Eventi @ FOND. S.EUFEMIA
11 Settembre 2022 10:00 - 19:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Giorgio Nalon incastra bastoncini del gioco Shanghai realizzando opere surreali e di grande impatto, che dialogano con l'ambiente circostante.
Per l'edizione del Festival "108 minuti nello spazio" sarà possibile assistere alla costruzione di un cactus in fiore in Fondamenta Sant'Eufemia, visibile solo domenica 11 settembre, dalle ore 10.00.
Per l'edizione del Festival "108 minuti nello spazio" sarà possibile assistere alla costruzione di un cactus in fiore in Fondamenta Sant'Eufemia, visibile solo domenica 11 settembre, dalle ore 10.00.
12 Settembre 2021 12:00 - 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Giorgio Nalon incastra bastoncini del gioco Shanghai realizzando opere surreali e di impatto, che dialogano con l'ambiente circostante. Per l'edizione del Festival "Erbe Matte" costruirà un albero in Fondamenta Sant'Eufemia, visibile solo domenica 12 settembre.
10 Settembre 2021 15:00 - 12 Settembre 2021 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Letizia affigge alcuni QR codes che permettono di visualizzare sculture in realtà aumentata, che materializzano i dati del climate change della laguna di Venezia.
L’intera città e gli ecosistemi di cui siamo parte sono il padiglione attraverso cui viviamo il nostro essere cittadini ed esseri umani. Per questo, i tre prototipi sono distribuiti in tutta la Laguna per essere accessibili sempre, a tutti tramite QR Codes. Ogni prototipo racconta una fragilità di Venezia, creato sui dati del climate change in Laguna. Queste opere sono architetture digitali che nascono da e per la città. Perché alla base della Serenissima del futuro, ci sono consapevolezza e bellezza da proteggere e vivere.
Questo progetto nasce dall’unione dell’approccio di architettura, urbanistica, street art, data science, realtà aumentata e antropologia dello spazio.
Visita il sito del progetto
L’intera città e gli ecosistemi di cui siamo parte sono il padiglione attraverso cui viviamo il nostro essere cittadini ed esseri umani. Per questo, i tre prototipi sono distribuiti in tutta la Laguna per essere accessibili sempre, a tutti tramite QR Codes. Ogni prototipo racconta una fragilità di Venezia, creato sui dati del climate change in Laguna. Queste opere sono architetture digitali che nascono da e per la città. Perché alla base della Serenissima del futuro, ci sono consapevolezza e bellezza da proteggere e vivere.
Questo progetto nasce dall’unione dell’approccio di architettura, urbanistica, street art, data science, realtà aumentata e antropologia dello spazio.
Visita il sito del progetto
13 Settembre 2020 12:00 - 20:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
In risposta al tema di quest’anno la proposta del collettivo De Perspective è quella di installare una serie di semplici sedute urbane in tre luoghi della zona Palanca: Corte Cordami, Campo San Cosmo e la Fondamenta di fronte a Sant’Eufemia.
Gli oggetti sono progettati a partire dalle forme delle piere alte letterali: le soglie delle case, i pozzi, i ponti.
Queste forme sono quindi astratte e riproposte come panchine. Attraverso la composizione di questo alfabeto urbano veneziano, l’intento è quello di creare scenari sempre diversi che dialoghino con la libreria immaginifica della città ed esplorino le potenzialità dello spazio collettivo.
Il rialzo diventa elemento fondante delle sedute, esplicitando l’importanza dell’arredo urbano nella vivibilità della città: è il segno tangibile di una città in cui si può stare e non solo transitare. Una panchina in un campo dice al cittadino che può fermarsi, sedersi e rimanere per tutto il tempo che gli occorre. E’ il simbolo di una città che ti accoglie, che ti dà la possibilità di contemplare e che ti invita al dialogo e alla condivisione.
Dando luogo a una performance collettiva, le panchine possono poi essere spostate a piacimento dai cittadini o dagli altri artisti del festival; questo porterebbe a una partecipazione attiva nella formazione dello spazio pubblico, secondo le esigenze e le suggestioni di ognuno.
