Prossimi eventi
10 Settembre 2016 15:00 - 11 Settembre 2016 19:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Due giorni a disposizione per scambiare quel che non ti serve/piace, per rinnovare il guardaroba, regalare ciò che non si usi, elaborare idee -anche folli - di riuso!
Porta la tua merce pulita ed in buono stato, autoproduzioni, proposte (decenti!) di prestazioni...
unica regola: ciò che non si scambia si riporta a casa!
https://www.facebook.com/angolodelbaratto/?fref=ts
il banchetto sarà attivo sabato 10 e domenica 11 dalle 15:00 alle 19:00
https://www.facebook.com/angolodelbaratto/?fref=ts
il banchetto sarà attivo sabato 10 e domenica 11 dalle 15:00 alle 19:00
10 Settembre 2016 15:00 - 18:00
Fondamenta del Ponte Longo, 235/A - Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
DRAGGIN' GIUDECCA
Derive.. di genere!
Laboratorio di drag queer (king/queen) per principianti
Durata: 3 ore
"Per partecipare al laboratorio è necessario iscriversi scrivendo a: lucialeonardix@gmail.com con oggetto "ISCRIZIONE LABORATORIO DragQueer VE"
Derive.. di genere!
Laboratorio di drag queer (king/queen) per principianti
Durata: 3 ore
"Per partecipare al laboratorio è necessario iscriversi scrivendo a: lucialeonardix@gmail.com con oggetto "ISCRIZIONE LABORATORIO DragQueer VE"
10 Settembre 2016 15:30
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
Partendo dal nuovo libro di Rossana Girotto, una raccolta di racconti per ragazzi intitolata "le caramelle di rossana", l'Autrice - che è anche attrice teatrale - accompagnata da una collega e da un musicista, ne propone la narrazione animata con l'arte del Cantastorie: fermandosi in un angolo di strada con un cavalletto e con l'ausilio di bellissime tavole, figurine di cartone (create e illustrate dalla giovane artista Rachele Bogni) e strumenti musicali, ecco che le storie prendono vita, divertendo piccoli e grandi.
E c'è anche tanta Venezia nelle fiabe di Rossana...
Rossana Girotto ha già partecipato a due edizioni del Festival con reading musicali dei suoi libri precedenti.
10 Settembre 2016 15:30 - 18:30
Calle Spini, 30133 Venezia, Italia
Workshop gratuito, della durata di tre ore, sulle tecniche basilari per affacciarsi al mondo della beatbox, tenuto da Francesco Gibaldi, polistrumentista ( http://www.francescogibaldi.com ) e Pierluca Albanese, batterista/percussionista e beatboxer.
Gradita la prenotazione (posti limitati):
3408745180
francescogibaldi@gmail.com
https://www.facebook.com/events/173343273088497/
3408745180
francescogibaldi@gmail.com
https://www.facebook.com/events/173343273088497/
10 Settembre 2016 15:30
Calle Michelangelo, 54/P - Giudecca 30133 Venezia, Italia
Itinerari di archeologia industriale a Venezia, di Hans Wieser (1979, 39')
presentazione con Roberto Ellero e Nicola Randolfi
Prodotto dagli Assessorati alla Cultura, alla Pubblica Istruzione e all'Urbanistica del Comune di Venezia nel 1979 (responsabile di produzione Roberto Ellero) e accompagnato da preziosi materiali di documentazione nella pubblicazione omonima, con interventi di Nicola Randolfi e Astone Gasparetto, consulenti scientifici della produzione insieme a Giandomenico Romanelli, il progetto Itinerari di archeologia industriale a Venezia di Hans Wieser, già noto in città per il precedente Venezia: una proposta (1974), grande appassionato di arte e storia veneziana, propone un viaggio nella Venezia industriale sviluppatasi fra Otto e Novecento, in parte già dismessa (un caso per tutti, il Molino Stucky) e in parte ancora attiva alla fine degli anni Settanta, com'è testimoniato dalle immagini della Corderia Inio alla Giudecca, che produceva cavi di manila secondo le tecniche tradizionali, occupando per la lavorazione una stretta calle, lunga quasi duecento metri, sita a due passi dall'odierno imbarcadero della Palanca. Un lavoro, quello di Wieser, all'epoca assai apprezzato, pionieristico qui da noi, dove la sensibilità per i temi della archeologia industriale – già diffusa nel Nord Europa – era ancora patrimonio di pochi.
