Prossimi eventi
13 Settembre 2019 19:30
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
Improvvisazione radicale, arrangiamento spontaneo, conduction, partecipazione sonora collettiva con somministrazione gratuita di Vitamina X per tutti.
Questi sono alcuni elementi che possono fuoriuscire dalla performance aperta a tutti, chiunque può partecipare.E' richiesto solamente di portare un qualsiasi strumento o attrezzo, rappresentativo di sé stesso (può bastare anche la sola voce).
Queste Nuvole sonore e battiti terrestri accompagneranno il momento iniziale dell'inaugurazione, alle 16.30 sul Ponte Longo, per poi spostarsi in Corte dei Cordami alle 19.30.
Queste Nuvole sonore e battiti terrestri accompagneranno il momento iniziale dell'inaugurazione, alle 16.30 sul Ponte Longo, per poi spostarsi in Corte dei Cordami alle 19.30.
13 Settembre 2019 20:30
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
Onda d'Urto è un gruppo formatosi dall'incontro di quattro musicisti con storie musicali diverse, accomunati dalla voglia di suonare rock, blus e ska.Propongono pezzi inediti in italiano.
13 Settembre 2019 21:00
Calle di Mezzo, 30133 Venezia, Italia
Testo di Gianpietro Barbieri
Interpretato da Rossana Mantese
Musiche di Andrea Wob Facchin
Regia di Vicolo Dura Madre
La storia del pescatore Tita, a metà tra vita narrata e leggenda, è l’epos della vita del fiume, del suo rapporto simbiotico con l’uomo e dell’azione di quest’ultimo nello sfruttamento del corso d’acqua.
Ma perché raccontare la sua storia? A chi interessa un vecchio pescatore ancorato alle sponde di uno stile di vita che non esiste più?
Tita è in realtà lo spirito stesso del Fiume, è la voce che ci richiama a guardare i nostri fiumi (ce n’è uno in ogni paese) con occhi nuovi, a riconoscere il loro ruolo di culla della vita e base dell’esistenza umana. Caligo, l’altra faccia del pescatore, è il messaggero che si impegna a portare la voce del fiume tra le strade d’asfalto delle nostre città; a riallineare il nostro ritmo frenetico a quello della sua corrente, denunciando il continuo consumo di cui i fiumi sono vittime.
Tutti questi fiumi, queste vie d’acqua, nel racconto di Tita e Caligo ci invitano a fermarci, prenderci cura di loro e leggere tra le loro onde la nostra storia, il luogo da cui noi tutti veniamo e ritorneremo: l’acqua.
Con una storia non si cambia un territorio ma, come l’acqua del fiume, L’ultimo pescatore rimesta il fondo dei nostri ricordi e, tra immagini di vita quotidiana e apparizioni di creature leggendarie, ci spinge a ripensare e forse, in fondo, a ri-amare i luoghi da cui proveniamo.
Interpretato da Rossana Mantese
Musiche di Andrea Wob Facchin
Regia di Vicolo Dura Madre
La storia del pescatore Tita, a metà tra vita narrata e leggenda, è l’epos della vita del fiume, del suo rapporto simbiotico con l’uomo e dell’azione di quest’ultimo nello sfruttamento del corso d’acqua.
Ma perché raccontare la sua storia? A chi interessa un vecchio pescatore ancorato alle sponde di uno stile di vita che non esiste più?
Tita è in realtà lo spirito stesso del Fiume, è la voce che ci richiama a guardare i nostri fiumi (ce n’è uno in ogni paese) con occhi nuovi, a riconoscere il loro ruolo di culla della vita e base dell’esistenza umana. Caligo, l’altra faccia del pescatore, è il messaggero che si impegna a portare la voce del fiume tra le strade d’asfalto delle nostre città; a riallineare il nostro ritmo frenetico a quello della sua corrente, denunciando il continuo consumo di cui i fiumi sono vittime.
Tutti questi fiumi, queste vie d’acqua, nel racconto di Tita e Caligo ci invitano a fermarci, prenderci cura di loro e leggere tra le loro onde la nostra storia, il luogo da cui noi tutti veniamo e ritorneremo: l’acqua.
Con una storia non si cambia un territorio ma, come l’acqua del fiume, L’ultimo pescatore rimesta il fondo dei nostri ricordi e, tra immagini di vita quotidiana e apparizioni di creature leggendarie, ci spinge a ripensare e forse, in fondo, a ri-amare i luoghi da cui proveniamo.
