Tutti gli eventi, Categoria Eventi 2015
11 Settembre 2015 16:00
Fondamenta San Giacomo, 30133 Venezia, Italia
Parata inaugurale di apertura del Festival, con interventi di artisti di strada.
11 Settembre 2015 17:00
Calle del Vaporetto, 30133 Venezia, Italia
Performance individuali e di gruppo che creino un dialogo con musicisti, artisti e pubblico presenti nello spazio aperto e pubblico del Festival.
Sito web: Website o Blog https://www.facebook.com/pages/Le-Rivoltelle_-Tessuti-Aerei
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11 Settembre 2015 17:00
Fondamenta Berlomoni, 30133 Venezia, Italia
La performance di Alexandra Foffano e Nicolò Rossi si basa su "Il corvo" di Edgar Allan Poe attraverso un'interpretazione danzata della stessa.
11 Settembre 2015 17:00
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Avartaka è uno spettacolo di danza indiana con Marianna Biadene, Giuditta De Concini e Haru Kugo.
Gamaka è Associazione Culturale per la ricerca teatrale, coreutica e musicale. L’associazione opera nei settori della produzione artistica, della ricerca e della promozione delle arti performative indiane (classiche e contemporanee). L’associazione è inoltre un ente di formazione, impegnato nella diffusione delle culture teatrali e musicali dell’India.
Pagina Web
Gamaka è Associazione Culturale per la ricerca teatrale, coreutica e musicale. L’associazione opera nei settori della produzione artistica, della ricerca e della promozione delle arti performative indiane (classiche e contemporanee). L’associazione è inoltre un ente di formazione, impegnato nella diffusione delle culture teatrali e musicali dell’India.
Pagina Web
11 Settembre 2015 17:30
Calle Michelangelo, 54/P - Giudecca 30133 Venezia, Italia
Presentazione del libro Memorie di "Marco". Antifascismo e Resistenza a Venezia nei racconti di Giuseppe Turcato, a cura di Giulio Bobbo (Verona, Cierre- Iveser Venezia- ANPI 7 martiri Venezia, 2015).
Ne parlano Giulio Bobbo, Marco Borghi , Leopoldo Pietragnoli.
A seguire aperitivo....
Pagina Web
Ne parlano Giulio Bobbo, Marco Borghi , Leopoldo Pietragnoli.
A seguire aperitivo....
Pagina Web
11 Settembre 2015 18:00
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
3 ragazzi e 1 ragazza a Venezia.
La solita gang bang romantica?
No, la prima web serie veneziana!
Regia: Silvio Franceschet
Acting coach: Alessandra Quattrini
Interpreti: Nicolò Vianello, Lorenzo Pagan, Marco Paladini, Francesca Zanotti.
Per il Festival delle Arti, presentazione della web serie e proiezione di due episodi.
Pagina youtube
No, la prima web serie veneziana!
Regia: Silvio Franceschet
Acting coach: Alessandra Quattrini
Interpreti: Nicolò Vianello, Lorenzo Pagan, Marco Paladini, Francesca Zanotti.
Per il Festival delle Arti, presentazione della web serie e proiezione di due episodi.
Pagina youtube
11 Settembre 2015 18:00
Calle Scuola, 30133 Venezia, Italia
Galeas per Montes Conducendo fu un’impresa che portò, tra il 1438 e il 1439, la Serenissima Repubblica di Venezia a intraprendere per ragioni militari un viaggio unico nel suo genere e mai più ripetuto: condurre una flotta di navi lungo mare, fiumi e montagne fino a raggiungere il lago di Garda e difendere la lontana città di Brescia, da tempo assediata. Per farlo ci vollero ingegno, forza e una buona dose di ottimismo.
Galeas per Montes Ri-conducendo è invece una nuova impresa.
Un viaggio lungo lo stesso percorso ma con scopi diversi: ricostruire un ponte immaginario tra mare e montagna, tra barche tradizionali e legno. Un’occasione per portare maestri d’ascia, navigatori, appassionati di voga, amanti degli animali in una nuova avventura carica di antichi significati.
Un'impresa che ricorda il Fitzcarraldo di Herzog, e che ha raccolto già qualche riconoscimento, selezionata tra i progetti vincitori del bando "Fuorirotta".
I suoi autori: Boris Borella, Mariangela Zambusi, Tiziano Rossetti e Roberto Socin.
Prevista per venerdì 11 la partenza: dalla Giudecca, precisamente da Fondamenta delle Scuole, tutti invitati alle 18,00 per un aperitivo e presentazione del progetto, con letture di Alberta Toninato tratte dal libro “La magnifica intrapresa” di Paolo Domenico Malvinni e con la presenza di LAB43.
Per seguire il percorso dell'impresa: Pagina fb
Galeas per Montes Ri-conducendo è invece una nuova impresa.
Un viaggio lungo lo stesso percorso ma con scopi diversi: ricostruire un ponte immaginario tra mare e montagna, tra barche tradizionali e legno. Un’occasione per portare maestri d’ascia, navigatori, appassionati di voga, amanti degli animali in una nuova avventura carica di antichi significati.
Un'impresa che ricorda il Fitzcarraldo di Herzog, e che ha raccolto già qualche riconoscimento, selezionata tra i progetti vincitori del bando "Fuorirotta".
I suoi autori: Boris Borella, Mariangela Zambusi, Tiziano Rossetti e Roberto Socin.