Lo spazio pubblico è la piattaforma attraverso cui ci relazioniamo coi concittadini e quindi ci formiamo come organismo collettivo. L’importanza della fisicità degli spazi aperti della città appare a volte sottovalutata o dimenticata, e con questi gesti semplici vogliamo invece farne emergere il ruolo centrale. Le installazioni si appropriano quindi del suolo pubblico ed esprimono il valore dell’abitarlo insieme, offrendo rilievo al ruolo di chiunque partecipi alla sua creazione.
Pagina Instagram De Perspective
Gli oggetti sono progettati a partire dalle forme delle piere alte letterali: le soglie delle case, i pozzi, i ponti.
Queste forme sono quindi astratte e riproposte come panchine. Attraverso la composizione di questo alfabeto urbano veneziano, l’intento è quello di creare scenari sempre diversi che dialoghino con la libreria immaginifica della città ed esplorino le potenzialità dello spazio collettivo.
Il rialzo diventa elemento fondante delle sedute, esplicitando l’importanza dell’arredo urbano nella vivibilità della città: è il segno tangibile di una città in cui si può stare e non solo transitare. Una panchina in un campo dice al cittadino che può fermarsi, sedersi e rimanere per tutto il tempo che gli occorre. E’ il simbolo di una città che ti accoglie, che ti dà la possibilità di contemplare e che ti invita al dialogo e alla condivisione.
Dando luogo a una performance collettiva, le panchine possono poi essere spostate a piacimento dai cittadini o dagli altri artisti del festival; questo porterebbe a una partecipazione attiva nella formazione dello spazio pubblico, secondo le esigenze e le suggestioni di ognuno.
Lo spazio pubblico è la piattaforma attraverso cui ci relazioniamo coi concittadini e quindi ci formiamo come organismo collettivo. L’importanza della fisicità degli spazi aperti della città appare a volte sottovalutata o dimenticata, e con questi gesti semplici vogliamo invece farne emergere il ruolo centrale. Le installazioni si appropriano quindi del suolo pubblico ed esprimono il valore dell’abitarlo insieme, offrendo rilievo al ruolo di chiunque partecipi alla sua creazione.
Pagina Instagram De Perspective
13 Settembre 2020 17:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
L’Incanto è una band jazz-pop fondata a Parigi nel 2018 dalla cantante milanese Giulia Conte e dal musicista e compositore veneziano Lorenzo Liuzzi.
La loro musica, nata rivisitando i grandi classici della canzone francese e italiana, da Charles Trenet a Gino Paoli, si ispira nei ritmi e nei colori alla musica brasiliana di Antonio Carlos Jobim, Vinicius de Moraes e Chico Buarque, senza mai perdere di vista la grande lezione del jazz anni ‘40 e ‘50, da Billy Holiday a Shirley Horn e Carmen McRae.
Tra arrangiamenti e prime composizioni in italiano e in francese, il duo sperimenta in studio esplorando molteplici prospettive di incontro tra linguaggi e universi musicali, oscillando tra il pop, il jazz e la musica folk, allargandosi fino al quintetto e toccando i confini dell’universo acustico. Giovani e talentuosi, alla fine del 2019 i due musicisti decidono di lasciare la residenza dietro la collina di Montmartre per tornare in Italia, approdando a Venezia nel mese di febbraio 2020. Il confinamento imposto durante la primavera è l’occasione di immergersi profondamente nell’esperienza della creazione artistica, e preparare un primo importante progetto in Italia.
Potete scoprire la band sui canali L’Incanto Music di YouTube, Instagram, Facebook e Soundcloud.
La loro musica, nata rivisitando i grandi classici della canzone francese e italiana, da Charles Trenet a Gino Paoli, si ispira nei ritmi e nei colori alla musica brasiliana di Antonio Carlos Jobim, Vinicius de Moraes e Chico Buarque, senza mai perdere di vista la grande lezione del jazz anni ‘40 e ‘50, da Billy Holiday a Shirley Horn e Carmen McRae.