13 Settembre 2019 21:30
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
Malinverno è un progetto cantautorale che nasce a Firenze nel 2012 e negli anni ha visto diverse formazioni.
Per il festival ci sarà un duo composto da Salvatore Vinci, il Sig Malinverno, voce intensa ed avvolgente e autore dei brani, e da Sara, ex batterista punk rock, approdata al cajon e alle percussioni per varie vicissitudini.
La musica di Malinverno prende spunto dalla vita di tutti i giorni, dai tormenti interiori e i malesseri sociali fino alla contemplazione della bellezza che ci circonda ovunque. Un viaggio da fare insieme per condividere attimi di felicità spensieratezza, ironia e anche raccoglimento.
13 Settembre 2019 22:30
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
Le origini del rebetiko affondano nei ghetti delle città. Nulla a che vedere con la musica rurale, delle isole o del folklore. Il rebetiko si suonava al buio delle taverne e della notte; si ballava senza sorridere; si consumava come uno stordimento dei sensi. E’ stato definito il blues ellenico perché non è solo un genere musicale, ma è prima di tutto un modo di affrontare l’esistenza. Rebetiko, come il jazz delle comunità afroamericane degli inizi del Novecento, è ribellione, un desiderio insieme di affermazione e di perdizione. Un modo di vivere non convenzionale. E sempre come il jazz si afferma fin da subito come una sintesi tra diverse culture musicali, una musica splendidamente contaminata dall’humus ottomano, dal veneziano, dai ritmi balcanici, “sul crinale fra Occidente e Oriente, europea e anatolica”.
ΝεοχώριNEOCHORI Rebetiko
Anna Scomparin: voce, defi
Lea Ceccomarini: voce, baglamas, koutalia
Costantino Vecchi: bouzouki, baglamas, chitarra
Angelo Vecchi Gkikas: baglamas, bouzouki, darbouka
Jorgos Pilidis: chitarra, baglamas, oud, voce
Pietro Pontini: violino, viola, violino diplochordo
14 Settembre 2019 11:30
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
HAIKU
Lettura poetica
a cura degli allievi del corso Leggere in Pubblico con la guida di Savino Liuzzi
promosso dall'Associazione Culturale Libri lib(e)ri
Un viaggio alle radici degli antichi componimenti giapponesi che hanno ispirato la scrittura di popoli e poeti fino ai giorni nostri (America, Italia, Marocco).
Un'intima lettura scenica per voci recitanti e musica d'ambiente: i versi di Matsuo Basho ci guidano nei secoli in compagnia di Ungaretti, Kerouac, Borges e di autori contemporanei.
Comporre - e leggere - haiku significa addentrarsi nel cuore dell'attimo fuggente e, quindi, nell'essenza della poesia stessa.
Lettura poetica
a cura degli allievi del corso Leggere in Pubblico con la guida di Savino Liuzzi
promosso dall'Associazione Culturale Libri lib(e)ri
Un viaggio alle radici degli antichi componimenti giapponesi che hanno ispirato la scrittura di popoli e poeti fino ai giorni nostri (America, Italia, Marocco).
Un'intima lettura scenica per voci recitanti e musica d'ambiente: i versi di Matsuo Basho ci guidano nei secoli in compagnia di Ungaretti, Kerouac, Borges e di autori contemporanei.
Comporre - e leggere - haiku significa addentrarsi nel cuore dell'attimo fuggente e, quindi, nell'essenza della poesia stessa.
14 Settembre 2019 14:00 - 19:00
Calle di Mezzo, 30133 Venezia, Italia
ASC - Assemblea Sociale per la Casa propone per la giornata di sabato RIecco Casette_Laboratori collettivi per grandi e piccini. Buone pratiche a difesa dell'ambiente.
Dalle ore 14.00 una serie di laboratori in quartiere (realizziamo il sapone naturale per vestiti e piatti) sul tema ambientale, e dalle 16.00 attività e laboratori adatti anche ai più piccoli.
Pagina fb ASC
Dalle ore 14.00 una serie di laboratori in quartiere (realizziamo il sapone naturale per vestiti e piatti) sul tema ambientale, e dalle 16.00 attività e laboratori adatti anche ai più piccoli.
