Tutti gli eventi, Categoria Eventi 2021
04 Settembre 2021 17:30 - 23:00
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Anteprima del Festival delle Arti Giudecca Sacca Fisola - XII edizione ERBE MATTE
La rigenerazione come meno te lo aspetti.
La città è un organismo complesso, un equilibrio sociale che ricorda le fragili armonie d'una biosfera. E così capita che le trasformazioni urbane, le tensioni economiche e le monoculture provochino sfilacciamento sociale, spaesamento. Nei casi più gravi giunge l'esodo, l'abbandono.
Esistono fortunatamente anche processi inversi, momenti nei quali alcuni arbusti spontanei si riprendono in parte il terreno perso, è quella che amiamo chiamare "rigenerazione sociale", un processo che solo occasionalmente coincide con le geometrie della più nota "rigenerazione urbana".
Si può aiutare - e come - questo processo frammentario? Può anche l'arte svolgere un ruolo non gentrificante in questo processo? E' forse solo agevolando mille di questi germogli che si rigenera un bosco?
dalle 17.30
.Presentazione Festival 12a edizione ERBE MATTE
.Proiezione di Flora e rivoluzione, videoclip ufficiale del nuovo singolo della Piccola Orchestra MDM
.Proiezione di Itinerari sconsigliati, esito del Lab. di Paesaggio sonoro e visivo de il Provvisorio
.Incontro e dibattito a cura de il Provvisorio La rigenerazione che comincia come meno te lo aspetti
Ne parleremo con: Riccardo Caldura (Direttore e docente ABA Venezia), Anna Consonni e Fabrizio Preo (Progetto Semina - terreni creativi), Bruno Malaguti (Vice Presidente CAVV-CSV di Venezia), Francesco Nordio (artista e attivista), Annapaola Passarini (Il Provvisorio), Luca Velo (Tutor scientifico IUAV per i progetti #tuttamialacittà). Modererà il dibattito Patrizia Veclani.
.Proiezione del cortometraggio La riappropriazione della città di Ugo La Pietra, 1977
dalle 20.00
.Rinfresco in giardino
.Musica live con il Peace Diouf Quintet (Afrobeat-rock)
La rigenerazione come meno te lo aspetti.
La città è un organismo complesso, un equilibrio sociale che ricorda le fragili armonie d'una biosfera. E così capita che le trasformazioni urbane, le tensioni economiche e le monoculture provochino sfilacciamento sociale, spaesamento. Nei casi più gravi giunge l'esodo, l'abbandono.
Esistono fortunatamente anche processi inversi, momenti nei quali alcuni arbusti spontanei si riprendono in parte il terreno perso, è quella che amiamo chiamare "rigenerazione sociale", un processo che solo occasionalmente coincide con le geometrie della più nota "rigenerazione urbana".
Si può aiutare - e come - questo processo frammentario? Può anche l'arte svolgere un ruolo non gentrificante in questo processo? E' forse solo agevolando mille di questi germogli che si rigenera un bosco?
dalle 17.30
.Presentazione Festival 12a edizione ERBE MATTE
.Proiezione di Flora e rivoluzione, videoclip ufficiale del nuovo singolo della Piccola Orchestra MDM
.Proiezione di Itinerari sconsigliati, esito del Lab. di Paesaggio sonoro e visivo de il Provvisorio
.Incontro e dibattito a cura de il Provvisorio La rigenerazione che comincia come meno te lo aspetti
Ne parleremo con: Riccardo Caldura (Direttore e docente ABA Venezia), Anna Consonni e Fabrizio Preo (Progetto Semina - terreni creativi), Bruno Malaguti (Vice Presidente CAVV-CSV di Venezia), Francesco Nordio (artista e attivista), Annapaola Passarini (Il Provvisorio), Luca Velo (Tutor scientifico IUAV per i progetti #tuttamialacittà). Modererà il dibattito Patrizia Veclani.
.Proiezione del cortometraggio La riappropriazione della città di Ugo La Pietra, 1977
dalle 20.00
.Rinfresco in giardino
.Musica live con il Peace Diouf Quintet (Afrobeat-rock)
05 Settembre 2021 21:00
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
Evento speciale per la seconda serata di Anteprima della 12ma edizione del Festival delle Arti Giudecca Sacca Fisola: la proiezione di Welcome Venice, il nuovo film di Andrea Segre, alla presenza dell'autore.
Il film racconta la storia di Pietro e Alvise, i due eredi di una famiglia di pescatori della Giudecca. Si scontrano nel cuore dell'inarrestabile trasformazione che sta cambiando la vita di Venezia e della sua gente: l'impatto sempre più profondo del turismo globale ha modificato il rapporto stesso tra città e cittadini, tra casa e vita e la pandemia ha reso ancora più evidente questa crisi. Pietro, nonostante fatiche e solitudini, vorrebbe continuare a pescare moeche; Alvise vede invece nella loro casa giudecchina lo strumento ideale per ripartire tentando di entrare nell’élite del potere immobiliare che governa la città. Il loro scontro coinvolge tutta la famiglia in un racconto corale di come sta cambiando il nostro mondo.
Welcome Venice è una produzione di Jolefilm con Rai Cinema ed è distribuito da Lucky Red, viene presentato alla Mostra del Cinema il 1 settembre e nelle sale veneziane del Cinema Giorgione e Cinema Dante dal 2 settembre.
L’accesso alla proiezione in Corte dei Cordami è gratuito, previa prenotazione obbligatoria per l'area delimitata fronte schermo: dalle ore 18.00 di venerdì 3 settembre, e sino ad esaurimento dei posti disponibili, sarà possibile prenotare cliccando su questo link. Ricordiamo che, in ottemperanza al Decreto-Legge 23 luglio 2021 n.105, l’accesso alle aree per gli spettacoli (anche all’aperto) è consentito esclusivamente a chi è in possesso del certificato verde - green pass. E' consigliato presentarsi con la prenotazione ed il certificato all'ingresso dell'evento in Corte dei Cordami, possibilmente con un anticipo di un'ora sull'orario di inizio dello spettacolo.
Il film racconta la storia di Pietro e Alvise, i due eredi di una famiglia di pescatori della Giudecca. Si scontrano nel cuore dell'inarrestabile trasformazione che sta cambiando la vita di Venezia e della sua gente: l'impatto sempre più profondo del turismo globale ha modificato il rapporto stesso tra città e cittadini, tra casa e vita e la pandemia ha reso ancora più evidente questa crisi. Pietro, nonostante fatiche e solitudini, vorrebbe continuare a pescare moeche; Alvise vede invece nella loro casa giudecchina lo strumento ideale per ripartire tentando di entrare nell’élite del potere immobiliare che governa la città. Il loro scontro coinvolge tutta la famiglia in un racconto corale di come sta cambiando il nostro mondo.
Welcome Venice è una produzione di Jolefilm con Rai Cinema ed è distribuito da Lucky Red, viene presentato alla Mostra del Cinema il 1 settembre e nelle sale veneziane del Cinema Giorgione e Cinema Dante dal 2 settembre.