Prevista per venerdì 11 la partenza: dalla Giudecca, precisamente da Fondamenta delle Scuole, tutti invitati alle 18,00 per un aperitivo e presentazione del progetto, con letture di Alberta Toninato tratte dal libro “La magnifica intrapresa” di Paolo Domenico Malvinni e con la presenza di LAB43.
Per seguire il percorso dell'impresa: Pagina fb
11 Settembre 2015 18:30
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
confronto tra associazioni, artisti, artigiani, realta culturali e le istituzioni sulle problematiche legate al rapporto cultura e territorio.
11 Settembre 2015 20:00 - 12 Settembre 2015 01:00
Fondamenta Croce, 86, 30133 Venezia, Italia
Il "Festival Caraibico" viene proposto da Ambiente Latino Venezia con il Circolo Ricreativo Culturale "3 AGOSTO"; per la sesta edizione del Festival delle Arti trova una nuova location all'interno dell'ostello Generator, fermata Zitelle.
Venerdì 11 settembre dalle 20.00 animazioni, balli di gruppo e danze caraibiche coinvolgeranno tutti i presenti. Non necessita arrivare in coppia o saper ballare: vieni e divertiti con noi!
www.ambientelatino.it
Venerdì 11 settembre dalle 20.00 animazioni, balli di gruppo e danze caraibiche coinvolgeranno tutti i presenti. Non necessita arrivare in coppia o saper ballare: vieni e divertiti con noi!
www.ambientelatino.it
11 Settembre 2015 21:00
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Il consueto appuntamento del venerdì sera del Circolo Fotografico La Gondola si apre al pubblico del Festival il 12 settembre, dalle ore 21.
Per tutto il mese di settembre le serate d'incontro saranno dedicate alla visione e alla scelta delle foto per le due mostre collettive in corso di composizione: "Lo specchio di Alice" e "Venezia".
Pagina FB
Per tutto il mese di settembre le serate d'incontro saranno dedicate alla visione e alla scelta delle foto per le due mostre collettive in corso di composizione: "Lo specchio di Alice" e "Venezia".
Pagina FB
12 Settembre 2015 16:30
Calle Scuola, 30133 Venezia, Italia
"It." è un assolo di danza contemporanea che fa parte di un progetto più ampio e ancora in progress che si concentra sullo spazio individuale come una sentita libertà immediata che ognuno possiede. E' un progetto di ricerca dell'artista Savina Casarin, portato avanti negli ultimi quattro anni trascorsi tra Inghilterra e Italia. Accompagnata per il Festival delle arti dalla batteria di Chantal Fresco.
Savina e Chantal si esibiscono sabato 12, alle 16,30 in Campo Junghans e alle 18,00 in Fondamenta della Croce.
Showreel su Vimeo
Savina e Chantal si esibiscono sabato 12, alle 16,30 in Campo Junghans e alle 18,00 in Fondamenta della Croce.
Showreel su Vimeo
12 Settembre 2015 16:30
Calle del Teatro 1, 30133 Venezia, Italia
La famosa fiaba musicale scritta da Prokofiev, dove Pierino con l’aiuto dell’uccellino riesce a catturare il lupo cattivo, è lo spettacolo di burattini proposto dalla Compagnia Ghe Gera Na Volta, dell'Associazione Teatro del Go.
La messa in scena ha lo scopo non solo di divertire ma anche di esercitare i ragazzi a riconoscere attraverso il racconto i vari strumenti dell’orchestra che caratterizzano i personaggi.
A Sacca Fisola, davanti al Centro XXV Aprile, sabato alle 16.30.
facebook.com/teatrodelgo
La messa in scena ha lo scopo non solo di divertire ma anche di esercitare i ragazzi a riconoscere attraverso il racconto i vari strumenti dell’orchestra che caratterizzano i personaggi.
A Sacca Fisola, davanti al Centro XXV Aprile, sabato alle 16.30.
facebook.com/teatrodelgo
12 Settembre 2015 16:30
Calle Michelangelo, 54/P - Giudecca 30133 Venezia, Italia
Monologo tratto fedelmente dal diario scritto da Carolina Bertinotti, donna che vive in Invorio (NO) negli anni che vanno dalla fine ottocento all'inizio novecento. Attraversa le due guerre e vive sulla sua pelle il fascismo. Due dei suoi figli partecipano in prima persona alla resistenza. Uno e' il comandante Tito.
Qui una introduzione al testo di Giovanni Cerutti, curatore del libro Carolina Bertinotti – Ma la fortuna dei poveri dura poco. Storia della mia vita (Diario 1883-1945) - Interlinea, Novara 2005.
Maria Teresa Meardi è regista della compagnia teatrale La corte dei miracoli di Varallo Pombia (Novara), presenta il suo monologo sabato alle 16,30 a Villa Heriot, sede dell'Istituto Veneziano per la Storia della Resistenza.
Qui una introduzione al testo di Giovanni Cerutti, curatore del libro Carolina Bertinotti – Ma la fortuna dei poveri dura poco. Storia della mia vita (Diario 1883-1945) - Interlinea, Novara 2005.
Maria Teresa Meardi è regista della compagnia teatrale La corte dei miracoli di Varallo Pombia (Novara), presenta il suo monologo sabato alle 16,30 a Villa Heriot, sede dell'Istituto Veneziano per la Storia della Resistenza.
12 Settembre 2015 17:00
Calle Scuola, 30133 Venezia, Italia
Musica d'arpa su favola per grandi e piccini. Esperimento giudecchino di Andrea Barina (testo) e Nabila Chajai (arpa).