Pagina fb ASC
14 Settembre 2019 15:30 - 19:30
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
Libri d’artista sul tema STREGHE IMPERFETTE di autori ispanoamericani
L’associazione culturale Progetto 7LUNE propone, per quest’anno, diverse mostre e un reading.
VitaMina X: quell’ormone anomalo che inquieta ed attrae l’organismo sociale: essenza di eccentricità che rompe la sobrietà. Alchimia di spazi inventati e reali, personaggi d’incubo e quotidiani: le streghe, la Catrina messicana, cerchi e circoli che sono spazi di tessitura ma anche cartine geografiche immaginarie e reali.
www.progetto7lune.org
L’associazione culturale Progetto 7LUNE propone, per quest’anno, diverse mostre e un reading.
VitaMina X: quell’ormone anomalo che inquieta ed attrae l’organismo sociale: essenza di eccentricità che rompe la sobrietà. Alchimia di spazi inventati e reali, personaggi d’incubo e quotidiani: le streghe, la Catrina messicana, cerchi e circoli che sono spazi di tessitura ma anche cartine geografiche immaginarie e reali.
www.progetto7lune.org
14 Settembre 2019 16:00
Fondamenta San Giacomo, 30133 Venezia, Italia
Presentazione antologia di racconti, poesie, illustrazioni e favole, di vari autori, che parlano delle grave, le rive del fiume Piave e delle sue memorie.Il tema è quello dei ricordi di chi viveva o vive nelle vicinanze del fime Piave, sulle grave, le rive, che conservano memorie allegre e drammatiche, perchè sulle rive di un fiume, appartate, può accadere di tutto, anche uno stupro.Come rimanda il titolo Down by the river in grava, come accadde lungo il fiume Mississipi.
Presentazione a cura di Alessandro Calderan presidente dell'associazione "PASSAPAROLAnelvenetoorientale".saranno presenti le autrici Matilde Calderan, Claudia Zaggia e Rosanna Boraso (racconti), Fabia Ghenzovich (poesie) e gli illustratori Sara Righetti e Mattia Marini.
14 Settembre 2019 16:00
Calle del Teatro 1, 30133 Venezia, Italia
Concerto acustico semi improvvisato vista la genialità di Max che ci coinvolge sempre.
A Sacca Fisola, davanti al Centro XXV Aprile, a seguire 7Cantautori7, Dino Zennaro Pito e Mario's Orchestra.
A Sacca Fisola, davanti al Centro XXV Aprile, a seguire 7Cantautori7, Dino Zennaro Pito e Mario's Orchestra.
14 Settembre 2019 16:00
Calle Accademia dei Nobili, 618, 30133 Venezia, Italy
Mangrovenice è una video-performance a cura di Loredana Manfré in cui si entrerà in contatto con il contesto veneziano, luogo dell’azione, creando un connubio tra gli elementi acqua-radici come corpi in movimento- tronchi- limo-superfici pulsanti di vita-architetture.
Una compenetrazione di memorie che hanno attraversato strati profondi, con il nuovo ambiente. Atti performativi, corpi-mangrovie, emozioni-parole, video proiezioni.
Durante la performance proiezione del video ”Manguernica”, momenti della ricerca di Loredana Manfré in Brasile – editing Cristina Bazzan.
Partecipazione: Laboratorio Espressivo “Pronto Intervento Creativo” di Deposito Bagagli con Maurizio Campitelli, Alberto Concas, Michela Pederiva, Luigina Possamai, Maria Tonon.
Una ricerca artistica di Loredana Manfré, incontrando l’Ecosistema delle Mangrovie, iniziata nel 2013 in Brasile - Bahia, come nuova tappa di un percorso praticato da diversi anni, fra Italia e Brasile sulla relazione Arte –Natura – Essere Umano , attraverso il Training Dinamicocreativo, metodo da lei ideato, che coinvolge l’uso di diversi linguaggi espressivi, nella loro continua traduzione, tra corpo emozionale e dinamico.
Una compenetrazione di memorie che hanno attraversato strati profondi, con il nuovo ambiente. Atti performativi, corpi-mangrovie, emozioni-parole, video proiezioni.
Durante la performance proiezione del video ”Manguernica”, momenti della ricerca di Loredana Manfré in Brasile – editing Cristina Bazzan.