L’accesso alla proiezione in Corte dei Cordami è gratuito, previa prenotazione obbligatoria per l'area delimitata fronte schermo: dalle ore 18.00 di venerdì 3 settembre, e sino ad esaurimento dei posti disponibili, sarà possibile prenotare cliccando su questo link. Ricordiamo che, in ottemperanza al Decreto-Legge 23 luglio 2021 n.105, l’accesso alle aree per gli spettacoli (anche all’aperto) è consentito esclusivamente a chi è in possesso del certificato verde - green pass. E' consigliato presentarsi con la prenotazione ed il certificato all'ingresso dell'evento in Corte dei Cordami, possibilmente con un anticipo di un'ora sull'orario di inizio dello spettacolo.
10 Settembre 2021 16:00
Fondamenta San Giacomo, 30133 Venezia, Italia
Inaugurazione del Festival con il tradizionale trasporto ed esposizione dello striscione sul Ponte Lungo.
A seguire bicchierata, un reading poetico di Eros Rovoletto con le sue poesie in libertà e la scoppiettante performance musicale del SuperMaxTrio.
A seguire bicchierata, un reading poetico di Eros Rovoletto con le sue poesie in libertà e la scoppiettante performance musicale del SuperMaxTrio.
10 Settembre 2021 16:30
Fondamenta San Giacomo, 30133 Venezia, Italia
Eros Rovoletto scrive versi in libertà dal 2017. In particolare: poesie, prose e piccoli racconti.
Ama fotografare e inserire all’interno delle foto piccole poesie. Ha partecipato a vari concorsi di poesia e nel 2019 ha ricevuto la targa di merito presso l’Accademia dei Bronzi di Catanzaro ”Premio Alda Merini”. Ha partecipato a numerose manifestazioni: a Campolongo maggiore ha presentato le sue poesie durante la giornata internazionale contro la violenza sulle donne; alla Festa della Creatività in via Verdi a Mestre; nel 2019 è parte del gruppo dei Poeti Mestrepolitani a Mestre; al Festival degli Artisti di Strada a Cittadella e al Festival Trevisioni a Treviso.
Da ottobre 2020 scrive una rubrica Versi in Libertà con foto e poesie nella rivista online Livemedia24.
Quest'anno ci accompagnerà con i suoi versi liberi sul Ponte Longo per l'inaugurazione del Festival.
Da ottobre 2020 scrive una rubrica Versi in Libertà con foto e poesie nella rivista online Livemedia24.
Quest'anno ci accompagnerà con i suoi versi liberi sul Ponte Longo per l'inaugurazione del Festival.
10 Settembre 2021 16:45
Fondamenta San Giacomo, 30133 Venezia, Italia
Performance scoppiettante e senza inibizioni. Imprevedibilità e accordi mai uditi prima. Simpatia, espansività ma anche un po' di timidezza... SuperMaxTrio è questo e molto altro, e ci accompagnerà all'inaugurazione del Festival 2021 sul Ponte Longo.
10 Settembre 2021 19:00
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
Siamo un gruppo Rock, Blues, Punk di Venezia. Proponiamo musiche nostre inedite, in italiano. Vorremmo presentare anche i nostri nuovissimi pezzi, introspettivi e qualcuno politico-sociale.
Visita il canale youtube di Onda d'urto
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10 Settembre 2021 20:00
Calle Scuola, 30133 Venezia, Italia
Durante l'anno abbiamo studiato il testo di Aristofane, che abbiamo trovato molto interessante ed attuale.
Attraverso il lavoro sui personaggi e sul copione riscritto in alcune parti e rivisitato, vi proponiamo la nostra versione di questo grande classico che racconta come un gruppo di donne attraverso un astuto stratagemma riesca a salire al potere al posto degli uomini.
Che cosa succederebbe se il mondo femminile prendesse veramente in mano il governo dello stato? Come reagirebbero gli uomini? Cambierebbe veramente qualche cosa? Le cose andrebbero meglio?
In un gioco di travestimenti e colpi di scena fra utopia e comicità le nostre interpreti decidono per prima cosa di mettere tutti i beni in comune e amministrarli con accortezza ed intelligenza: "e chi meglio di una madre saprà occuparsi dell'intero popolo?"
Con un finale aperto fra voci sussurrate e accavallate e sempre più lontane, Aristofane allora come oggi ci fa riflettere sul ruolo della donna nella società, senza darci risposte, ma facendoci intravedere nuove e ardite possibilità con un pizzico di pazzia, coraggio e creatività.
Visita la pagina di Sara sul sito del CTR
Attraverso il lavoro sui personaggi e sul copione riscritto in alcune parti e rivisitato, vi proponiamo la nostra versione di questo grande classico che racconta come un gruppo di donne attraverso un astuto stratagemma riesca a salire al potere al posto degli uomini.
Che cosa succederebbe se il mondo femminile prendesse veramente in mano il governo dello stato? Come reagirebbero gli uomini? Cambierebbe veramente qualche cosa? Le cose andrebbero meglio?
In un gioco di travestimenti e colpi di scena fra utopia e comicità le nostre interpreti decidono per prima cosa di mettere tutti i beni in comune e amministrarli con accortezza ed intelligenza: "e chi meglio di una madre saprà occuparsi dell'intero popolo?"
Con un finale aperto fra voci sussurrate e accavallate e sempre più lontane, Aristofane allora come oggi ci fa riflettere sul ruolo della donna nella società, senza darci risposte, ma facendoci intravedere nuove e ardite possibilità con un pizzico di pazzia, coraggio e creatività.
Visita la pagina di Sara sul sito del CTR
10 Settembre 2021 20:30
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
Già ospite nell'edizione del Festival 2014, torna ad animare le nostre corti il gruppo musicale di rumba flamenca Yerbagüena. Il gruppo è composto da 2 chitarre e voce, percussioni ed eventuale bailaoras.
Propone brani di rumba flamenco dei barrios gitani e brani arabo andalusi, con un percorso musicale che parte dalla Camargue per arrivare in Andalusia e finire nei paesi Arabi.
Propone brani di rumba flamenco dei barrios gitani e brani arabo andalusi, con un percorso musicale che parte dalla Camargue per arrivare in Andalusia e finire nei paesi Arabi.
10 Settembre 2021 21:30
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
La Piccola Orchestra MDM ha fatto i suoi primi concerti in tre, registrato il primo album (Venezia accanto; 2016) in quattro, registrato il secondo (Luciano, Veronica e tutti gli altri; 2019) in cinque e capito infine che un contrabbasso e un sax tenore non avrebbero guastato. La Piccola Orchestra MDM è come l'universo...in espansione!
Bevitrice sul palco e suonatrice in cantina, l'orchestrina propone un cantautorato ispirato alla vecchia scuola italiana e arricchito da sonorità a volte intime e riflessive a volte scanzonate e noncuranti del buoncostume.
Infine, aggiungiamo che la Piccola Orchestra MDM ha preso talmente a cuore il Festival giudecchino da aver arrangiato, suonato e messo in video un brano appositamente scritto da Giancarlo Ghigi per l'edizione Erbe Matte: sarà possibile vedere il video di all'Anteprima del 4 settembre al CZ95!