Prodotto dagli Assessorati alla Cultura, alla Pubblica Istruzione e all'Urbanistica del Comune di Venezia nel 1979 (responsabile di produzione Roberto Ellero) e accompagnato da preziosi materiali di documentazione nella pubblicazione omonima, con interventi di Nicola Randolfi e Astone Gasparetto, consulenti scientifici della produzione insieme a Giandomenico Romanelli, il progetto Itinerari di archeologia industriale a Venezia di Hans Wieser, già noto in città per il precedente Venezia: una proposta (1974), grande appassionato di arte e storia veneziana, propone un viaggio nella Venezia industriale sviluppatasi fra Otto e Novecento, in parte già dismessa (un caso per tutti, il Molino Stucky) e in parte ancora attiva alla fine degli anni Settanta, com'è testimoniato dalle immagini della Corderia Inio alla Giudecca, che produceva cavi di manila secondo le tecniche tradizionali, occupando per la lavorazione una stretta calle, lunga quasi duecento metri, sita a due passi dall'odierno imbarcadero della Palanca. Un lavoro, quello di Wieser, all'epoca assai apprezzato, pionieristico qui da noi, dove la sensibilità per i temi della archeologia industriale – già diffusa nel Nord Europa – era ancora patrimonio di pochi.
10 Settembre 2016 15:30 - 11 Settembre 2016 19:30
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
Opere e studi aperti degli Atelier Bevilacqua La Masa.
Gli artisti in residenza: Ana Blagojevic, Claire Bosi, Lucia Del Zotto, Melania Fusco, Caterina Gabelli, Gosia Jagiello, Alberto Luparelli, Gioele Peressini, Nuvola Ravera, gaetano olmo stuppia, Francesco Zanatta, Michelangelo Zoppini.
Gli studi saranno visitabili sabato 10 e domenica 11 settembre.
Pagina Web
Il programma di residenze per artisti della Fondazione BLM è tra i più antichi in Europa ed ha origine nel 1898 con la nascita dell'istituzione stessa: fu infatti la sua fondatrice, la duchessa Felicita Bevilacqua La Masa, a disporre che la propria residenza privata, il Palazzo Ca' Pesaro sul Canal Grande, fosse destinata alla promozione dell'arte dei giovani artisti a Venezia. La donazione aveva lo scopo di agevolare l'ingresso al circuito artistico per i giovani creativi, ai quali spesso veniva interdetta la partecipazione alle grandi mostre. Proprio per questa ragione la Fondazione nacque nel 1908 con una struttura che permetteva non solo di esporre al grande pubblico nelle sale di Ca' Pesaro, ma si offriva anche come importante vetrina per la vendita delle opere e come luogo di residenza e di studio per gli artisti. Per volontà della duchessa, infatti, il piano nobile e gli ammezzati vennero destinati all'attività espositiva, mentre il terzo piano fu destinato alla collocazione di quattordici studi/residenze gratuite per gli artisti.
Attualmente, mentre per varie vicissitudini storico-artistiche non è più Ca' Pesaro ad ospitare la sede della Fondazione, la BLM mantiene quasi inalterata l'originaria missione di promozione dei giovani artisti: gli Atelier si trovano oggi nelle prestigiose sedi di Palazzo Carminati a San Stae e nel complesso dei Santi Cosma e Damiano nell'Isola della Giudecca.
Ogni anno la Fondazione assegna tramite un bando di concorso dodici studi d'artista, cinque in Giudecca e sette nella sede di Palazzo Carminati, che possono essere impiegati, per dodici mesi, da giovani talentuosi come atelier personali; questi spazi diventano allora luoghi di sperimentazione creativa, di contaminazione artistica e intellettuale, di confronto diretto con colleghi e con la critica del settore. Ciò avviene attraverso l'organizzazione di visite di curatori e operatori del settore provenienti da Istituzioni internazionale di arte contemporanea, quali ad esempio la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la Fondazione Spinola Banna per l'Arte di Torino, Viafarini / Docva di Milano, la Dena Foundation di Parigi, il Gasworks di Londra, Stazione Rogers di Trieste, il centro Platform Garanti di Istanbul, Fondazione Antonio Ratti di Como, Fondazione March di Padova, De Apple Arts Centre di Amsterdam. Almeno due volte nel loro anno di lavoro presso gli studi, inoltre, gli artisti hanno la possibilità di presentare le proprie ricerche e le proprie modalità di lavoro al pubblico generale, in occasione degli Open Studios & ArtistsTalk.