Tra arrangiamenti e prime composizioni in italiano e in francese, il duo sperimenta in studio esplorando molteplici prospettive di incontro tra linguaggi e universi musicali, oscillando tra il pop, il jazz e la musica folk, allargandosi fino al quintetto e toccando i confini dell’universo acustico. Giovani e talentuosi, alla fine del 2019 i due musicisti decidono di lasciare la residenza dietro la collina di Montmartre per tornare in Italia, approdando a Venezia nel mese di febbraio 2020. Il confinamento imposto durante la primavera è l’occasione di immergersi profondamente nell’esperienza della creazione artistica, e preparare un primo importante progetto in Italia.
Potete scoprire la band sui canali L’Incanto Music di YouTube, Instagram, Facebook e Soundcloud.
13 Settembre 2020 18:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Eros Rovoletto scrive versi in libertà, ha presentato le sue poesie e prose in pubblico in via Verdi a Mestre alla Festa della Creatività, ha partecipato a più serate contro la violenza sulle donne con suoi scritti, presso il comune di Campolongo Maggiore. Lo scorso luglio ha partecipato all'ArtCittadella, son i suoi reading e omaggiando il pubblico di piccoli bigliettini colorati con versi di poesie o citazioni.
11 Settembre 2020 15:00 - 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Esposizione di opere artistiche e documentazione varia (fotografie e opuscoli) riguardanti il Sudan con l'associazione Onlus "Amici di Abuna Vincent". Oltre all'esposizione saranno messi in offerta alcuni oggetti e/o capi d'abbigliamento.
L'esposizione sarà visibile nei tre giorni del Festival dalle 15.00 alle 19.30.
L'esposizione sarà visibile nei tre giorni del Festival dalle 15.00 alle 19.30.
15 Settembre 2019 16:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
La Murga è una grande parata formata da giocolieri, ballerini, percussionisti e trampolieri.
La Murga quando passa lascia una scia di colore, gioia e ritmo dove è fantastico farsi travolgere.
Nata a Vicenza nel 2010, la Murga Saltinbranco è uno spettacolo itinerante di protesta ed arte di strada. Accompagnerà e introdurrà il pubblico alle mostre ed eventi di domenica 15 settembre, giornata finale del decimo Festival delle Arti Giudecca e Sacca Fisola.
La Murga quando passa lascia una scia di colore, gioia e ritmo dove è fantastico farsi travolgere.
Nata a Vicenza nel 2010, la Murga Saltinbranco è uno spettacolo itinerante di protesta ed arte di strada. Accompagnerà e introdurrà il pubblico alle mostre ed eventi di domenica 15 settembre, giornata finale del decimo Festival delle Arti Giudecca e Sacca Fisola.
14 Settembre 2019 18:00 - 19:45
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
LOOKING FOR ACTORS è una Multi Performance Urbana In un viaggio nelle dimensioni dello Spazio-Tempo, gli attori di un'eccentrica Compagnia stanno preparando i loro Personaggi per meglio comprendere le rispettive storie da raccontare. Potete trovarli nelle calli, nei campielli e nei luoghi magici della Giudecca, tra il Redentore e la Palanca, intenti a provare e riprovare dialoghi, monologhi, canzoni, coreografie, trasformazioni e poesie. AZIONE!!! Un percorso urbano per nutrire i sensi e le percezioni tutte, un circo effervescente di atmosfere, una macchina del tempo in continua evoluzione. E se questi Personaggi appartenenti ad epoche diverse dovessero incontrarsi e interagire tra loro? Cosa accadrebbe?
Dai baci degli amanti agli intrighi del potere, dalle invettive del Diavolo alle riflessioni di Amleto, da Bukowski a Shakespeare, dalla raffinatezza di Bernard Shaw all'ironia pungente di Bogosian, da un atto onirico al riverbero di un primo piano cinematografico.Con la Classe di Acting del Centro Teatrale di Ricerca (C.T.R. Venezia)
e il coach Savino Liuzzi
14 Settembre 2019 16:00 - 19:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
L'ANGOLO DEL BARATTO vi invita a scambiare quel che per voi è inutile con quel che vi serve e piace. La sfida è offrire allo stesso tempo un momento di incontro e di gioco, salvare dal cassonetto oggetti ancora utilizzabili, contrastando per qualche ora le nostre abitudini consumistiche.