12 Settembre 2015 17:00
Fondamenta San Giacomo, 30133 Venezia, Italia
Teatro, musica, poesia e burattini. Lo spettacolo 'Sette Canzoni per l'Anguana e altre storie di Dee', dedicato agli spiriti delle acque e avviato dalla Compagnia delle Gane all'inizio dell'estate nei campi di Venezia, sarà di nuovo nella città lagunare il 12 settembre al Festival delle Arti della Giudecca.
Ritenuta a lungo una figura secondaria delle leggende alpine, l'Anguana ("spirito delle acque", "ninfa", "lavandaia", "strega" o "sirena" ecc.), qui assume la dimensione di antica divinità acquea.
La rappresentazione nasce dall'incontro tra la poeta Antonella Barina, ricercatrice e autrice dei testi delle canzoni e dello spettacolo, e la musicista, cantante e attrice Monica Giori, che ha musicato e interpreta le sette canzoni. In scena con loro una giovane attrice, Marta De Bastiani, e i musicisti Stefano Baldan, attore e ballerino di musica folk, che suona mandola e mandolino, ed Ency Secchi Martini, chitarrista pop rock.
Ritenuta a lungo una figura secondaria delle leggende alpine, l'Anguana ("spirito delle acque", "ninfa", "lavandaia", "strega" o "sirena" ecc.), qui assume la dimensione di antica divinità acquea.
La rappresentazione nasce dall'incontro tra la poeta Antonella Barina, ricercatrice e autrice dei testi delle canzoni e dello spettacolo, e la musicista, cantante e attrice Monica Giori, che ha musicato e interpreta le sette canzoni. In scena con loro una giovane attrice, Marta De Bastiani, e i musicisti Stefano Baldan, attore e ballerino di musica folk, che suona mandola e mandolino, ed Ency Secchi Martini, chitarrista pop rock.
12 Settembre 2015 17:00
Fondamenta del Ponte Longo, 235/A - Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Presente a diversi festival nazionali di poesia, Annamaria Giannini sempre ci dice come il dire non può esimersi dal fare, come la poesia debba essere grido e denuncia, come quello vissuto sulla propria pelle sia sempre il meglio da scrivere perché vero e in quanto vero capace di tessere fili diretti con il pubblico. Collabora con sicilia.punto.poesia (Poesia per Andromeda, Il rito della luce, Teatro Coppola, etc) e con AIASP CASA DEI POPOLI Roma dove, come direttore artistico organizza eventi poetici performativi.
“Ti ho partorito femmina” è un monologo con video di Sebastiano Adernò.
Può la responsabilità della violenza di genere essere imputata solo agli uomini?
Una domanda alla quale Annamaria risponde, partendo da lei e dal suo essere madre di una donna che dovrà accompagnare in un bosco dove ancora mille e mille roghi sono accesi”.
Annamaria Giannini nasce a la Spezia il 27 novembre 1965. Cinquant’anni visti come un diario da portare sul palco ogni volta. Annamaria non è una poeta, non è una performer, non è un’attrice. Annamaria è una persona che parla sul palco della sua esperienza di vita, ogni volta con una formula diversa. Sia in prosa che in poesia che in veste di performazione visuale è lei che si racconta ancora ed ancora nella convinzione che le parole possano servire a qualcuno, anche ad una persona sola, come “istruzioni per l’uso” davanti a guadi difficili da attraversare. Negli anni ottanta arriva a Londra, diciannovenne incantata dalla rivoluzione punk e lì vive sette anni negli squats, le case occupate dei bassifondi londinesi. Il matrimonio con un ragazzo tunisino e la nascita della sua bambina, Jasmine, le fa toccare con mano il razzismo latente della società, esperienza che riporta puntualmente, oggi, in format come: #arrestatelerondini #ilreatodimigrare #preghieraperilmare #iomivergogno.
Vittima di violenza domestica riesce dopo anni a somatizzare la brutta esperienza che ha come culmine una notte dove le viene rotto il naso e sette costole a pugni con una bambina di dieci mesi in braccio. Con lucidità separa l’accaduto dalla nazionalità del suo carnefice, consapevole che la violenza non ha razza ne colore. Questo racconta in un format “ Il corpo del se” che porterà in tour a Roma i cui proventi andranno a ricostruire il tetto della Casa delle donne di Roma, in collaborazione con le cantanti Angela Pedicini e Maria Laura Satta. Porta in teatro gli anni di manicomio di Alda Merini nell’Alda Merini Project.
“Ti ho partorito femmina” è un monologo con video di Sebastiano Adernò.
Può la responsabilità della violenza di genere essere imputata solo agli uomini?
Una domanda alla quale Annamaria risponde, partendo da lei e dal suo essere madre di una donna che dovrà accompagnare in un bosco dove ancora mille e mille roghi sono accesi”.
Annamaria Giannini nasce a la Spezia il 27 novembre 1965. Cinquant’anni visti come un diario da portare sul palco ogni volta. Annamaria non è una poeta, non è una performer, non è un’attrice. Annamaria è una persona che parla sul palco della sua esperienza di vita, ogni volta con una formula diversa. Sia in prosa che in poesia che in veste di performazione visuale è lei che si racconta ancora ed ancora nella convinzione che le parole possano servire a qualcuno, anche ad una persona sola, come “istruzioni per l’uso” davanti a guadi difficili da attraversare. Negli anni ottanta arriva a Londra, diciannovenne incantata dalla rivoluzione punk e lì vive sette anni negli squats, le case occupate dei bassifondi londinesi. Il matrimonio con un ragazzo tunisino e la nascita della sua bambina, Jasmine, le fa toccare con mano il razzismo latente della società, esperienza che riporta puntualmente, oggi, in format come: #arrestatelerondini #ilreatodimigrare #preghieraperilmare #iomivergogno.