Partecipazione: Laboratorio Espressivo “Pronto Intervento Creativo” di Deposito Bagagli con Maurizio Campitelli, Alberto Concas, Michela Pederiva, Luigina Possamai, Maria Tonon.
Una ricerca artistica di Loredana Manfré, incontrando l’Ecosistema delle Mangrovie, iniziata nel 2013 in Brasile - Bahia, come nuova tappa di un percorso praticato da diversi anni, fra Italia e Brasile sulla relazione Arte –Natura – Essere Umano , attraverso il Training Dinamicocreativo, metodo da lei ideato, che coinvolge l’uso di diversi linguaggi espressivi, nella loro continua traduzione, tra corpo emozionale e dinamico.
14 Settembre 2019 16:00 - 19:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
L'ANGOLO DEL BARATTO vi invita a scambiare quel che per voi è inutile con quel che vi serve e piace. La sfida è offrire allo stesso tempo un momento di incontro e di gioco, salvare dal cassonetto oggetti ancora utilizzabili, contrastando per qualche ora le nostre abitudini consumistiche.
Portate merci pulite ed in buono stato, abiti di stagione, curiositá ed amici... per un mondo più sano!
Sabato 14 settembre, dalle 16 alle 19 sotto il porticato della chiesa di Sant'Eufemia.
Pagina fb Angolo del Baratto
Portate merci pulite ed in buono stato, abiti di stagione, curiositá ed amici... per un mondo più sano!
Sabato 14 settembre, dalle 16 alle 19 sotto il porticato della chiesa di Sant'Eufemia.
Pagina fb Angolo del Baratto
14 Settembre 2019 16:30
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
Noi. E voi? è un'azione teatrale, pensata appositamente per il Festival delle Arti, che usa parole antiche per idee nuove (o parole nuove per idee antiche?)
14 Settembre 2019 16:30
Calle del Teatro 1, 30133 Venezia, Italia
Cantare di strada, di vita, di politica, di cronaca, è poesia. E non c'è futuro senza poesia. E sì... forse non c'è nemmeno poesia senza il coraggio di evadere dall'evasione.
Giancarlo G., Marco B., Adriano I. e Luca F. canteranno qualche loro canzone e invitano chi vuole a cantare un proprio componimento. Sarà anche un'occasione per ricordare Margot, che ci ha coinvolti a suo tempo in questa bellissima esperienza e stimolato a continuare a comporre.
Giancarlo G., Marco B., Adriano I. e Luca F. canteranno qualche loro canzone e invitano chi vuole a cantare un proprio componimento. Sarà anche un'occasione per ricordare Margot, che ci ha coinvolti a suo tempo in questa bellissima esperienza e stimolato a continuare a comporre.
14 Settembre 2019 16:30
Calle Michelangelo, 54/P - Giudecca 30133 Venezia, Italia
L'amore, il lavoro, la lotta. Cantiamo tutti insieme con gli anziani
Con Sara Mancuso (musicista) e Adelaide Purisiol (educatrice IRE), organizzato da IVESER - Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea.
Gli ospiti della casa di riposo che si trova alle Zitelle (IRE - Centro Servizi Zitelle) sono, come tutti gli anziani, i detentori di una memoria musicale vasta e articolata, e che nei testi delle canzoni da loro amate, raccoglie le diverse memorie di vite dense e sempre degne di un ritratto.
Nel pomeriggio di sabato 14 settembre, nell'ambito del Festival delle Arti, si è pensato di proporre un incontro con gli ospiti della casa di riposo, che verranno accompagnati da educatrici e parenti nel giardino di Villa Heriot, e verranno coinvolti nel cantare diverse canzoni del loro repertorio (dagli anni '40 agli anni '70/'80), attività che viene fatta abitualmente all'interno della struttura che li accoglie.
L'intento è quello di coinvolgere la cittadinanza in questa esperienza, al fine di dare voce alla memoria degli anziani, entità preziosa, che va sempre rispettata e "curata".
www.iveser.it
Con Sara Mancuso (musicista) e Adelaide Purisiol (educatrice IRE), organizzato da IVESER - Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea.
Gli ospiti della casa di riposo che si trova alle Zitelle (IRE - Centro Servizi Zitelle) sono, come tutti gli anziani, i detentori di una memoria musicale vasta e articolata, e che nei testi delle canzoni da loro amate, raccoglie le diverse memorie di vite dense e sempre degne di un ritratto.