Portate merci pulite ed in buono stato, abiti di stagione, curiositá ed amici... per un mondo più sano!
Sabato 14 settembre, dalle 16 alle 19 sotto il porticato della chiesa di Sant'Eufemia.
Pagina fb Angolo del Baratto
Portate merci pulite ed in buono stato, abiti di stagione, curiositá ed amici... per un mondo più sano!
Sabato 14 settembre, dalle 16 alle 19 sotto il porticato della chiesa di Sant'Eufemia.
Pagina fb Angolo del Baratto
09 Settembre 2018 16:00 - 19:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
L'ANGOLO DEL BARATTO vi invita a scambiare quel che per voi è inutile con quel che vi serve e piace.
La sfida è offrire allo stesso tempo un momento di incontro e di gioco, salvare dal cassonetto oggetti ancora utilizzabili, contrastando per qualche ora le nostre abitudini consumistiche. Portate merci pulite ed in buono stato, abiti di stagione, curiositá ed amici... per un mondo più sano!
09 Settembre 2018 16:00 - 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Allestimento di un stand informativo sulle attività culturali organizzate dall’associazione Closer presso il carcere femminile della Giudecca.
In particolare allo stand verrà distribuita una brochure informativa con:
un questionario relativo alla popolazione detenuta di Venezia (es.: Quante carceri ci sono a Venezia? Quante persone sono incarcerate a Venezia?);
una mappa che illustrerà dove si trovano, all’interno della città, le carceri e i punti vendita dei prodotti creati dalle donne detenute. La mappa sarà ideata dall’illustratrice Alice Beniero (http://www.alicebeniero.com/) ed è pensata perché siano riconoscibili altri punti di interesse, e quindi fruibile a prescindere dalle indicazioni sulle carceri;
informazioni riguardanti le nuove proposte culturali dell’associazione Closer.
Riteniamo importante la presenza di questo stand durante il Festival delle Arti: è un’occasione speciale per far conoscere alla cittadinanza una realtà del territorio al tempo stesso vicina – il carcere femminile si trova proprio in Giudecca, dove si svolge il festival – e ai margini, distante dalla vita quotidiana delle persone che frequentano o vivono nell’isola.
La sinergia tra popolazione interna e esterna al carcere è di fondamentale importanza per il reinserimento in società delle donne detenute, ed è alla base delle attività dell’Associazione e delle cooperative con cui l’associazione collabora.
09 Settembre 2018 17:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Mattia Villa, in arte Mush.
Poeta di slam poetry, lavora attraverso la musicalità dei versi, il gioco di rime e la costruzione di personaggi fantastici.
Website: https://www.facebook.com/berandotheseries/
09 Settembre 2018 16:00 - 19:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Per il Festival delle Arti 2018 proponiamo di realizzare una mappatura partecipata dell'isola della Giudecca. Si tratta di un'attività pensata come parte di un progetto di più ampli respiro che abbiamo cominciato nel novembre del 2017, e che ci sta aiutando a riflettere, procedendo lentamente, di sestiere in sestiere, sui cambiamenti in atto in città. Santa Croce è stata la nostra prima tappa, seguita da San Marco e poi Castello, che è stato mappato in due puntate in occaasione della sagra di San Francesco e di quella della Bragora.
09 Settembre 2018 16:00 - 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Serigrafia dal vivo, coinvolgendo i passanti
09 Settembre 2018 16:00 - 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Chiediamo all’Amministrazione comunale di Venezia che il Piano Regolatore Comunale venga rispettato e quindi mantenuta la destinazione d’uso prevista per l’immobile Teatro di Anatomia classificato come “Tipologia SU” (Unità edilizia speciale preottocentesca
a struttura unitaria, che prevede come destinazioni d’uso compatibili: musei; sedi espositive; biblioteche; archivi; attrezzature associative; teatri; sale di ritrovo; attrezzature religiose).
Le istruzioni sono semplici!