Vittima di violenza domestica riesce dopo anni a somatizzare la brutta esperienza che ha come culmine una notte dove le viene rotto il naso e sette costole a pugni con una bambina di dieci mesi in braccio. Con lucidità separa l’accaduto dalla nazionalità del suo carnefice, consapevole che la violenza non ha razza ne colore. Questo racconta in un format “ Il corpo del se” che porterà in tour a Roma i cui proventi andranno a ricostruire il tetto della Casa delle donne di Roma, in collaborazione con le cantanti Angela Pedicini e Maria Laura Satta. Porta in teatro gli anni di manicomio di Alda Merini nell’Alda Merini Project.
12 Settembre 2015 17:30
Fondamenta San Biagio 795, Giudecca 30133 Venezia, Italia
un'ora di esibizione canora e cabaret di "paste"
12 Settembre 2015 17:30
Calle Michelangelo, 54/P - Giudecca 30133 Venezia, Italia
Presentazione del libro Sia benedéte le ricamadóre. Vilote e altri canti veneziani, edito a cura del Coro Marmolada,
con la partecipazione di Sergio Piovesan (Coro Marmolada) e di Ines Battain (portatrice) che ci racconterà come le ha raccolte e canterà con noi.
12 Settembre 2015 18:00
Fondamenta Croce, 94, 30133 Venezia, Italia
"It." è un assolo di danza contemporanea che fa parte di un progetto più ampio e ancora in progress che si concentra sullo spazio individuale come una sentita libertà immediata che ognuno possiede. E' un progetto di ricerca dell'artista Savina Casarin, portato avanti negli ultimi quattro anni trascorsi tra Inghilterra e Italia. Accompagnata per il Festival delle arti dalla batteria di Chantal Fresco.
Savina e Chantal si esibiscono sabato 12, alle 16,30 in Campo Junghans e alle 18,00 in Fondamenta della Croce.
Showreel su Vimeo
Savina e Chantal si esibiscono sabato 12, alle 16,30 in Campo Junghans e alle 18,00 in Fondamenta della Croce.
Showreel su Vimeo
12 Settembre 2015 18:00
Fondamenta Berlomoni, 30133 Venezia, Italia
Musica pop, rock, blues, folk, whatever.
Sito Web: https://soundcloud.com/paolo-bidoli
Sito Web: https://soundcloud.com/paolo-bidoli
12 Settembre 2015 18:00
Fondamenta del Ponte Longo, 235/A - Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
"To be alive is to be burning"
Reading a due voci tratto da "Corpo d'Amore" di Norman O. Brown (1966),
di e con Giulia Barsuola e Isabella Giorgio.
Una lettura a due voci fulminea, come l'accensione di un fiammifero: sfregare rapidamente e sentire la fiamma che nasce. Una lettura del capitolo "Fuoco", tratto da "Corpo d'Amore" (Love's Body) di Norman Oliver Brown (1913-2002).
Una lettura per rendere omaggio a N.O.B., Nobby per gli amici, uno dei più grandi pensatori americani del secolo scorso, inspiegabilmente poco conosciuto in Italia. Un intellettuale eclettico, nato classicista e divenuto fedele lettore di William Blake, di James Joyce, della tradizione psicanalitica e islamica. Un personaggio inquieto, nato a El Oro (Messico) ed emigrato in Inghilterra prima e negli Stati Uniti poi. Amico di John Cage e di intellettuali quali Hayden White e Robert Meister, a partire dalla fine degli anni '60 ha insegnato presso l'Università della California a Santa Cruz. E' rimasto a Santa Cruz fino alla fine, tra le sue letture mattutine del Corano e le camminate pomeridiane tra Pasatiempo, West Cliff e Fall Creek, in compagnia dei suoi allievi e amici. Alienis pedibus ambulamus.
Una lettura per tenere in vita le sue parole e soprattutto farci tenere in vita dalle sue parole.
"Il giudizio universale, l'eterno falò, è qui, ora. La verità è l'errore bruciato"
12 Settembre 2015 18:15
Fondamenta San Giacomo, 30133 Venezia, Italia
Canti e balli della tradizione popolare europea, musica d'autore e composizioni proprie. I brani sono interpretati con una mandola irlandese, lontana parente dell'oud arabo e del bouzouki greco e "reinventata" in epoca recente, verso la fine degli anni '60. Si tratta dunque di uno strumento assai moderno ma dalle sonorità antiche, che unito all'ausilio di voce, oggetti sonori ed effetti elettroacustici si pone in un'ottica di sperimentazione e al tempo stesso ricerca di un delicato equilibrio tra tradizione e innovazione.
12 Settembre 2015 18:30
Fondamenta San Biagio 795, Giudecca 30133 Venezia, Italia
Attraverso i Colori, la Musica e la Poesia del Movimento, lo spettatore ha la possibilità di assistere al processo creativo nel pieno della sua imprevedibilità, mutevolezza ed evoluzione fino al compimento della stessa Opera d'Arte.
Sito Web: https://www.facebook.com/eukromya
Sito Web: https://www.facebook.com/eukromya
12 Settembre 2015 18:30
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
L'incontro improbabile tra arpa e batteria, tra musica classica e ritmica pop, bossa... ricordandoci l'essenza della musica: un linguaggio universale...