Fabio Strazzer, voce e chitarra
Alberto Campagnaro, chitarra e cori
Stefano Galeazzi, percussioni
Riccardo Brotto, contrabbasso
Pietro Cavarzeran, fisarmonica
Enrico Silvestri, sax contralto e sax baritono
Carlo Mezzalira, sax tenore
Visita la pagina fb di MDM
Visita la pagina IG di MDM
Bevitrice sul palco e suonatrice in cantina, l'orchestrina propone un cantautorato ispirato alla vecchia scuola italiana e arricchito da sonorità a volte intime e riflessive a volte scanzonate e noncuranti del buoncostume.
Infine, aggiungiamo che la Piccola Orchestra MDM ha preso talmente a cuore il Festival giudecchino da aver arrangiato, suonato e messo in video un brano appositamente scritto da Giancarlo Ghigi per l'edizione Erbe Matte: sarà possibile vedere il video di
Fabio Strazzer, voce e chitarra
Alberto Campagnaro, chitarra e cori
Stefano Galeazzi, percussioni
Riccardo Brotto, contrabbasso
Pietro Cavarzeran, fisarmonica
Enrico Silvestri, sax contralto e sax baritono
Carlo Mezzalira, sax tenore
Visita la pagina fb di MDM
Visita la pagina IG di MDM
11 Settembre 2021 16:00
Calle Accademia dei Nobili, 618, 30133 Venezia, Italy
La compagnia ATmariella, grande affezionata del Festival, per questa edizione porta in scena una pièce del Teatro dell’assurdo, La cantatrice calva di Eugène Ionesco, che irride ai comportamenti borghesi di ogni società.
11 Settembre 2021 16:00
Calle del Teatro 1, 30133 Venezia, Italia
Associazione Teatro del Go - Compagnia Ghe Gera Na Volta propone: Nella fattoria , spettacolo di burattini.
11 Settembre 2021 16:30
Calle Scuola, 30133 Venezia, Italia
Musica brasiliana e non solo. In Italia da sei anni, Zézu ha suonato per strada e nei locali di Venezia e dintorni.
Musicista con chitarra acustica e voce da più di vent’anni, cerca di divulgare il suo lavoro nelle piazze italiane.
Musicista con chitarra acustica e voce da più di vent’anni, cerca di divulgare il suo lavoro nelle piazze italiane.
11 Settembre 2021 16:30
Fondamenta San Biagio, Giudecca 30133 Venezia, Italia
Canto
Ditor sem Ratma, Ratma sem Ditor, Ditor trama semper
Tessuti performativi
direzione artistica e drammaturgia Loredana Manfré
semiotica dei simboli a cura di Jack Manfré
Progetto Deposito Bagagli associazione culturale Italia-Brasile
Performance della durata di 20’ in sintonia con i temi del Festival, cucita a pelle durante i tempi attuali.
Storie personali e simboli crescono come rampicanti che tentano strade diverse, esplorano anfratti, nuove prese, sospensioni e attraversamenti.
La voce delle esperienze individuali ascoltata nel senso della metafora, si fa tessuto comune, fra orizzontale e verticale di trama e ordito che intrecciano spazi di libertà, da salvaguardare.
Tocco, Corpo, Voce, Sguardi, Protezione, Attenzione, Diversità.
Simboli: il Poncho-Pelle-Destino ricamato, che porta in sé Passato, Presente e Futuro che posso cambiare se lo desidero, diventa la nostra Zattera-Telaio, quando si riesce a cogliere l’attimo, abbracciando l’Improvviso; i Ventagli aperti e in rotazione, nel collegamento da me a te, dal personale al collettivo; la pelle, confine non confine, un pezzetto di universo percettibile al tocco. Passi sul nudo, mani nella sabbia, tra sassi, rocce, piedi-mani nella terra… strisciando, rotolando...correndo e respirando verso una riva conosciuta o sconosciuta essa sia.
Ditor sem Ratma, Ratma sem Ditor, Ditor trama semper
Tessuti performativi
direzione artistica e drammaturgia Loredana Manfré
semiotica dei simboli a cura di Jack Manfré
Progetto Deposito Bagagli associazione culturale Italia-Brasile
Performance della durata di 20’ in sintonia con i temi del Festival, cucita a pelle durante i tempi attuali.
Storie personali e simboli crescono come rampicanti che tentano strade diverse, esplorano anfratti, nuove prese, sospensioni e attraversamenti.
La voce delle esperienze individuali ascoltata nel senso della metafora, si fa tessuto comune, fra orizzontale e verticale di trama e ordito che intrecciano spazi di libertà, da salvaguardare.
Tocco, Corpo, Voce, Sguardi, Protezione, Attenzione, Diversità.
Simboli: il Poncho-Pelle-Destino ricamato, che porta in sé Passato, Presente e Futuro che posso cambiare se lo desidero, diventa la nostra Zattera-Telaio, quando si riesce a cogliere l’attimo, abbracciando l’Improvviso; i Ventagli aperti e in rotazione, nel collegamento da me a te, dal personale al collettivo; la pelle, confine non confine, un pezzetto di universo percettibile al tocco. Passi sul nudo, mani nella sabbia, tra sassi, rocce, piedi-mani nella terra… strisciando, rotolando...correndo e respirando verso una riva conosciuta o sconosciuta essa sia.
11 Settembre 2021 17:00
Calle del Teatro 1, 30133 Venezia, Italia
Il Duo esegue brani di musica popolare italiana ed internazionale, prevalentemente destinata al ballo.
Per l'esecuzione dei brani, Donatella utilizza un'armonica diatonica tipo "Ploner" (detta anche "Triestina") costruita in una bottega artigiana di Treviso; Claudio suona una fisarmonica "Galliano" costruita nella medesima bottega, oppure accompagna Donatella alla chitarra acustica.
Donatella e Claudio allieteranno il pubblico sabato 11 settembre a Sacca Fisola e domenica 12 in Fondamenta S. Biagio.
Per l'esecuzione dei brani, Donatella utilizza un'armonica diatonica tipo "Ploner" (detta anche "Triestina") costruita in una bottega artigiana di Treviso; Claudio suona una fisarmonica "Galliano" costruita nella medesima bottega, oppure accompagna Donatella alla chitarra acustica.
Donatella e Claudio allieteranno il pubblico sabato 11 settembre a Sacca Fisola e domenica 12 in Fondamenta S. Biagio.
11 Settembre 2021 17:00
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
VIOLAZIONI DEL QUOTIDIANO
Viviamo dentro un intreccio di pensieri ed emozioni.
Equilibristi in equilibrio instabile per definizione.
Cosi quando ci sentiamo in bilico accade che ci aggrappiamo alle nostre certezze, ai soldi, ai luoghi comuni, al tentativo di codificare e numerare umani e animali.
Talvolta emerge il desiderio di assaporare la gioia delle piccole cose, creando condizioni favorevoli alla trasformazione, al mutamento, attivando continuamente esercizi per la pratica della bellezza.
Violazioni del quotidiano è al quarto studio. Pur conservando il concept, adattiamo testi e azioni allo spazio al luogo e all'occasione. Partiamo da una suggestione per seguire un percorso a tappe alimentate da un bisogno spirituale, alternando bisogni a condanne.
Viviamo dentro un intreccio di pensieri ed emozioni.
Equilibristi in equilibrio instabile per definizione.