Gli artisti in residenza: Ana Blagojevic, Claire Bosi, Lucia Del Zotto, Melania Fusco, Caterina Gabelli, Gosia Jagiello, Alberto Luparelli, Gioele Peressini, Nuvola Ravera, gaetano olmo stuppia, Francesco Zanatta, Michelangelo Zoppini.
Gli studi saranno visitabili sabato 10 e domenica 11 settembre.
Pagina Web
Il programma di residenze per artisti della Fondazione BLM è tra i più antichi in Europa ed ha origine nel 1898 con la nascita dell'istituzione stessa: fu infatti la sua fondatrice, la duchessa Felicita Bevilacqua La Masa, a disporre che la propria residenza privata, il Palazzo Ca' Pesaro sul Canal Grande, fosse destinata alla promozione dell'arte dei giovani artisti a Venezia. La donazione aveva lo scopo di agevolare l'ingresso al circuito artistico per i giovani creativi, ai quali spesso veniva interdetta la partecipazione alle grandi mostre. Proprio per questa ragione la Fondazione nacque nel 1908 con una struttura che permetteva non solo di esporre al grande pubblico nelle sale di Ca' Pesaro, ma si offriva anche come importante vetrina per la vendita delle opere e come luogo di residenza e di studio per gli artisti. Per volontà della duchessa, infatti, il piano nobile e gli ammezzati vennero destinati all'attività espositiva, mentre il terzo piano fu destinato alla collocazione di quattordici studi/residenze gratuite per gli artisti.
Attualmente, mentre per varie vicissitudini storico-artistiche non è più Ca' Pesaro ad ospitare la sede della Fondazione, la BLM mantiene quasi inalterata l'originaria missione di promozione dei giovani artisti: gli Atelier si trovano oggi nelle prestigiose sedi di Palazzo Carminati a San Stae e nel complesso dei Santi Cosma e Damiano nell'Isola della Giudecca.
Ogni anno la Fondazione assegna tramite un bando di concorso dodici studi d'artista, cinque in Giudecca e sette nella sede di Palazzo Carminati, che possono essere impiegati, per dodici mesi, da giovani talentuosi come atelier personali; questi spazi diventano allora luoghi di sperimentazione creativa, di contaminazione artistica e intellettuale, di confronto diretto con colleghi e con la critica del settore. Ciò avviene attraverso l'organizzazione di visite di curatori e operatori del settore provenienti da Istituzioni internazionale di arte contemporanea, quali ad esempio la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la Fondazione Spinola Banna per l'Arte di Torino, Viafarini / Docva di Milano, la Dena Foundation di Parigi, il Gasworks di Londra, Stazione Rogers di Trieste, il centro Platform Garanti di Istanbul, Fondazione Antonio Ratti di Como, Fondazione March di Padova, De Apple Arts Centre di Amsterdam. Almeno due volte nel loro anno di lavoro presso gli studi, inoltre, gli artisti hanno la possibilità di presentare le proprie ricerche e le proprie modalità di lavoro al pubblico generale, in occasione degli Open Studios & ArtistsTalk.
10 Settembre 2016 16:00
Calle di Mezzo, 30133 Venezia, Italia
“Gli occhi cerulei del tempo”. In queste poesie cerco di raccontare i cicli della natura, della vita ed il tempo degli uomini che, attoniti, si muovono nel mare azzurro e sconfinato dell'esistenza, con i loro misfatti ma anche con la loro profonda umanità.
10 Settembre 2016 16:00 - 11 Settembre 2016 12:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Laboratorio di stampe a mano su cartoline di Lampedusa...
Il laboratorio si terrà sab 10 dalle ore 16:00 e domenica 11 dalle ore 10:00 in Fondamenta Sant'Eufemia.
Il laboratorio si terrà sab 10 dalle ore 16:00 e domenica 11 dalle ore 10:00 in Fondamenta Sant'Eufemia.
10 Settembre 2016 16:00
Calle Accademia dei Nobili, 604/M, 30133 Venezia, Italy
Derive d'acqua - approdi di terra
a cura di Beslab
Azione artistica ed attività di laboratorio per bambini e adulti (declinata al femminile, ma non si vogliono escludere i maschi)
Dalle calli della Giudecca giungono nella Darsena le portatrici d’acqua. Dalla laguna arrivano nella Darsena le portatrici di terra.