Nel pomeriggio di sabato 14 settembre, nell'ambito del Festival delle Arti, si è pensato di proporre un incontro con gli ospiti della casa di riposo, che verranno accompagnati da educatrici e parenti nel giardino di Villa Heriot, e verranno coinvolti nel cantare diverse canzoni del loro repertorio (dagli anni '40 agli anni '70/'80), attività che viene fatta abitualmente all'interno della struttura che li accoglie.
L'intento è quello di coinvolgere la cittadinanza in questa esperienza, al fine di dare voce alla memoria degli anziani, entità preziosa, che va sempre rispettata e "curata".
www.iveser.it
14 Settembre 2019 16:30 - 17:30
Calle del Teatro 1, 30133 Venezia, Italia
Giraffelice propone per la decima edizione del Festival un laboratorio per bambini (dai 5 anni in su) di costruzione aquiloni e gara di volo, confidando nella presenza del vento, con un premio per il più fantasioso.
Prenotazioni al 3899995424, è richiesto un piccolo rimborso spese per i materiali, i bimbi preferibilmente accompagnati per le prove di volo aquiloni.
Prenotazioni al 3899995424, è richiesto un piccolo rimborso spese per i materiali, i bimbi preferibilmente accompagnati per le prove di volo aquiloni.
14 Settembre 2019 17:00
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
Bartolomeo, musico e mercante: da Venezia a Shakespeare e al Nuovo Mondo
di e con Maristella Tagliaferro
ll monologo racconta la vita di Bartolomeo Tagliaferro, cittadino della Repubblica di Venezia, che a metà del XVI secolo divenne musico alla corte di Elisabetta I d'Inghilterra. Successivamente fu mercante a Londra e incontrò William Sheakespeare che si sarebbe ispirato a lui per il personaggio di Antonio, il mercante veneziano in The merchant of Venice. Nel 1647 un nipote di Bartolomeo si trasferì oltreoceano, dando vita a una delle First Families of Virginia.
Questo reading è stato proposto al Conservatorio di Venezia e al Teatro di Campiglia dei Berici nell'ambito di Veneto Spettacoli di Mistero, edizioni 2011 e 2018.
L'articolo Vi racconto la storia della mia famiglia, che riassume a grandi linee la ricerca di cui il monologo è uno dei frutti, è stato pubblicato da "L'Illustre" numero4/2012: è valso a Maristella la Menzione d'Onore dell'Ordine dei Giornalisti al Premio Paolo Rizzi per il Giornalismo Culturale edizione 2012.
www.maristellatagliaferro.blogspot.it
di e con Maristella Tagliaferro
ll monologo racconta la vita di Bartolomeo Tagliaferro, cittadino della Repubblica di Venezia, che a metà del XVI secolo divenne musico alla corte di Elisabetta I d'Inghilterra. Successivamente fu mercante a Londra e incontrò William Sheakespeare che si sarebbe ispirato a lui per il personaggio di Antonio, il mercante veneziano in The merchant of Venice. Nel 1647 un nipote di Bartolomeo si trasferì oltreoceano, dando vita a una delle First Families of Virginia.
Questo reading è stato proposto al Conservatorio di Venezia e al Teatro di Campiglia dei Berici nell'ambito di Veneto Spettacoli di Mistero, edizioni 2011 e 2018.
L'articolo Vi racconto la storia della mia famiglia, che riassume a grandi linee la ricerca di cui il monologo è uno dei frutti, è stato pubblicato da "L'Illustre" numero4/2012: è valso a Maristella la Menzione d'Onore dell'Ordine dei Giornalisti al Premio Paolo Rizzi per il Giornalismo Culturale edizione 2012.
www.maristellatagliaferro.blogspot.it
14 Settembre 2019 17:00
Calle del Teatro 1, 30133 Venezia, Italia
Dino Zennaro Pito, nato nel 1958 a Pellestrina.
Formazione classica (Topolino, Il Monello, Intrepido, poi l'uomo ragno, I fantastici 4, Thor... e via via fino ai 18 anni, dopo, è superfluo puntualizzare). Si distingue per la pulizia del linguaggio, e soprattutto, delle strade (da 35 in Veritas). Ha cominciato scrivendo "Ti amo" sui muri, poi, con l'avvento delle tecnologie sono cominciati i messaggini, infine, è passato alla penna per raccontare la sua isola.