Cosi quando ci sentiamo in bilico accade che ci aggrappiamo alle nostre certezze, ai soldi, ai luoghi comuni, al tentativo di codificare e numerare umani e animali.
Talvolta emerge il desiderio di assaporare la gioia delle piccole cose, creando condizioni favorevoli alla trasformazione, al mutamento, attivando continuamente esercizi per la pratica della bellezza.
Violazioni del quotidiano è al quarto studio. Pur conservando il concept, adattiamo testi e azioni allo spazio al luogo e all'occasione. Partiamo da una suggestione per seguire un percorso a tappe alimentate da un bisogno spirituale, alternando bisogni a condanne.
11 Settembre 2021 17:00
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
VOGIO CANTAR E STAR ALEGRAMENTE
Incontro con le poesie e le canzoni popolari veneziane
Venezia ha una antica tradizione di gioia di vivere e voglia di godere. Le bellezze della città, la libertà dei costumi, la promiscuità delle razze e delle culture hanno generato una miscela esplosiva che religiosi e benpensanti hanno faticato parecchio a contenere.
Anche il popolo della città lagunare, non solamente i nobili e i grandi artisti, ha saputo trovare le forme e i modi per dare corpo a questa forza vitale. Dal popolo vengono poesie e canzoni che parlano del cibo e del vino, ma è soprattutto l'amore, declinato in tutte le sue varianti, a fare da motivo conduttore dello spettacolo che andremo a proporre.
A questo gioco di suggestioni e provocazioni il pubblico sarà chiamato a partecipare attivamente come ad un rito liberatorio dalle paure e malinconie di questi ultimi tempi.
Emi(n)canto Trio sono:
Verdiana Bacchin (surdo)
Monica Giori (chitarra e canto)
Erika Tosato (violoncello)
con la partecipazione di
Stefano Patron (flauto e voce)
Stefano Versace (attore)
Incontro con le poesie e le canzoni popolari veneziane
Venezia ha una antica tradizione di gioia di vivere e voglia di godere. Le bellezze della città, la libertà dei costumi, la promiscuità delle razze e delle culture hanno generato una miscela esplosiva che religiosi e benpensanti hanno faticato parecchio a contenere.
Anche il popolo della città lagunare, non solamente i nobili e i grandi artisti, ha saputo trovare le forme e i modi per dare corpo a questa forza vitale. Dal popolo vengono poesie e canzoni che parlano del cibo e del vino, ma è soprattutto l'amore, declinato in tutte le sue varianti, a fare da motivo conduttore dello spettacolo che andremo a proporre.
A questo gioco di suggestioni e provocazioni il pubblico sarà chiamato a partecipare attivamente come ad un rito liberatorio dalle paure e malinconie di questi ultimi tempi.
Emi(n)canto Trio sono:
Verdiana Bacchin (surdo)
Monica Giori (chitarra e canto)
Erika Tosato (violoncello)
con la partecipazione di
Stefano Patron (flauto e voce)
Stefano Versace (attore)
11 Settembre 2021 17:30
Calle Scuola, 30133 Venezia, Italia
Ensemble di musica leggera, per chi ha voglia di esibirsi liberamente, dedicata in particolare a giovani e non più giovani donne.
Le vecchie Erbe Matte non muoiono mai.
Le vecchie Erbe Matte non muoiono mai.
11 Settembre 2021 18:00
Calle Michelangelo, 54/P - Giudecca 30133 Venezia, Italia
Il Collettivo Lagunaria presenta:
MUDE DA MAR
L’Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea (Iveser), assieme all’Anpi Sezione 7 Martiri di Venezia, propone una serata dedicata a Giancarlo Bullado (1937-2016), a cinque anni dalla sua scomparsa.
Attivissimo militante antifascista, storico portabandiera dell’Anpi e socio affezionato dell’Iveser, Bullado era un grande appassionato di canti della Resistenza e di musica popolare: sono molti i veneziani che lo ricordano intonare “Bella ciao” alle manifestazioni alle quali ha partecipato, assiduamente, fino all’ultimo.
Questa prima occasione per ricordarlo sarà una serata musicale, di voci ed acustica, dedicata alle rievocazioni dei canti del lavoro, delle marinerie veneziane e dei popoli del Mediterraneo. Una particolare peregrinazione musicale sulle rotte dei convogli commerciali - o "mude da mar" - dei veneziani, seguendo frammenti di note e di parole, in un percorso sospeso nel tempo e nello spazio, fra realtà e finzione.
Collettivo Lagunaria è composto da:
Giovanni Dell’Olivo – autore, voce, chitarra, oud, bouzuki
Serena Catullo, Maria Bergamo – voci
Alvise Seggi – contrabbasso
Stefano Ottogalli – chitarra
Walter Lucherini – fisarmonica
Visita il sito di Iveser
MUDE DA MAR
L’Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea (Iveser), assieme all’Anpi Sezione 7 Martiri di Venezia, propone una serata dedicata a Giancarlo Bullado (1937-2016), a cinque anni dalla sua scomparsa.
Attivissimo militante antifascista, storico portabandiera dell’Anpi e socio affezionato dell’Iveser, Bullado era un grande appassionato di canti della Resistenza e di musica popolare: sono molti i veneziani che lo ricordano intonare “Bella ciao” alle manifestazioni alle quali ha partecipato, assiduamente, fino all’ultimo.
Questa prima occasione per ricordarlo sarà una serata musicale, di voci ed acustica, dedicata alle rievocazioni dei canti del lavoro, delle marinerie veneziane e dei popoli del Mediterraneo. Una particolare peregrinazione musicale sulle rotte dei convogli commerciali - o "mude da mar" - dei veneziani, seguendo frammenti di note e di parole, in un percorso sospeso nel tempo e nello spazio, fra realtà e finzione.
Collettivo Lagunaria è composto da:
Giovanni Dell’Olivo – autore, voce, chitarra, oud, bouzuki
Serena Catullo, Maria Bergamo – voci
Alvise Seggi – contrabbasso
Stefano Ottogalli – chitarra
Walter Lucherini – fisarmonica
Visita il sito di Iveser
11 Settembre 2021 18:00
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
Venice Calls invita l’artista Riccardo Antonio Leone nel chiostro dei Santi Cosma e Damiano per realizzare una live performance dove arte, danza e tematiche ambientali si intrecciano.
Riccardo realizza opere in tre dimensioni di grande impatto visivo, utilizzando una Penna 3D alimentata con filamenti di plastica: proprio l’utilizzo di questo materiale vuole essere spunto di riflessione per il pubblico sull’impatto che la plastica sta avendo nell’ecosistema lagunare così come in tutti i mari del mondo; la performance intende inaugurare e promuovere il progetto di Venice Calls per il riutilizzo delle plastiche raccolte tramite le clean up organizzate dall’associazione, dove l’arte sostenibile ricopre un ruolo di prima importanza.
Durante la performance, della durata di circa 90 minuti, Riccardo realizzerà una parte dell’opera, accompagnato da un’esibizione della ballerina Alessandra Boschello; un connubio “rituale” di danza, musica e gestualità creativa che intendiamo proporre al pubblico del Festival delle Arti in Giudecca.