Pagina Web
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12 Settembre 2015 18:30
Calle Michelangelo, 54/P - Giudecca 30133 Venezia, Italia
Laboratorio di canto popolare del Circolo ARCI Franca Trentin Baratto diretto da Veronica Canale. Canti dal mondo
12 Settembre 2015 18:30
Fondamenta Fianco Ponte Lungo, 30133 Venezia, Italia
La chitarra e il charango sono due vecchi conoscenti. Gli spagnoli all’epoca della conquista del Nuovo Mondo portarono con sé la vihuela e la chitarra barocca introducendo così strumenti cordofoni nel panorama musicale autoctono formato prevalentemente da aerofoni e percussioni.
Da quell’incontro nacque il frutto mestizo, il charango. Da allora chitarra e charango hanno percorso un lungo cammino assieme attraverso i tanti ritmi e danze che caratterizzano le molteplici espressioni musicali dei paesi andini, dalla Bolivia al Perù, dal nord dell’Argentina al Cile e all’Ecuador.
Tuttavia, oggi la chitarra e il charango non si ritrovano assieme solo nella musica popolare, ma condividono anche un repertorio colto in cui risaltano le possibilità compositive che questi strumenti offrono integrandosi.
Il Duo Coro - David Beltran Soto Chero (chitarra) e Mario Cardona (charango) presenta i diversi possibili percorsi musicali che caratterizzano tale repertorio, dalla musica tradizionale alle composizioni di autori contemporanei ma, soprattutto, si proietta verso una propria espressione musicale rivendicando una totale libertà nella composizione, attraverso sonorità e armonie che, pur nel rispetto della pressi esecutiva degli strumenti, si avventurano in una ricerca timbrica del tutto personale e originale.
Da quell’incontro nacque il frutto mestizo, il charango. Da allora chitarra e charango hanno percorso un lungo cammino assieme attraverso i tanti ritmi e danze che caratterizzano le molteplici espressioni musicali dei paesi andini, dalla Bolivia al Perù, dal nord dell’Argentina al Cile e all’Ecuador.
Tuttavia, oggi la chitarra e il charango non si ritrovano assieme solo nella musica popolare, ma condividono anche un repertorio colto in cui risaltano le possibilità compositive che questi strumenti offrono integrandosi.
Il Duo Coro - David Beltran Soto Chero (chitarra) e Mario Cardona (charango) presenta i diversi possibili percorsi musicali che caratterizzano tale repertorio, dalla musica tradizionale alle composizioni di autori contemporanei ma, soprattutto, si proietta verso una propria espressione musicale rivendicando una totale libertà nella composizione, attraverso sonorità e armonie che, pur nel rispetto della pressi esecutiva degli strumenti, si avventurano in una ricerca timbrica del tutto personale e originale.
12 Settembre 2015 21:00
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Gli Heathens sono un gruppo di musica elettronica / synth pop da Feltre, in provincia di Belluno.
Nato nel 2012, il gruppo è formato da: Mattia e Lorenzo Dal Pan, Federico Dallo e Matteo Valt.
Nel 2011, quando Mattia e suo fratello Lorenzo, dopo una vita passata ad ascoltare musica, decisero di produrre delle tracce proprie, nacquero gli Heathens. Fino a Giugno del 2012 lavorarono a delle canzoni che poi sarebbero entrate nel loro primo Lp “In Silenzio” autoprodotto e pubblicato il 13 Agosto 2012. Alla registrazione di tale album collaborarono anche Federico e Matteo che da qui in poi saranno parte integrante della band. Durante l’estate di quell’anno parteciparono al “Castaldi Music Festival” in quella che fu la prima data live del collettivo. Nei mesi successivi fecero alcuni concerti nei dintorni di Feltre e vennero selezionati per le semifinali del contest “Arezzo Wave Veneto”. Il 4 Marzo 2013 pubblicarono il loro primo videoclip, realizzato da Fabrizio Toigo e registrato a VISIVA studio, per singolo “In Your Mind” (http://m.youtube.com/watch?v=o-RxoHupneA). Successivamente presero parte al progetto “Corde Libere” che gli permise, il 18 Maggio, di suonare la canzone “In Silenzio” al Gran Teatro Geox di Padova, accompagnati dall'”Orchestra Ritmico-Sinfonica Italiana” diretta dal maestro Diego Basso, il tutto vide anche la collaborazione del compositore Francesco Sartori. La versione orchestrale del brano sopracitato fu registrata al “Teatro delle Voci” di Castelfranco Veneto e resa pubblica il 22 Dicembre 2013 (https://www.youtube.com/watch?v=DOZrC2_Kog4). Il 30 Giugno venne resa pubblica sul profilo youtube della band una libera interpretazione del brano inedito “Bertrand Russell” (http://www.youtube.com/watch?v=gcLtx4necb0). Nell’aprile 2014 vinsero le selezioni venete del contest “Arezzo Wave Love Festival” ottenendo l’opportunità di suonare sul palco del famoso festival aretino. Nell’ultimo anno il gruppo è stato impegnato nella scrittura dei pezzi per il nuovo album: “ALPHA”. Le nuove composizioni hanno attirato l’interesse del produttore Tommaso Mantelli (Groove Studio, Casale sul Sile) che ha poi deciso di collaborare nella produzione e definizione del disco.
Pagina Web
Confermato uno degli ospiti a sorpresa della serata: Tommaso Mantelli aka AMA, con un imperdibile live set!
Qui la sua pagina fb.
Nato nel 2012, il gruppo è formato da: Mattia e Lorenzo Dal Pan, Federico Dallo e Matteo Valt.