- prendi una cartolina, saremo presenti al Festival domenica 9 in Fondamenta S. Eufemia
- scrivi un messaggio chiaro al Comune per chiedere che la Vida resti disponibile agli abitanti, che la comunità sia riconosciuta come soggetto capace di gestire i beni pubblici come spazi di cultura, relazione, incontro…
- aggiungi il tuo nome, la città in cui abiti e l’età
- resitituscila
- aspetta il 17 settembre: consegneremo insieme tutte le cartoline!
Mille cartoline indirizzate all’Amministrazione comunale per chiedere uno STOP ai cambi d’uso e alla privatizzazione del patrimonio pubblico, bene da valorizzare mettendolo a sistema e assicurandone un uso condiviso, la cui gestione può essere affidata alle comunità.
Questo è possibile anche grazie alle numerose esperienze che in Italia hanno avviato gestioni di spazi pubblici affidati a comunità di abitanti definendo i necessari strumenti per l’affidamento amministrativo che fanno riferimento al concetto di sussidiarietà definito dal quarto comma dell’articolo 118 della Costituzione. Ne ha data ampia testimonianza il Convegno nazionale “L’altro uso” svoltosi a Venezia, presso l’Università IUAV, il 14 e 15 aprile scorsi.
Gli abitanti che si sono stretti attorno alla Vida ritengono di aver dimostrato, con documentazione comprovata, che l’Antico Teatro di Anatomia non può essere trasformato in un ristorante come auspicava l’attuale acquirente Alberto Bastianello: le norme del PRC non lo prevedono.
L’imprenditore, impossibilitato a realizzarne alcuna attività di tipo commerciale, rifiuta a tutt’oggi la consegna ufficiale dell’immobile, che rimane in custodia giudiziaria alla Regione Veneto. Ad aggravare il quadro permane la pendenza di procedimento civile e penale a cui alcuni abitanti sono arbitrariamente sottoposti perché accusati di aver contestato in prima persona una vendita dimostratasi palesemente sbagliata.
A questo punto la situazione va sbloccata. Il bene deve tornare sotto la regia pubblica e il soggetto che può farlo, per ruolo statutario e vicinanza alla popolazione, è il Comune di Venezia.
La proposta che gli abitanti della Vida avanzano all’Amministrazione comunale veneziana, è quella di farsi carico, con determinazione e coraggio, della situazione, trovando modalità consone per l’acquisizione dell’immobile. Crediamo che questa possa costituire una occasione nuova e importante per sperimentare assieme lo strumento di regolamentazione dei beni comuni anche a Venezia, dopo la positiva attenzione avvenuta in altre città italiane come Napoli e Bologna.
Le istruzioni sono semplici!
- prendi una cartolina, saremo presenti al Festival domenica 9 in Fondamenta S. Eufemia
- scrivi un messaggio chiaro al Comune per chiedere che la Vida resti disponibile agli abitanti, che la comunità sia riconosciuta come soggetto capace di gestire i beni pubblici come spazi di cultura, relazione, incontro…
- aggiungi il tuo nome, la città in cui abiti e l’età
- resitituscila
- aspetta il 17 settembre: consegneremo insieme tutte le cartoline!
Mille cartoline indirizzate all’Amministrazione comunale per chiedere uno STOP ai cambi d’uso e alla privatizzazione del patrimonio pubblico, bene da valorizzare mettendolo a sistema e assicurandone un uso condiviso, la cui gestione può essere affidata alle comunità.
Questo è possibile anche grazie alle numerose esperienze che in Italia hanno avviato gestioni di spazi pubblici affidati a comunità di abitanti definendo i necessari strumenti per l’affidamento amministrativo che fanno riferimento al concetto di sussidiarietà definito dal quarto comma dell’articolo 118 della Costituzione. Ne ha data ampia testimonianza il Convegno nazionale “L’altro uso” svoltosi a Venezia, presso l’Università IUAV, il 14 e 15 aprile scorsi.
Gli abitanti che si sono stretti attorno alla Vida ritengono di aver dimostrato, con documentazione comprovata, che l’Antico Teatro di Anatomia non può essere trasformato in un ristorante come auspicava l’attuale acquirente Alberto Bastianello: le norme del PRC non lo prevedono.