Guarda un video della live performance
Visita il sito di Venice Calls
Riccardo realizza opere in tre dimensioni di grande impatto visivo, utilizzando una Penna 3D alimentata con filamenti di plastica: proprio l’utilizzo di questo materiale vuole essere spunto di riflessione per il pubblico sull’impatto che la plastica sta avendo nell’ecosistema lagunare così come in tutti i mari del mondo; la performance intende inaugurare e promuovere il progetto di Venice Calls per il riutilizzo delle plastiche raccolte tramite le clean up organizzate dall’associazione, dove l’arte sostenibile ricopre un ruolo di prima importanza.
Durante la performance, della durata di circa 90 minuti, Riccardo realizzerà una parte dell’opera, accompagnato da un’esibizione della ballerina Alessandra Boschello; un connubio “rituale” di danza, musica e gestualità creativa che intendiamo proporre al pubblico del Festival delle Arti in Giudecca.
Guarda un video della live performance
Visita il sito di Venice Calls
11 Settembre 2021 18:00
Calle del Teatro 1, 30133 Venezia, Italia
I Disertori si trovano a loro agio tra i campi di Venezia ma anche su tetti ed altane. La loro musica, rigorosamente acustica e trasportabile (anche sull'acqua), reinterpreta gli chansonnier francesi in chiave gipsy e danzereccia.
Diserteranno tutto tranne il concerto che andrete a sentire.
Visita la pagina IG de I Disertori
Diserteranno tutto tranne il concerto che andrete a sentire.
Visita la pagina IG de I Disertori
11 Settembre 2021 18:00
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Presentazione del libro La governante di madame de Lempicka, GM.Libri - La vita felice, Milano, da parte dell'autrice, in conversazione con Antonio Cirillo.
Il romanzo racconta la vita e l'arte di una delle più grandi pittrici del Novecento, Tamara de Lempicka.
Rosalia è poco più di una bambina quando la miseria la costringe a lasciare la sua casa e raggiungere Pietrogrado, per prendere servizio come cameriera presso la sontuosa dimora della famiglia Stifter, divenendo in breve la governante della loro giovane nipote ribelle, Tamara.
Al divampare della rivoluzione d'ottobre Rosalia la seguirà durante i cupi anni dell'esilio, fino a Parigi; la vedrà prendere il cognome del marito, Lempicka; vedrà il suo talento artistico esplodere e l’accompagnerà in ogni singola tappa della sua incredibile carriera, finendo per diventare sua amica e confidente, la sua musa ispiratrice.
Due vite parallele e opposte - la prima fatta di sfarzo e trasgressione, l'altra di dedizione e fatica - eppure talmente vicine da sembrare la stessa identica vita. Un romanzo intrigante e profondo, che ci accompagna tra le vicende e i dipinti di una delle più grandi pittrici di sempre, come nell’appassionante vernissage di un'esistenza impossibile da dimenticare.
Clara Zennaro vive a Venezia, dove ha frequentato l'Accademia di Belle Arti.
Scrive prediligendo tematiche legate al mondo dell'arte. I suoi racconti sono stati pubblicati in numerose raccolte. "La governante di madame de Lempicka" è il suo primo romanzo.
Qui è possibile trovare immagini e video d'epoca dei luoghi in cui si svolge la storia a supporto della lettura del romanzo, una bacheca che contiene le immagini di tutti i dipinti citati nel libro, ed ascoltare una playlist di brani, sia d'epoca che contemporanei, ispirata al racconto.
Il romanzo racconta la vita e l'arte di una delle più grandi pittrici del Novecento, Tamara de Lempicka.
Rosalia è poco più di una bambina quando la miseria la costringe a lasciare la sua casa e raggiungere Pietrogrado, per prendere servizio come cameriera presso la sontuosa dimora della famiglia Stifter, divenendo in breve la governante della loro giovane nipote ribelle, Tamara.
Al divampare della rivoluzione d'ottobre Rosalia la seguirà durante i cupi anni dell'esilio, fino a Parigi; la vedrà prendere il cognome del marito, Lempicka; vedrà il suo talento artistico esplodere e l’accompagnerà in ogni singola tappa della sua incredibile carriera, finendo per diventare sua amica e confidente, la sua musa ispiratrice.
Due vite parallele e opposte - la prima fatta di sfarzo e trasgressione, l'altra di dedizione e fatica - eppure talmente vicine da sembrare la stessa identica vita. Un romanzo intrigante e profondo, che ci accompagna tra le vicende e i dipinti di una delle più grandi pittrici di sempre, come nell’appassionante vernissage di un'esistenza impossibile da dimenticare.
Clara Zennaro vive a Venezia, dove ha frequentato l'Accademia di Belle Arti.
Scrive prediligendo tematiche legate al mondo dell'arte. I suoi racconti sono stati pubblicati in numerose raccolte. "La governante di madame de Lempicka" è il suo primo romanzo.
Qui è possibile trovare immagini e video d'epoca dei luoghi in cui si svolge la storia a supporto della lettura del romanzo, una bacheca che contiene le immagini di tutti i dipinti citati nel libro, ed ascoltare una playlist di brani, sia d'epoca che contemporanei, ispirata al racconto.
11 Settembre 2021 19:00
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Leonardo Buonaterra propone nel giardino del CZ95 una rilettura acustica dei brani che hanno fatto la storia nel panorama cantautorale italiano, De Andrè, Fossati, Bennato, Dalla, Testa... Oltre a brani inediti di sua composizione.
Note biografiche:
A 14 anni ho iniziato a cantare per gioco; poi questo gioco si è trasformato in pura esigenza.
Cominciano le prime esperienze con diverse cover band. Ho portato le mie canzoni, la mia musica in numerosi concorsi, come Castrocaro, Gondola D'Oro di Venezia, Musica Controcorrente, Premio Incanto, Vicenz@NetMusic, e in vari locali e festival sparsi per la Penisola, il Bravo Caffè e il Teatro del Navile di Bologna, L'Asino Che Vola di Roma, WeekEnd con l'Autore (Montescaglioso, Matera), Collisioni Festival (Barolo), Buscadero Day (Pusiano), Acoustic Guitar Village (Cremona).
Mi è capitato di condividere il palco con Michele Gazich, Omar Pedrini, Massimo Priviero e molti altri.
Visita la pagina youtube di Leonardo
Note biografiche:
A 14 anni ho iniziato a cantare per gioco; poi questo gioco si è trasformato in pura esigenza.
Cominciano le prime esperienze con diverse cover band. Ho portato le mie canzoni, la mia musica in numerosi concorsi, come Castrocaro, Gondola D'Oro di Venezia, Musica Controcorrente, Premio Incanto, Vicenz@NetMusic, e in vari locali e festival sparsi per la Penisola, il Bravo Caffè e il Teatro del Navile di Bologna, L'Asino Che Vola di Roma, WeekEnd con l'Autore (Montescaglioso, Matera), Collisioni Festival (Barolo), Buscadero Day (Pusiano), Acoustic Guitar Village (Cremona).
Mi è capitato di condividere il palco con Michele Gazich, Omar Pedrini, Massimo Priviero e molti altri.
Visita la pagina youtube di Leonardo
11 Settembre 2021 19:00
Calle Accademia dei Nobili, 604/M, 30133 Venezia, Italy
Circo per l'Ambiente.
