Prossimi eventi
09 Settembre 2017 18:00
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
Una donna e altre fontane (Una mujer y otras fuents)
Reading delle poesie storiche di Antonella Barina
Cantate e musicate da Monica Giori
"Una donna e altre fontane" è un reading di poesie dall'omonima raccolta di composizioni "storiche" di Antonella Barina, poeta veneziana, drammaturga e giornalista, selezionate dalla sciamana Devana, promotrice della Scuola delle Donne.
Le poesie composte tra gli anni novanta e oggi "sconfinano" tutte in ambiti differenti: dall'identità delle donne alla salute della laguna e di chi ci vive, alla forza della natura, ai cambiamenti climatici, alla funzione della poesia stessa.
Il tratto comune della maggior parte delle poesie della raccolta è che la loro stesura è avvenuta di getto, come sotto dettatura, e che con immediatezza hanno dato forza a diversi ed ampi momenti di aggregazione collettiva, al di là degli incontri strettamente letterari.
Una poesia che interagisce con la dimensione politica in senso lato della città e che si assume i rischi che la presa di parola comporta. Il reading avviene in occasione della pubblicazione per Edizione dell'Autrice, n.74/2017, delle stesse poesie in lingua spagnola.
Reading delle poesie storiche di Antonella Barina
Cantate e musicate da Monica Giori
"Una donna e altre fontane" è un reading di poesie dall'omonima raccolta di composizioni "storiche" di Antonella Barina, poeta veneziana, drammaturga e giornalista, selezionate dalla sciamana Devana, promotrice della Scuola delle Donne.
Le poesie composte tra gli anni novanta e oggi "sconfinano" tutte in ambiti differenti: dall'identità delle donne alla salute della laguna e di chi ci vive, alla forza della natura, ai cambiamenti climatici, alla funzione della poesia stessa.
Il tratto comune della maggior parte delle poesie della raccolta è che la loro stesura è avvenuta di getto, come sotto dettatura, e che con immediatezza hanno dato forza a diversi ed ampi momenti di aggregazione collettiva, al di là degli incontri strettamente letterari.
Una poesia che interagisce con la dimensione politica in senso lato della città e che si assume i rischi che la presa di parola comporta. Il reading avviene in occasione della pubblicazione per Edizione dell'Autrice, n.74/2017, delle stesse poesie in lingua spagnola.
09 Settembre 2017 18:30
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Programma serale di sabato 9 settembre al CZ95 a cura di Default:
dalle 19.00 selezione video
dalle 20.00 Pizzaeria da Gabriele
Seconda parte di “the house of bustle”, direttamente da BJCEM Biennale Mediterranea18.
Banchetto performativo aperto alla partecipazione attiva del pubblico, che si svolge in 3 diverse serate. La tavola, intesa come luogo espanso e non più come oggetto, si trasforma in un palco interattivo divenendo così luogo d'incontro, dialogo e confronto, attraverso immagine, suono e cibo: media che creano relazioni. Il processo relazionale avviene attraverso una cena pubblica, accompagnata da suoni e immagini in movimento. A conclusione dell'intervento, gli oggetti rimarranno in esposizione, per tutta la durata del Festival.
È consigliato confermare la propria partecpiazione tramite mail: default665avv1@gmail.com
dalle 21.30 FEEDBACK CONTINUUM
La performance è un tentativo di generare un sistema autopoietico, ovvero una rete di processi di creazione, trasformazione e distruzione di componenti, i quali interagendo fra loro, si sostengono, si influenzano e si modificano, portando alla costante rigenerazione del sistema stesso.
Ogni azione che i singoli performer svolgono, va a influenzare quella degli altri portando alla generazione di un loop di creazione: attraverso feedback ogni processo modifica il successivo. Il sistema è costituito da tre postazioni, nelle quali ogni performer ha il controllo su un determinato mezzo espressivo: il gesto/segno, il suono e l’immagine digitale.
https://default665avv1.wixsite.com/default
dalle 19.00 selezione video
dalle 20.00 Pizzaeria da Gabriele
Seconda parte di “the house of bustle”, direttamente da BJCEM Biennale Mediterranea18.
Banchetto performativo aperto alla partecipazione attiva del pubblico, che si svolge in 3 diverse serate. La tavola, intesa come luogo espanso e non più come oggetto, si trasforma in un palco interattivo divenendo così luogo d'incontro, dialogo e confronto, attraverso immagine, suono e cibo: media che creano relazioni. Il processo relazionale avviene attraverso una cena pubblica, accompagnata da suoni e immagini in movimento. A conclusione dell'intervento, gli oggetti rimarranno in esposizione, per tutta la durata del Festival.