L’imprenditore, impossibilitato a realizzarne alcuna attività di tipo commerciale, rifiuta a tutt’oggi la consegna ufficiale dell’immobile, che rimane in custodia giudiziaria alla Regione Veneto. Ad aggravare il quadro permane la pendenza di procedimento civile e penale a cui alcuni abitanti sono arbitrariamente sottoposti perché accusati di aver contestato in prima persona una vendita dimostratasi palesemente sbagliata.
A questo punto la situazione va sbloccata. Il bene deve tornare sotto la regia pubblica e il soggetto che può farlo, per ruolo statutario e vicinanza alla popolazione, è il Comune di Venezia.
La proposta che gli abitanti della Vida avanzano all’Amministrazione comunale veneziana, è quella di farsi carico, con determinazione e coraggio, della situazione, trovando modalità consone per l’acquisizione dell’immobile. Crediamo che questa possa costituire una occasione nuova e importante per sperimentare assieme lo strumento di regolamentazione dei beni comuni anche a Venezia, dopo la positiva attenzione avvenuta in altre città italiane come Napoli e Bologna.
10 Settembre 2017 14:00 - 18:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Gioco del Dipingere: laboratorio
di pittura spontanea con il
metodo Arno Stern
A cura di Annalisa Casini
Per bambini dai 4 agli 11 anni la Tavolozza da 18 colori e lunga 2 mt
Per bambini da 1 a 3 anni area baby speciale di pittura
Gioco del Dipingere è per eccellenza lo SCONFINAMENTO tra il concetto del laboratorio e l'animazione per bambini nello spazio pubblico, un'animazione attiva dove il bambino è protagonista di sè stesso come un percorso emozionale e non per produrre opere.
www.giocodeldipingere.com
A cura di Annalisa Casini
Per bambini dai 4 agli 11 anni la Tavolozza da 18 colori e lunga 2 mt
Per bambini da 1 a 3 anni area baby speciale di pittura
Gioco del Dipingere è per eccellenza lo SCONFINAMENTO tra il concetto del laboratorio e l'animazione per bambini nello spazio pubblico, un'animazione attiva dove il bambino è protagonista di sè stesso come un percorso emozionale e non per produrre opere.
www.giocodeldipingere.com
10 Settembre 2017 16:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
La prima Costituzione al mondo scritta da un gatto d'eccezione: il Dottor Miaus, famosissimo studioso di psicologia felina che nel 2006 inventò slogan "Life is Miao".Il libro è composto da 20 articoli illustrati a mano e 10 terribili testarchitettati dallo stesso Dottor Miaus: solo chi li supererà potrà reputarsi degno di convivere con un gatto.L' équipe del Dottor Miaus è formata da Tigrillo, un gatto macchiavellico, e Grilletto, un simpatico cagnolino.Un libro rivolto a tutti gli esseri umani di qualunque età che spiega in modo ironico e divertente come rispettare e amare gli animali.
08 Settembre 2017 16:30 - 09 Settembre 2017 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
L'ANGOLO DEL BARATTO vi invita a scambiare quel che per voi è inutile con quel che vi serve e piace.
La sfida è offrire allo stesso tempo un momento di incontro e di gioco, salvare dal cassonetto oggetti ancora utilizzabili, contrastando per qualche ora le nostre abitudini consumistiche. Portate merci pulite ed in buono stato, abiti di stagione, curiositá ed amici... per un mondo più sano!
Venerdì e sabato dalle 16.30 alle 19.00 a Sant'Eufemia.
https://www.facebook.com/angolodelbaratto/
La sfida è offrire allo stesso tempo un momento di incontro e di gioco, salvare dal cassonetto oggetti ancora utilizzabili, contrastando per qualche ora le nostre abitudini consumistiche. Portate merci pulite ed in buono stato, abiti di stagione, curiositá ed amici... per un mondo più sano!
Venerdì e sabato dalle 16.30 alle 19.00 a Sant'Eufemia.
https://www.facebook.com/angolodelbaratto/
11 Settembre 2016 17:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
ritrovo davanti alla chiesa
sab 10 ore 11:00
dom 11 ore 17:30 -
"la chiesa S.Eufemia,
approdo alle origini storiche della Giudecca"
conversazione con
Paola Landsmann