Ottava edizione dell'evento circense organizzato sul piazzale dell'Ex-Cantiere Lucchese (cortesia del CVS). Anche per questa occasione, artisti provenienti da tutto il mondo presenteranno creazioni al limite tra sogno, impossibile e realtà.
Visita il sito di Veronica Foconica
Ottava edizione dell'evento circense organizzato sul piazzale dell'Ex-Cantiere Lucchese (cortesia del CVS). Anche per questa occasione, artisti provenienti da tutto il mondo presenteranno creazioni al limite tra sogno, impossibile e realtà.
Visita il sito di Veronica Foconica
11 Settembre 2021 19:30
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
I Punk y Nada presentano per la prima volta al pubblico il loro nuovissimo disco Somewhere Over The Fallimentow. E' un album ironico che cerca di prendersi gioco di questo tempo storico che si sta prendendo gioco di noi rubandoci tutti i sogni. Le canzoni parlano di mercificazione della musica (Le radio sono morte), amicizie finite (Meno male che è psicologa) e soprattutto della classe lavoratrice più debole che sembra aver perso ogni diritto.
Per noi la risposta a tutta questa negatività è una serie di canzoni allegre e solari, che hanno come obiettivo quello di far sorridere le persone provate da questo tempo buio.
Per noi la risposta a tutta questa negatività è una serie di canzoni allegre e solari, che hanno come obiettivo quello di far sorridere le persone provate da questo tempo buio.
11 Settembre 2021 20:30
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
Ai Sellotape Acoustic Duo piace giocare con la musica, le loro canzoni originali sono tendenzialmente ironiche, farcite di citazioni da cogliere. Propongono inoltre alcuni quiz musicali sotto forma di medley a tema (ad esempio colonne sonore), e il pubblico proverà ad indovinarne i vari titoli.
Visita il canale youtube di Sellotape Acoustic Duo.
Visita il canale youtube di Sellotape Acoustic Duo.
11 Settembre 2021 21:30
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
Concerto per chitarra elettrica e loop station.
Colonne sonore, zornografie, ambient music, calypso e molto altro!
Colonne sonore, zornografie, ambient music, calypso e molto altro!
12 Settembre 2021 12:30
Fondamenta San Biagio 795, Giudecca 30133 Venezia, Italia
Il Duo esegue brani di musica popolare italiana ed internazionale, prevalentemente destinata al ballo.
Per l'esecuzione dei brani, Donatella utilizza un'armonica diatonica tipo "Ploner" (detta anche "Triestina") costruita in una bottega artigiana di Treviso; Claudio suona una fisarmonica "Galliano" costruita nella medesima bottega, oppure accompagna Donatella alla chitarra acustica.
Donatella e Claudio allieteranno il pubblico sabato 11 settembre a Sacca Fisola alle 17.00 e domenica 12 in Fondamenta S. Biagio alle 12.30 con piccolo buffet.
Per l'esecuzione dei brani, Donatella utilizza un'armonica diatonica tipo "Ploner" (detta anche "Triestina") costruita in una bottega artigiana di Treviso; Claudio suona una fisarmonica "Galliano" costruita nella medesima bottega, oppure accompagna Donatella alla chitarra acustica.
Donatella e Claudio allieteranno il pubblico sabato 11 settembre a Sacca Fisola alle 17.00 e domenica 12 in Fondamenta S. Biagio alle 12.30 con piccolo buffet.
12 Settembre 2021 16:00
Calle Accademia dei Nobili, 618, 30133 Venezia, Italy
Laboratorio - reading sulla scrittura dei landai, le poesie della tradizione pashtun, condotto da Silvia Favaretto, Presidente dell'Associazione Culturale Progetto 7LUNE.
12 Settembre 2021 17:00
Calle Accademia dei Nobili, 618, 30133 Venezia, Italy
Reading di poesie originali di Francesco Maccarrone.
Ha partecipato al Sincero Festival di Palazzolo Acreide (SR) nel 2019 e 2021; ha presentato il suo libro Trilogia del caos pubblicato da Eretica edizioni quest'anno, a Cefalù, Alcamo e Palermo.
Ha vinto il concorso di Associazione Awai di Venezia per il primo numero della loro fanzine con "Ho dormito su una panchina di un parco".
Ha partecipato al Sincero Festival di Palazzolo Acreide (SR) nel 2019 e 2021; ha presentato il suo libro Trilogia del caos pubblicato da Eretica edizioni quest'anno, a Cefalù, Alcamo e Palermo.
Ha vinto il concorso di Associazione Awai di Venezia per il primo numero della loro fanzine con "Ho dormito su una panchina di un parco".
12 Settembre 2021 18:00
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
I Mood Indigo nascono nel 2017, duo chitarra e voce, propongono cover ricercate anche di impegno sociale e ambientale.
Emanuela e Francesco decidono di provare ad unire le peculiari preferenze musicali di ognuno in un unico repertorio, ripercorrendo esperienze di vita attraverso cover di canzoni più e meno note. Un viaggio nel mondo, tra repertori inglesi, spagnoli, brasiliani e tra stili anche molto diversi fra loro, che spaziano dal soft rock al coutry, dal pop ad accenni jazz.
Un'unione di diversi percorsi e significati musicali.
Visita il sito di Mood Indigo
Emanuela e Francesco decidono di provare ad unire le peculiari preferenze musicali di ognuno in un unico repertorio, ripercorrendo esperienze di vita attraverso cover di canzoni più e meno note. Un viaggio nel mondo, tra repertori inglesi, spagnoli, brasiliani e tra stili anche molto diversi fra loro, che spaziano dal soft rock al coutry, dal pop ad accenni jazz.
Un'unione di diversi percorsi e significati musicali.
Visita il sito di Mood Indigo
12 Settembre 2021 18:30
Calle Scuola, 30133 Venezia, Italia
STORMO - Improvvisazione
E' un gioco.
E' un gioco in un cerchio.
E' un gioco di sguardi, impulsi, corpi in ascolto. Ogni brano musicale è una pagina bianca su cui i danzatori scrivono, compongono, insieme, il disegno. Un disegno nuovo, inaspettato ogni volta, lasciando che il tempo si manifesti nella bellezza dell'essere semplicemente presenti.
Direzione: Carla Marazzato
In scena: Afra Pieri, Anna Dalla Costa, Beatrice Di Fonzo, Cristiano Maioli, Federica Chiuch, Isabella Sponchiado, Marta Bridi, Vittorio Tommasi
Allievi del Corso di Danza Contact Improvisation del CTR Centro Teatrale di Ricerca Venezia.
Visita il sito del corso di Contact Improvisation
E' un gioco.
E' un gioco in un cerchio.
E' un gioco di sguardi, impulsi, corpi in ascolto. Ogni brano musicale è una pagina bianca su cui i danzatori scrivono, compongono, insieme, il disegno. Un disegno nuovo, inaspettato ogni volta, lasciando che il tempo si manifesti nella bellezza dell'essere semplicemente presenti.
Direzione: Carla Marazzato
In scena: Afra Pieri, Anna Dalla Costa, Beatrice Di Fonzo, Cristiano Maioli, Federica Chiuch, Isabella Sponchiado, Marta Bridi, Vittorio Tommasi
Allievi del Corso di Danza Contact Improvisation del CTR Centro Teatrale di Ricerca Venezia.