Nel 2011, quando Mattia e suo fratello Lorenzo, dopo una vita passata ad ascoltare musica, decisero di produrre delle tracce proprie, nacquero gli Heathens. Fino a Giugno del 2012 lavorarono a delle canzoni che poi sarebbero entrate nel loro primo Lp “In Silenzio” autoprodotto e pubblicato il 13 Agosto 2012. Alla registrazione di tale album collaborarono anche Federico e Matteo che da qui in poi saranno parte integrante della band. Durante l’estate di quell’anno parteciparono al “Castaldi Music Festival” in quella che fu la prima data live del collettivo. Nei mesi successivi fecero alcuni concerti nei dintorni di Feltre e vennero selezionati per le semifinali del contest “Arezzo Wave Veneto”. Il 4 Marzo 2013 pubblicarono il loro primo videoclip, realizzato da Fabrizio Toigo e registrato a VISIVA studio, per singolo “In Your Mind” (http://m.youtube.com/watch?v=o-RxoHupneA). Successivamente presero parte al progetto “Corde Libere” che gli permise, il 18 Maggio, di suonare la canzone “In Silenzio” al Gran Teatro Geox di Padova, accompagnati dall'”Orchestra Ritmico-Sinfonica Italiana” diretta dal maestro Diego Basso, il tutto vide anche la collaborazione del compositore Francesco Sartori. La versione orchestrale del brano sopracitato fu registrata al “Teatro delle Voci” di Castelfranco Veneto e resa pubblica il 22 Dicembre 2013 (https://www.youtube.com/watch?v=DOZrC2_Kog4). Il 30 Giugno venne resa pubblica sul profilo youtube della band una libera interpretazione del brano inedito “Bertrand Russell” (http://www.youtube.com/watch?v=gcLtx4necb0). Nell’aprile 2014 vinsero le selezioni venete del contest “Arezzo Wave Love Festival” ottenendo l’opportunità di suonare sul palco del famoso festival aretino. Nell’ultimo anno il gruppo è stato impegnato nella scrittura dei pezzi per il nuovo album: “ALPHA”. Le nuove composizioni hanno attirato l’interesse del produttore Tommaso Mantelli (Groove Studio, Casale sul Sile) che ha poi deciso di collaborare nella produzione e definizione del disco.
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Confermato uno degli ospiti a sorpresa della serata: Tommaso Mantelli aka AMA, con un imperdibile live set!
Qui la sua pagina fb.
13 Settembre 2015 12:00
Ramo del Forno, 30133 Venezia, Italia
Sito web: www.carlamarazzato.com
13 Settembre 2015 15:30
Fondamenta San Giacomo, 30133 Venezia, Italia
Laura Colomban e Carla Marazzato propongono un lavoro di Improvvisazione in Movimento sul tema: il vuoto.
Ricercare il Vuoto nel Corpo, il silenzio nel suono, e tutto ciò che nasce da questo momento di ... vuoto.
Funamboli nello spazio vitale.
Il punto di partenza che informerà il movimento sarà la soavità della leggerezza, esplorando attraverso il corpo, il sentire e l'arte della danza il tema del Festival.
Ricercare il Vuoto nel Corpo, il silenzio nel suono, e tutto ciò che nasce da questo momento di ... vuoto.
Funamboli nello spazio vitale.
Il punto di partenza che informerà il movimento sarà la soavità della leggerezza, esplorando attraverso il corpo, il sentire e l'arte della danza il tema del Festival.
13 Settembre 2015 16:30
Calle Scuola, 30133 Venezia, Italia
"E' tutto qui" è uno spettacolo adatto a grandi e piccoli di tutte le età proposto dall'associazione La scarpa slacciata.
La contessa Svampitella vuole leggere una storia ai bambini, ma mentre sta per mettersi all'opera, viene ostacolata dal suo stupido maggiordomo Karlovacko, grande amante di televisione e televendite, che ne combina di tutti i colori...
L’associazione “La scarpa slacciata” nasceva in una fredda ma gioiosa serata veneziana, mentre Karlovacko e Svampitella ( i fondatori di questa associazione), al ritorno da una festa natalizia, passeggiavano sulla Fondamenta della Misericordia; qui, tra un discorso filosofico e una birra, quella che fino a quel momento era solo un’idea fumosa e inconsistente improvvisamente si concretizzò, grazie anche al fatto che Svampitella fu costretta a fermarsi per allacciare la sua scarpa slacciata.
Carlo (Karlovacko) e Sabina (Svampitella) sono animatori dal lontano 2003, negli anni la passione per i bambini, la voglia di divertire e perché no, di fare sempre festa è andata crescendo fino alla scelta di intraprendere una strada tutta loro...
Di cosa si occupa: principalmente di animazioni e spettacoli di intrattenimento con baby dance e gag comiche rivolti ai bambini dai tre ai novant’anni. Propone anche spettacoli di burattini, le storie sono completamente inventate, tranne un paio, i burattini interagiscono sempre con il pubblico, facendolo ridere e provocandolo.
http://www.lascarpaslacciata.altervista.org/
La contessa Svampitella vuole leggere una storia ai bambini, ma mentre sta per mettersi all'opera, viene ostacolata dal suo stupido maggiordomo Karlovacko, grande amante di televisione e televendite, che ne combina di tutti i colori...