Dalla terra arriva l’acqua, dall’acqua arriva la terra: l’acqua scioglie le terre, attraverso il viaggio le diverse storie si incontrano, attraverso il viaggio sull’acqua le varie terre si incontrano, si mescolano, si sciolgono le durezze, le asperità, i limiti e i confini: con l’acqua le zolle delle diverse terre si sciolgono e mescolano insieme: colori e texture, profumi e storie rompono gli argini, si liquefanno mescolandosi e permeando le une le altre: terre argille ricordi storie si mescolano in un crogiolo creativo e accogliente.
Insieme costruiamo il nostro futuro: invitiamo i bambini a prendere un poco delle varie terre dalle diverse storie consistenze e colori. Proviamo a mescolarle insieme a nostro gusto per creare una casa accogliente fatta dalle nostre storie condivise, per condividere le nostre vite. Inizia la musica, arrivano altri bambini, gli adulti: i bambini sono invitati a prendere un pezzo di terra, portarlo sul tavolo per impastarlo e modellare una casa accogliente, gli adulti a impastare, ballare sulla terra, mentre dai secchi viene aggiunta acqua a pioggia...
a cura di Beslab
Azione artistica ed attività di laboratorio per bambini e adulti (declinata al femminile, ma non si vogliono escludere i maschi)
Dalle calli della Giudecca giungono nella Darsena le portatrici d’acqua. Dalla laguna arrivano nella Darsena le portatrici di terra.
Dalla terra arriva l’acqua, dall’acqua arriva la terra: l’acqua scioglie le terre, attraverso il viaggio le diverse storie si incontrano, attraverso il viaggio sull’acqua le varie terre si incontrano, si mescolano, si sciolgono le durezze, le asperità, i limiti e i confini: con l’acqua le zolle delle diverse terre si sciolgono e mescolano insieme: colori e texture, profumi e storie rompono gli argini, si liquefanno mescolandosi e permeando le une le altre: terre argille ricordi storie si mescolano in un crogiolo creativo e accogliente.
Insieme costruiamo il nostro futuro: invitiamo i bambini a prendere un poco delle varie terre dalle diverse storie consistenze e colori. Proviamo a mescolarle insieme a nostro gusto per creare una casa accogliente fatta dalle nostre storie condivise, per condividere le nostre vite. Inizia la musica, arrivano altri bambini, gli adulti: i bambini sono invitati a prendere un pezzo di terra, portarlo sul tavolo per impastarlo e modellare una casa accogliente, gli adulti a impastare, ballare sulla terra, mentre dai secchi viene aggiunta acqua a pioggia...
10 Settembre 2016 16:00 - 11 Settembre 2016 17:00
Fondamenta Berlomoni, 30133 Venezia, Italia
BOAT, Cartografia #2. Amnesie urbane
Una barca del cantiere Faldis sarà messa a disposizione per visitare un'area abbandonata dell'isola della Giudecca.
Partenza dal Cantiere sabato 10 e domenica 11 alle ore 16.00.
Gradita la prenotazione al tavolo di BOAT in Corte Berlomeni.
Una barca del cantiere Faldis sarà messa a disposizione per visitare un'area abbandonata dell'isola della Giudecca.
Partenza dal Cantiere sabato 10 e domenica 11 alle ore 16.00.
Gradita la prenotazione al tavolo di BOAT in Corte Berlomeni.
10 Settembre 2016 16:30
Calle del Teatro 1, 30133 Venezia, Italia
Teatro del Go spettacolo di burattini
All’interno dell’Associazione TEATRO DEL GO, l’attività teatrale ha avuto fin dall’inizio (1983) uno stretto rapporto tra teatro d’attore (Lucilla Piacentini e Germano Nenzi) e teatro di figura (Alfredo Ferro), come risulta sin dal primo spettacolo della Compagnia TEATRO DEL GO, “Paga Pantalone”, ricavato da canovacci della Commedia dell’Arte, dove c’è un continuo gioco di scambio e interazione tra maschere e burattini.
Nel 1998 all’interno dell’associazione comincia l’attività autonoma e specifica del teatro di figura, presentandosi col nome di Compagnia GHE GERA NA VOLTA per caratterizzare il tipo di teatro che si realizza.