Visita il sito del corso di Contact Improvisation
12 Settembre 2021 18:30 - 23:00
Calle del Squero 936, 30133 Giudecca VE
Moving Lab Venice è un'associazione culturale che supporta artiste e artisti emergenti, con workshop, mostre e residenze. Ha da poco inaugurato una sede in Giudecca e propone un evento ad hoc per il Festival, che comprende musica e arti performative.
Programma della serata
19.00 - 20.00 musica
20.00 - 20.30 monologo
20.30 - 23.00 musica
Visita la pagina fb di Moving Lab
Programma della serata
19.00 - 20.00 musica
20.00 - 20.30 monologo
20.30 - 23.00 musica
Visita la pagina fb di Moving Lab
12 Settembre 2021 19:00
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Presentazione del libro Paul Motian. L'arte zen di suonare la batteria (Arcana 2021) dedicato al grande batterista jazz americano.
L'autore Raul Catalano dialoghera' con Daniele Goldoni, professore di Filosofia estetica e responsabile della attività musicali di Ca' Foscari.
A corredare la presentazione Catalano e Goldoni si esibiranno in una breve perfomance acustica di free improvisation con i loro rispettivi strumenti (batteria e tromba).
L'autore Raul Catalano dialoghera' con Daniele Goldoni, professore di Filosofia estetica e responsabile della attività musicali di Ca' Foscari.
A corredare la presentazione Catalano e Goldoni si esibiranno in una breve perfomance acustica di free improvisation con i loro rispettivi strumenti (batteria e tromba).
12 Settembre 2021 20:00
Calle del Squero 936, 30133 Giudecca VE
Strega. Memoria dimenticata di donne dimenticate è un monologo teatrale di Giulia Gatto, scritto e ispirato dal tema del festival "erbe matte", che crea un collegamento diretto tra "l'erba matta" e le piante officinali, di cui in passato le donne usufruivano per prestare cure e pratiche mediche.
Un monologo che cerca di raccontare un periodo storico oscuro in cui la donna è stata demonizzata, torturata, isolata. Una storia antica secoli che purtroppo rimane attuale: la donna è vittima di abusi e violenze oggi come ieri. Un tuffo nel passato per cercare di far luce nel presente, utilizzando però quegli stessi toni puri e candidi che possiamo ritrovare in Ofelia nel suo ultimo momento di follia, prima di gettarsi nel fiume. Un monologo che parla di donne, natura e comunità. Un monologo che porta lo spettatore, attraverso l'uso dell'immaginazione, a interrogarsi sulla posizione della donna all'interno della società, sia del passato che del presente.
Presentato nello spazio verde di Moving Lab Venice, si ricreerà, anche visivamente, l'innato collegamento tra donna e natura.
Un monologo che cerca di raccontare un periodo storico oscuro in cui la donna è stata demonizzata, torturata, isolata. Una storia antica secoli che purtroppo rimane attuale: la donna è vittima di abusi e violenze oggi come ieri. Un tuffo nel passato per cercare di far luce nel presente, utilizzando però quegli stessi toni puri e candidi che possiamo ritrovare in Ofelia nel suo ultimo momento di follia, prima di gettarsi nel fiume. Un monologo che parla di donne, natura e comunità. Un monologo che porta lo spettatore, attraverso l'uso dell'immaginazione, a interrogarsi sulla posizione della donna all'interno della società, sia del passato che del presente.
Presentato nello spazio verde di Moving Lab Venice, si ricreerà, anche visivamente, l'innato collegamento tra donna e natura.
12 Settembre 2021 20:30
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Proiezione del corto di videodanza Pioppo di San Basilio.
L'intento è quello di creare un'omaggio all'albero, conservato nella memoria di molti veneziani e studenti.
Un albero segnò la memoria della città,
Ora non esiste più,
È la sola prova evidente
Di un corpo vegetale
con le sue grandi foglie che proteggeva dal sole d'estate
La crociera sbatté contro la fondamenta
e gli uomini e donne corsero verso la protezione
Il movimento si fece tenuo, verticale, e cercò le foglie nel vento,
Ma il tronco sparì e dell'albero rimase solo il ricordo.
PIOPPO DI SAN BASILIO
Autrici e coreografie: Anja Dimitrijević & Laura Santini
Regia: Anja Dimitrijević
Fotografia: Anja Dimitrijević & Laura Santini
Montaggio: Laura Santini
Consulenza al montaggio: Anja Dimitrijević
Contributi di: Roberta Bernasconi, Alessia de Francesco, Stella de Dominici, Fawad Khan, Clara Mammana, Marta Marchini, Alessandra Marin, Sara Mason, Fermin Rodriguez, Nicola Provenzano.
Grazie a Sharmilla Samant per l'ideazione della colonna sonora "9th Decameron-19".
"The tree which moves some to tears of joy is in the eyes of others only a green thing which stands in the way….”
William Blake
"Decameron-19" a cura di: Ben Parry e Lia Mazzari
L'intento è quello di creare un'omaggio all'albero, conservato nella memoria di molti veneziani e studenti.
Un albero segnò la memoria della città,
Ora non esiste più,
È la sola prova evidente
Di un corpo vegetale
con le sue grandi foglie che proteggeva dal sole d'estate
La crociera sbatté contro la fondamenta
e gli uomini e donne corsero verso la protezione
Il movimento si fece tenuo, verticale, e cercò le foglie nel vento,
Ma il tronco sparì e dell'albero rimase solo il ricordo.
PIOPPO DI SAN BASILIO
Autrici e coreografie: Anja Dimitrijević & Laura Santini
Regia: Anja Dimitrijević
Fotografia: Anja Dimitrijević & Laura Santini
Montaggio: Laura Santini
Consulenza al montaggio: Anja Dimitrijević
Contributi di: Roberta Bernasconi, Alessia de Francesco, Stella de Dominici, Fawad Khan, Clara Mammana, Marta Marchini, Alessandra Marin, Sara Mason, Fermin Rodriguez, Nicola Provenzano.
Grazie a Sharmilla Samant per l'ideazione della colonna sonora "9th Decameron-19".
"The tree which moves some to tears of joy is in the eyes of others only a green thing which stands in the way….”
William Blake
"Decameron-19" a cura di: Ben Parry e Lia Mazzari
12 Settembre 2021 20:45
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Proiezione di Le immagini per dirlo, video realizzato dalle ragazze e i ragazzi di MuriVe2021, un progetto nato nell'ambito del laboratorio "Le immagini per dirlo - E tu cosa vedi?", organizzato dall' Associazione EducAzioni in collaborazione con Rete Alta Intensità Educativa - Comune di Venezia; Futuro Prossimo - Save The Children.
Dopo il lungo periodo di isolamento e didattica a distanza il laboratorio era finalizzato, attraverso l'osservazione dei muri della città, a far riscoprire ai giovani partecipanti la città e la vita nello spazio pubblico.
Dopo il lungo periodo di isolamento e didattica a distanza il laboratorio era finalizzato, attraverso l'osservazione dei muri della città, a far riscoprire ai giovani partecipanti la città e la vita nello spazio pubblico.