L’associazione “La scarpa slacciata” nasceva in una fredda ma gioiosa serata veneziana, mentre Karlovacko e Svampitella ( i fondatori di questa associazione), al ritorno da una festa natalizia, passeggiavano sulla Fondamenta della Misericordia; qui, tra un discorso filosofico e una birra, quella che fino a quel momento era solo un’idea fumosa e inconsistente improvvisamente si concretizzò, grazie anche al fatto che Svampitella fu costretta a fermarsi per allacciare la sua scarpa slacciata.
Carlo (Karlovacko) e Sabina (Svampitella) sono animatori dal lontano 2003, negli anni la passione per i bambini, la voglia di divertire e perché no, di fare sempre festa è andata crescendo fino alla scelta di intraprendere una strada tutta loro...
Di cosa si occupa: principalmente di animazioni e spettacoli di intrattenimento con baby dance e gag comiche rivolti ai bambini dai tre ai novant’anni. Propone anche spettacoli di burattini, le storie sono completamente inventate, tranne un paio, i burattini interagiscono sempre con il pubblico, facendolo ridere e provocandolo.
http://www.lascarpaslacciata.altervista.org/
13 Settembre 2015 16:30
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
Laura Colomban e Carla Marazzato propongono un lavoro di Improvvisazione in Movimento sul tema: il vuoto.
Ricercare il Vuoto nel Corpo, il silenzio nel suono, e tutto ciò che nasce da questo momento di ... vuoto.
Funamboli nello spazio vitale.
Il punto di partenza che informerà il movimento sarà la soavità della leggerezza, esplorando attraverso il corpo, il sentire e l'arte della danza il tema del Festival.
Ricercare il Vuoto nel Corpo, il silenzio nel suono, e tutto ciò che nasce da questo momento di ... vuoto.
Funamboli nello spazio vitale.
Il punto di partenza che informerà il movimento sarà la soavità della leggerezza, esplorando attraverso il corpo, il sentire e l'arte della danza il tema del Festival.
13 Settembre 2015 17:00
Fondamenta San Biagio 795, Giudecca 30133 Venezia, Italia
Monologo umoristico.
Un uomo incazzato contro tutto e tutti si sfoga, rovesciando un fiume impetuoso di parole sul malcapitato pubblico, scagliando rime, giochi di parole, tiritere, giaculatorie e qualche molotov.
Un uomo incazzato contro tutto e tutti si sfoga, rovesciando un fiume impetuoso di parole sul malcapitato pubblico, scagliando rime, giochi di parole, tiritere, giaculatorie e qualche molotov.
13 Settembre 2015 17:30
Fondamenta Berlomoni, 30133 Venezia, Italia
"Catch The Chicken Tribe" è la prima Tribe nata a Venezia con base nel sestiere di Castello, cuore della città, formata da ragazze che danzano l' American Tribal Style® o ATS ®, particolare stile di danza del ventre fondata da Carolina Nericcio negli Stati Uniti all'inizio degli anni 80, basata sull'improvvisazione di gruppo e che trae ispirazione, sia per i movimenti che per i costumi, dalle culture e danze popolari tribali del nord Africa, Medio Oriente, Maghreb, Spagna, India e Balcani. E' quindi una rivisitazione e fusione delle danze Orientali e folkloristiche, con la danza Indiana, il Flamenco e le danze Gipsy dell' est europeo.
La particolarità di questo stile è l'assenza di coreografie, sostituite dalle improvvisazioni, in cui le danzatrici comunicano tra loro danzando insieme. Questo stile è diffuso in tutto il mondo, quindi è possibile improvvisare con qualsiasi danzatrice di qualsiasi nazionalità che conosca l'ATS®.
Attingendo alle tradizioni dei popoli tribali che emula, si basa sulla fiducia e l'amicizia, sulla spontaneità, complicità e sull'energia della danza delle donne per le donne, molto più che sull'intrattenimento per lo spettatore.
Allo spettatore arriva l'energia e l'eleganza, l'armonia, i colori e la gioia. Chi danza si diverte e consolida il legame che sottilmente unisce da sempre una donna all'altra.
Daniela Zamperetti ed alcune componenti della Tribe danzano anche Tribal fusion, una fusione anche questa di danze orientali, tribali, moderne e contemporanee, più basata sulla coreografia e sull'impatto scenico dato allo spettatore."
Sito web: https://www.facebook.com/lagoongipsywaves?ref=hl
La particolarità di questo stile è l'assenza di coreografie, sostituite dalle improvvisazioni, in cui le danzatrici comunicano tra loro danzando insieme. Questo stile è diffuso in tutto il mondo, quindi è possibile improvvisare con qualsiasi danzatrice di qualsiasi nazionalità che conosca l'ATS®.
Attingendo alle tradizioni dei popoli tribali che emula, si basa sulla fiducia e l'amicizia, sulla spontaneità, complicità e sull'energia della danza delle donne per le donne, molto più che sull'intrattenimento per lo spettatore.
Allo spettatore arriva l'energia e l'eleganza, l'armonia, i colori e la gioia. Chi danza si diverte e consolida il legame che sottilmente unisce da sempre una donna all'altra.
Daniela Zamperetti ed alcune componenti della Tribe danzano anche Tribal fusion, una fusione anche questa di danze orientali, tribali, moderne e contemporanee, più basata sulla coreografia e sull'impatto scenico dato allo spettatore."
Sito web: https://www.facebook.com/lagoongipsywaves?ref=hl
13 Settembre 2015 17:30
Calle di Mezzo, 30133 Venezia, Italia
Giocherelloni, provinciali, inaffidabili, senza pretese e divertiti, noi quattro, felici noi quattro, banda di Capitani.
Direttamente dai colli trevigiani, i Capitan Guepiere getteranno l'ancora per suonare in zona "Casette" domenica 13 settembre alle 17.30.
