamenta Fianco Ponte Lungo, 30133 Venezia, Italia
Il Coro delle lamentele di Venezia, nato come progetto collettivo proprio con il Festival delle Arti Giudecca e Sacca Fisola un anno fa, trasforma le lagnanze in energia positiva e provoca i sorrisi nonostante, anzi, grazie alle stonature della vita.
Per "Sconfinamenti", il coro propone una nuova canzone, raccogliendo inedite e più personali lamentazioni, sconfinando nel privato, nel piccolo dei nostri fastidi quotidiani, nelle magagne della nostra intimità, per cantarle sulla pubblica piazza.
https://it-it.facebook.com/corolamentelevenezia/
Per "Sconfinamenti", il coro propone una nuova canzone, raccogliendo inedite e più personali lamentazioni, sconfinando nel privato, nel piccolo dei nostri fastidi quotidiani, nelle magagne della nostra intimità, per cantarle sulla pubblica piazza.
https://it-it.facebook.com/corolamentelevenezia/
13 Settembre 2015 15:30
Fondamenta San Giacomo, 30133 Venezia, Italia
Laura Colomban e Carla Marazzato propongono un lavoro di Improvvisazione in Movimento sul tema: il vuoto.
Ricercare il Vuoto nel Corpo, il silenzio nel suono, e tutto ciò che nasce da questo momento di ... vuoto.
Funamboli nello spazio vitale.
Il punto di partenza che informerà il movimento sarà la soavità della leggerezza, esplorando attraverso il corpo, il sentire e l'arte della danza il tema del Festival.
Ricercare il Vuoto nel Corpo, il silenzio nel suono, e tutto ciò che nasce da questo momento di ... vuoto.
Funamboli nello spazio vitale.
Il punto di partenza che informerà il movimento sarà la soavità della leggerezza, esplorando attraverso il corpo, il sentire e l'arte della danza il tema del Festival.
12 Settembre 2015 18:30
Fondamenta Fianco Ponte Lungo, 30133 Venezia, Italia
La chitarra e il charango sono due vecchi conoscenti. Gli spagnoli all’epoca della conquista del Nuovo Mondo portarono con sé la vihuela e la chitarra barocca introducendo così strumenti cordofoni nel panorama musicale autoctono formato prevalentemente da aerofoni e percussioni.
Da quell’incontro nacque il frutto mestizo, il charango. Da allora chitarra e charango hanno percorso un lungo cammino assieme attraverso i tanti ritmi e danze che caratterizzano le molteplici espressioni musicali dei paesi andini, dalla Bolivia al Perù, dal nord dell’Argentina al Cile e all’Ecuador.
Tuttavia, oggi la chitarra e il charango non si ritrovano assieme solo nella musica popolare, ma condividono anche un repertorio colto in cui risaltano le possibilità compositive che questi strumenti offrono integrandosi.
Il Duo Coro - David Beltran Soto Chero (chitarra) e Mario Cardona (charango) presenta i diversi possibili percorsi musicali che caratterizzano tale repertorio, dalla musica tradizionale alle composizioni di autori contemporanei ma, soprattutto, si proietta verso una propria espressione musicale rivendicando una totale libertà nella composizione, attraverso sonorità e armonie che, pur nel rispetto della pressi esecutiva degli strumenti, si avventurano in una ricerca timbrica del tutto personale e originale.
Da quell’incontro nacque il frutto mestizo, il charango. Da allora chitarra e charango hanno percorso un lungo cammino assieme attraverso i tanti ritmi e danze che caratterizzano le molteplici espressioni musicali dei paesi andini, dalla Bolivia al Perù, dal nord dell’Argentina al Cile e all’Ecuador.
Tuttavia, oggi la chitarra e il charango non si ritrovano assieme solo nella musica popolare, ma condividono anche un repertorio colto in cui risaltano le possibilità compositive che questi strumenti offrono integrandosi.
Il Duo Coro - David Beltran Soto Chero (chitarra) e Mario Cardona (charango) presenta i diversi possibili percorsi musicali che caratterizzano tale repertorio, dalla musica tradizionale alle composizioni di autori contemporanei ma, soprattutto, si proietta verso una propria espressione musicale rivendicando una totale libertà nella composizione, attraverso sonorità e armonie che, pur nel rispetto della pressi esecutiva degli strumenti, si avventurano in una ricerca timbrica del tutto personale e originale.