12 Settembre 2021 20:45
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Nell'ultima serata del Festival delle Arti, dedicata in particolare ad una serie di proiezioni, verrà mostrato in anteprima il trailer del film La testa storta di Nadine Birghoffer, tuttora in lavorazione.
Il film è stato in parte girato alla Giudecca, e alcuni dei volti delle comparse appartengono agli organizzatori del Festival...
LA TESTA STORTA
Un film di Nadine Birghoffer
Regia Nad Birgò
Sceneggiatura Nadine Birghoffer, Adriano Iurissevich
Musica Daniele Novello, Adriano Iurissevich
Interpreti Charlotte Johnson, Nadine Birghoffer, Adriano Iurissevich, Silvye Levesque, Eric Houzelot, Jacopo Desiato
StorkProd - Veneziainscena
Tre persone, un nuovo senso da dare alla loro vita nel contesto di un mondo in mutazione. La loro storia, ovvero il viaggio, è il risultato di una scelta, professionalmente poco ortodossa, che la psicanalista Doris Kamper compie nei confronti di tre suoi pazienti.
Il film è stato in parte girato alla Giudecca, e alcuni dei volti delle comparse appartengono agli organizzatori del Festival...
LA TESTA STORTA
Un film di Nadine Birghoffer
Regia Nad Birgò
Sceneggiatura Nadine Birghoffer, Adriano Iurissevich
Musica Daniele Novello, Adriano Iurissevich
Interpreti Charlotte Johnson, Nadine Birghoffer, Adriano Iurissevich, Silvye Levesque, Eric Houzelot, Jacopo Desiato
StorkProd - Veneziainscena
Tre persone, un nuovo senso da dare alla loro vita nel contesto di un mondo in mutazione. La loro storia, ovvero il viaggio, è il risultato di una scelta, professionalmente poco ortodossa, che la psicanalista Doris Kamper compie nei confronti di tre suoi pazienti.
12 Settembre 2021 21:00
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
Venice Calls collabora con The Art Network per la proiezione del documentario sul progetto Artists for Plants nel giardino dell'ex convento di SS. Cosma e Damiano. A seguire, vi sarà spazio per un dibattito sul tema, coinvolgendo il pubblico.
Con questa proiezione, Venice Calls intende promuovere la sostenibilità anche tramite l’Arte, legandosi a progetti internazionali che hanno un’impronta tangibile nel territorio veneziano, esemplificato dal presidio di Artists for Plants presso Alberoni.
Guarda il video della campagna Artists for Plants
Visita il sito di The Art Network
Visita il sito di Venice Calls
Con questa proiezione, Venice Calls intende promuovere la sostenibilità anche tramite l’Arte, legandosi a progetti internazionali che hanno un’impronta tangibile nel territorio veneziano, esemplificato dal presidio di Artists for Plants presso Alberoni.
Guarda il video della campagna Artists for Plants
Visita il sito di The Art Network
Visita il sito di Venice Calls
12 Settembre 2021 21:00
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Il collettivo Cinemartino è nato nel quartiere San Martino di Trento con l'obiettivo di dare nuova vita agli spazi urbani attraverso allestimenti ed installazioni cinematografico-artistiche che favoriscano la partecipazione della comunità locale.
Si interessa di corti e proiezioni del precinema, musicati dal vivo o sonorizzati ad hoc, spaziando nel cinema muto sperimentale e nelle animazioni d'autore.
Per il Festival delle Arti, il collettivo propone una selezioni di cortometraggi degli inizi del Novecento che guardano alla natura da prospettive (e con tecniche) fino ad allora inedite (fioriture in time-lapse, piccoli mondi al microscopio). Ne scaturisce un'osservazione intima che esalta il fascino e la forza ritrovata di un universo nel giardino di casa.
Programma:
Serpentine Dance, Gaumont, 1900 - musicato dal vivo
The Birth of a Flower, F. Percy Smith, 1910 – musicato dal vivo
My green crocodile, V. Kurchevskiy, 1966
Buonasera, fiori!, Società Anonima Ambrosio, 1909
Visita la pagina fb di Cinemartino
Si interessa di corti e proiezioni del precinema, musicati dal vivo o sonorizzati ad hoc, spaziando nel cinema muto sperimentale e nelle animazioni d'autore.
Per il Festival delle Arti, il collettivo propone una selezioni di cortometraggi degli inizi del Novecento che guardano alla natura da prospettive (e con tecniche) fino ad allora inedite (fioriture in time-lapse, piccoli mondi al microscopio). Ne scaturisce un'osservazione intima che esalta il fascino e la forza ritrovata di un universo nel giardino di casa.
Programma:
Serpentine Dance, Gaumont, 1900 - musicato dal vivo
The Birth of a Flower, F. Percy Smith, 1910 – musicato dal vivo
My green crocodile, V. Kurchevskiy, 1966
Buonasera, fiori!, Società Anonima Ambrosio, 1909
Visita la pagina fb di Cinemartino
12 Settembre 2021 21:45
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Concerto di musica della Grecia. Un repertorio di rebetiko e di musiche tradizionali delle diverse aree della Grecia (viaggiando dalle regioni continentali verso le coste dell’Asia Minore passando per le isole dell’Egeo).
Le origini del rebetiko affondano nei ghetti delle città. Nulla a che vedere con la musica rurale, delle isole o del folklore. Il rebetiko si suonava al buio delle taverne e della notte; si ballava senza sorridere; si consumava come uno stordimento dei sensi. E’ stato definito il blues ellenico perché non è solo un genere musicale, ma è prima di tutto un modo di affrontare l’esistenza. una sintesi tra diverse culture musicali, una musica splendidamente contaminata dall’humus ottomano, dal veneziano, dai ritmi balcanici.
ΝεοχώριNEOCHORI Rebetiko sono:
Anna Scomparin: voce, defi
Lea Ceccomarini: voce, baglamas, koutalia
Costantino Vecchi: bouzouki, baglamas, chitarra
Angelo Vecchi Gkikas: baglamas, bouzouki, lauto, darbouka
Jorgos Pilidis: chitarra, baglamas, oud, voce
Pietro Pontini: violino, viola, violino diplochordo
Visita il sito di ΝεοχώριNEOCHORI Rebetiko
Le origini del rebetiko affondano nei ghetti delle città. Nulla a che vedere con la musica rurale, delle isole o del folklore. Il rebetiko si suonava al buio delle taverne e della notte; si ballava senza sorridere; si consumava come uno stordimento dei sensi. E’ stato definito il blues ellenico perché non è solo un genere musicale, ma è prima di tutto un modo di affrontare l’esistenza. una sintesi tra diverse culture musicali, una musica splendidamente contaminata dall’humus ottomano, dal veneziano, dai ritmi balcanici.
ΝεοχώριNEOCHORI Rebetiko sono:
Anna Scomparin: voce, defi
Lea Ceccomarini: voce, baglamas, koutalia
Costantino Vecchi: bouzouki, baglamas, chitarra
Angelo Vecchi Gkikas: baglamas, bouzouki, lauto, darbouka
Jorgos Pilidis: chitarra, baglamas, oud, voce
Pietro Pontini: violino, viola, violino diplochordo
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