“Ghe gera na volta” così iniziano tutte le fiabe ma anche le storie dei nonni, che raccontavano dei giochi che si facevano nei campi e campielli di Venezia, giochi che abbisognavano di nulla o al più di molto poco: una corda, uno scalino, una palla fatta con carta e stracci, un gessetto e tanta voglia di correre e saltare, di contare e cantare.
10 Settembre 2016 16:30
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
Stampe serigrafiche dal vivo ed esposizione (su carta, tessuto e supporti vari...)
10 Settembre 2016 16:30
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
Spettacolo di giocoleria con palline, clave, anelli, anche mescolati tra loro.
Lo spettacolo è rivolto ad un pubblico di tutte le età poiché ci sono parti complesse a livello tecnico alternate a parti più facili.
Lo spettacolo è rivolto ad un pubblico di tutte le età poiché ci sono parti complesse a livello tecnico alternate a parti più facili.
10 Settembre 2016 16:30
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Da tempo creo bigiotteria di perline e oggetti vari, in swarowski e altro, propongo le mie creazioni in pubblico con una sfilata in calle e fondamenta.
10 Settembre 2016 16:30
Calle Michelangelo, 54/P - Giudecca 30133 Venezia, Italia
"Movimento Campo Marte per le Case Minime" . Quando Venezia era "industriale" e la Giudecca era sociale e rivendicava i diritti e doveri dei cittadini
10 Settembre 2016 17:00
Calle di Mezzo, 30133 Venezia, Italia
Anita Menegozzo staffetta poetica
10 Settembre 2016 17:00
Calle Accademia dei Nobili, 618, 30133 Venezia, Italy
Il Gruppo Scout Venezia7 è attivo alla Giudecca dal 1965.
Per festeggiare il cinquantesimo anno di attività, i Lupetti (8-10 anni) hanno progettato e realizzato un teatrino di burattini e animeranno alcuni episodi del Libro della Giungla di R. Kipling.
I ragazzi del Reparto (11-15 anni), invece, metteranno in scena una rivisitazione di Pierino e il Lupo di Prokofiev, in cui protagonista diventa, al posto del leggendario predatore, un umile ma non meno temibile roditore assai comune nelle nostre lagune...
Per festeggiare il cinquantesimo anno di attività, i Lupetti (8-10 anni) hanno progettato e realizzato un teatrino di burattini e animeranno alcuni episodi del Libro della Giungla di R. Kipling.
I ragazzi del Reparto (11-15 anni), invece, metteranno in scena una rivisitazione di Pierino e il Lupo di Prokofiev, in cui protagonista diventa, al posto del leggendario predatore, un umile ma non meno temibile roditore assai comune nelle nostre lagune...
10 Settembre 2016 17:00
Calle Scuola, 30133 Venezia, Italia
Atmosfera di festa con musica, canti e balli dalla tradizione popolare.
“I toca mi” sono un gruppo di studio e ricerca della cultura di tradizione popolare: la musica è rigorosamente dal vivo.
“I toca mi” sono un gruppo di studio e ricerca della cultura di tradizione popolare: la musica è rigorosamente dal vivo.
10 Settembre 2016 17:00
Fondamenta Ponte Piccolo, 30133 Venezia, Italia
giocare a scacchi fa sempre bene........ a tutti
10 Settembre 2016 17:00
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Aiace, riscrittura a mano libera dalla tragedia sofoclea, è un monologo a tre voci, in cui le emozioni dell’eroe violato nell’orgoglio si declinano nell’orbita familiare. Cosa significa la decisione di suicidarsi agli occhi della moglie? E a quelli del figlio? Qual è il vero senso del valore militare e della gloria, nel momento in cui questi ci portano a perdere gli affetti più importanti? In un atmosfera onirica e soggettiva si consuma la tragedia di Aiace fino all’estrema decisione, quella da cui non si può più tornare indietro.
Personaggi e interpreti
Aiace - Eugenio Cannovale-Palermo
Tecmessa - Giulia De Rosa
Eurisace - Edoardo Di Lauro
Regia e costumi - Mariella Messa Parravicini
Musica - Giulia De Rosa
Neodrammaturgia a cura di Eugenio Cannovale-Palermo.
https://www.facebook.com/aTmariella/?fref=ts