Pagina Web
Direttamente dai colli trevigiani, i Capitan Guepiere getteranno l'ancora per suonare in zona "Casette" domenica 13 settembre alle 17.30.
Pagina Web
13 Settembre 2015 18:00
Fondamenta San Biagio 795, Giudecca 30133 Venezia, Italia
Concerto di musica blues/jazz/funk
13 Settembre 2015 18:00
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Rassegna di cortometraggi
VeniceandVideo offre un'opportunità a tutti coloro che hanno voglia di confrontarsi e raccontare, da un personale punto di vista, Venezia, la sua unicità e le sue contraddizioni.
VeniceandVideo è una vetrina aperta ai giovani videomakers, di età non superiore ai 35 anni, che intendono mettersi in gioco. Non è un concorso e non ci sono vincitori o esclusi, la partecipazione è gratuita.
Dedicata ai giovani, al loro modo di guardare e riflettere su questa città, offrendoci storie capaci di emozionarci e di farci ridere.
veniceandvideo.blogspot.com
13 Settembre 2015 18:00
Corte dei Cordami, 576/b - 30133 Venezia, Italia
DIALOGO TRA LE CULTURE - POESIE IN LITUANO E ITALIANO – KRISTINA JANUSAITE-VALLERI
“Vivere è entrare nella lingua. Dunque ognuno deve cercare come fare che il paese straniero diventi proprio, deve cercare l'entrata nella lingua straniera” (H.G. Gadamer).
La poesia per me diventa una porta, una frattura per entrare nella lingua straniera, cioè nella lingua italiana, diventa un dialogo con me stessa, con l'altro e con la lingua sconosciuta che sto cercando di “addomesticare”. La parola poetica diventa uno strumento di comunicazione, un ponte tra due culture diverse, un invito a creare un dialogo tra poeta e lettore / ascoltatore; è un'esperienza codificata che ognuno sente e comprende a modo suo, dialogando così anche con la propria esperienza e arricchendola.
ho costruito la mia casa
dalla Parola che nasce
dall'inesistenza scorre
la vita attraverso i capillari
della memoria ripristinata
dai silenzi e vuoti dell'anima
- mosaico antico -
corredo mio
sommessamente
brilla
“Vivere è entrare nella lingua. Dunque ognuno deve cercare come fare che il paese straniero diventi proprio, deve cercare l'entrata nella lingua straniera” (H.G. Gadamer).
La poesia per me diventa una porta, una frattura per entrare nella lingua straniera, cioè nella lingua italiana, diventa un dialogo con me stessa, con l'altro e con la lingua sconosciuta che sto cercando di “addomesticare”. La parola poetica diventa uno strumento di comunicazione, un ponte tra due culture diverse, un invito a creare un dialogo tra poeta e lettore / ascoltatore; è un'esperienza codificata che ognuno sente e comprende a modo suo, dialogando così anche con la propria esperienza e arricchendola.
ho costruito la mia casa
dalla Parola che nasce
dall'inesistenza scorre
la vita attraverso i capillari
della memoria ripristinata
dai silenzi e vuoti dell'anima
- mosaico antico -
corredo mio
sommessamente
brilla
13 Settembre 2015 18:30
Calle di Mezzo, 30133 Venezia, Italia
Dopo la presentazione del nuovo disco per "Aspettando il Festival", tornano gli indieronici Punk Y Nada con un concerto in area Casette, domenica 13 alle 18,30.
Punk y Nada = il niente con del punk attorno! Divertimento assicurato.
Pagina Web
Punk y Nada = il niente con del punk attorno! Divertimento assicurato.
Pagina Web
13 Settembre 2015 21:00
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
Per la presente edizione del Festival delle Arti Cinema Vixen ha deciso di accontentare le numerose richieste di visione del film YUPPI DU (1975). Seconda regia di Adriano Celentano, seguente "Super rapina a Milano", in co-direzione con Piero Vivarelli, il film é creatura integrale del cantante. Pur con tutti i limiti e difetti, il film ha una connotazione decisamente originale e, nella prima parte, presenta Venezia (ma anche Burano) immersa in un clima underground e seventies che si distacca dall'immagine-cartolina tipica di molte pellicole con la nostra città come scenario. Il film è rimasto per anni irreperibile poiché l'artista impedì la diffusione su vhs.
Nel 2008 è stata presentata una versione restaurata (precedentemente si poteva vedere una malconcia copia da tv su Youtube) in parte discutibile. Come che sia o non sia, effetti elettronici posticci, ieratismi, ammiccamenti e celentanate, un film "unico" come il regista.
Una curiosità in musical decisamente particolare che all'epoca trionfò al botteghino ed ebbe anche una qualche stima critica. A tutt'oggi l'unica cosa cinematografica interessante nella lunga carriera del molleggiato.
Con Claudia Mori, Charlotte Rampling, Lino Toffolo e Gino Santercole.
Nel 2008 è stata presentata una versione restaurata (precedentemente si poteva vedere una malconcia copia da tv su Youtube) in parte discutibile. Come che sia o non sia, effetti elettronici posticci, ieratismi, ammiccamenti e celentanate, un film "unico" come il regista.
Una curiosità in musical decisamente particolare che all'epoca trionfò al botteghino ed ebbe anche una qualche stima critica. A tutt'oggi l'unica cosa cinematografica interessante nella lunga carriera del molleggiato.
Con Claudia Mori, Charlotte Rampling, Lino Toffolo e Gino Santercole.