Formazione classica (Topolino, Il Monello, Intrepido, poi l'uomo ragno, I fantastici 4, Thor... e via via fino ai 18 anni, dopo, è superfluo puntualizzare). Si distingue per la pulizia del linguaggio, e soprattutto, delle strade (da 35 in Veritas). Ha cominciato scrivendo "Ti amo" sui muri, poi, con l'avvento delle tecnologie sono cominciati i messaggini, infine, è passato alla penna per raccontare la sua isola.
14 Settembre 2019 17:00 - 19:30
Fondamenta Berlomoni, 30133 Venezia, Italia
Mario Betto - Cuoco Amatore propone presso gli spazi dell'Associazione Boat un laboratorio di polpette veneziane, necessaria la prenotazione telefonando al 3383938718 o inviando una mail a cuoco@mariobetto.com.
Alle 17.00 - Nel laboratorio di polpette veneziane d'autore, il cuoco Mario Betto mostra i diversi passaggi per ottenere alcune deliziose polpette (max 30 partecipanti)
Alle 18.30 - Degustazione delle polpette veneziane (di carne e di pesce) con un'ombra de vin… (max 50 partecipanti)
Dopo aver lavorato a Venezia e a Bolzano nel settore giuridico prima e poi nella Comunicazione istituzionale e aziendale a Milano, da oltre 10 anni mi dedico a tempo pieno alla mia antica passione: la Cucina, che ha la particolarità di essere strettamente collegata alla tradizione, alla cultura e ai sapori della mia città d’origine, Venezia.
In particolare è forte e vivo il legame con la notevole produzione teatrale, le commedie di Carlo Goldoni soprattutto ricche di ricette gustosissime che ancor oggi sono una consuetudine e nel menù dei ristoranti e delle osterie veneziane.
Seleziono con particolare cura produttori e prodotti, questi ultimi di primissima scelta, con una marcata attenzione alle verdure, rigorosamente di stagione, e al pesce pescato.
La mia filosofia del cucinare bene è sempre la stessa: semplicità, equilibrio dei sapori, passione e professionalità. Ho iniziato a Milano nel 2005, seguendo corsi presso la scuola della Cucina Italiana con l’assistenza di famosi cuochi, poi partecipando a convegni, iniziative gastronomiche ed eventi.
www.mariobetto.com
Alle 17.00 - Nel laboratorio di polpette veneziane d'autore, il cuoco Mario Betto mostra i diversi passaggi per ottenere alcune deliziose polpette (max 30 partecipanti)
Alle 18.30 - Degustazione delle polpette veneziane (di carne e di pesce) con un'ombra de vin… (max 50 partecipanti)
Dopo aver lavorato a Venezia e a Bolzano nel settore giuridico prima e poi nella Comunicazione istituzionale e aziendale a Milano, da oltre 10 anni mi dedico a tempo pieno alla mia antica passione: la Cucina, che ha la particolarità di essere strettamente collegata alla tradizione, alla cultura e ai sapori della mia città d’origine, Venezia.
In particolare è forte e vivo il legame con la notevole produzione teatrale, le commedie di Carlo Goldoni soprattutto ricche di ricette gustosissime che ancor oggi sono una consuetudine e nel menù dei ristoranti e delle osterie veneziane.
Seleziono con particolare cura produttori e prodotti, questi ultimi di primissima scelta, con una marcata attenzione alle verdure, rigorosamente di stagione, e al pesce pescato.
La mia filosofia del cucinare bene è sempre la stessa: semplicità, equilibrio dei sapori, passione e professionalità. Ho iniziato a Milano nel 2005, seguendo corsi presso la scuola della Cucina Italiana con l’assistenza di famosi cuochi, poi partecipando a convegni, iniziative gastronomiche ed eventi.
www.mariobetto.com
14 Settembre 2019 17:30
Fondamenta Berlomoni, 30133 Venezia, Italia
Francesco Martinelli, scrittore, videomaker e Fabrizio Zanutto, danzatore - attore, presentano un reading con intromissioni di movimento e danza,cercando armonia e disarmonia tra lettura e movimento.
I testi letti di Francesco Martinelli sono pensieri, riflessioni, a carattere ironico/ trash, brevi racconti di avventure vissute, dove rispecchia la societa' nel disfacimento attuale.