È consigliato confermare la propria partecpiazione tramite mail: default665avv1@gmail.com
dalle 21.30 FEEDBACK CONTINUUM
La performance è un tentativo di generare un sistema autopoietico, ovvero una rete di processi di creazione, trasformazione e distruzione di componenti, i quali interagendo fra loro, si sostengono, si influenzano e si modificano, portando alla costante rigenerazione del sistema stesso.
Ogni azione che i singoli performer svolgono, va a influenzare quella degli altri portando alla generazione di un loop di creazione: attraverso feedback ogni processo modifica il successivo. Il sistema è costituito da tre postazioni, nelle quali ogni performer ha il controllo su un determinato mezzo espressivo: il gesto/segno, il suono e l’immagine digitale.
https://default665avv1.wixsite.com/default
09 Settembre 2017 19:00
Fondamenta Fianco Ponte Lungo, 30133 Venezia, Italia
L'associazione Le Cinigie di Vicenza presenta Marée, installazione di Patrizia Peruffo accompagnata dalle letture di MirCo Cremasco, intervento artistico di Giusto Pilan e musiche di Gastone Guerra (sax contralto).
http://lecinigie.blogspot.it/
http://lecinigie.blogspot.it/
09 Settembre 2017 19:30
Calle Scuola, 30133 Venezia, Italia
Tango Match d' improvvisazione
Un'idea di Amparo Ferrari e Sebastian Zabronski
Nella versione laboratorio ludico aperto a tutti
Campo Junghans sabato 9 alle 19:30
Amparo Ferrari e Sebastian Zabronski in collaborazione con Tango Venice scuola Dinzel Internazionale propongono un laboratorio ludico sul Tango argentino, danza d'improvvisazione.
In un mondo sempre più mutevole e migrante, vogliamo raccontare il Tango argentino come un processo di adattamento continuo. Attraverso un'allenamento all'improvvisazione, che verrà proposto nella allegria di un gioco non competitivo. Invitiamo tutti i ballerini di tango che vogliano mettersi alla prova, sconfinando le proprie zone di comfort, a cercare di superare una serie di sfide nel suolo pubblico. L'attività è aperta anche al pubblico curioso, appassionati, osservatori, nel senso che si può partecipare al gioco attivamente; oppure anche come pubblico spettatore, per tifare, commentare, fischiare, applaudire, ecc.
Il gioco è aperto a tutti ballerini di tango, anche principianti: Perciò VENITE A GIOCARE!!!
Passanti, curiosi, appassionati sono i benvenuti a presenziare, tifare, fischiare, applaudire, commentare ed intervenire.
Durata prevista: 1 ora
Conduce: Amparo Ferrari, maestra di tango argentino - Sistema Dinzel.
www.tangovenice.com
Un'idea di Amparo Ferrari e Sebastian Zabronski
Nella versione laboratorio ludico aperto a tutti
Campo Junghans sabato 9 alle 19:30
Amparo Ferrari e Sebastian Zabronski in collaborazione con Tango Venice scuola Dinzel Internazionale propongono un laboratorio ludico sul Tango argentino, danza d'improvvisazione.
In un mondo sempre più mutevole e migrante, vogliamo raccontare il Tango argentino come un processo di adattamento continuo. Attraverso un'allenamento all'improvvisazione, che verrà proposto nella allegria di un gioco non competitivo. Invitiamo tutti i ballerini di tango che vogliano mettersi alla prova, sconfinando le proprie zone di comfort, a cercare di superare una serie di sfide nel suolo pubblico. L'attività è aperta anche al pubblico curioso, appassionati, osservatori, nel senso che si può partecipare al gioco attivamente; oppure anche come pubblico spettatore, per tifare, commentare, fischiare, applaudire, ecc.
Il gioco è aperto a tutti ballerini di tango, anche principianti: Perciò VENITE A GIOCARE!!!
Passanti, curiosi, appassionati sono i benvenuti a presenziare, tifare, fischiare, applaudire, commentare ed intervenire.
Durata prevista: 1 ora
Conduce: Amparo Ferrari, maestra di tango argentino - Sistema Dinzel.
www.tangovenice.com
09 Settembre 2017 19:30
Fondamenta Berlomoni, 30133 Venezia, Italia
Nastri in Giudecca: concerto di musica acusmatica
musiche elettroniche di Leonardo Boldrin, Federico Costanza, Michele Del Prete, Davide Gagliardi
regia del suono: Michele Del Prete
Tra le varie pratiche della musica elettronica la composizione e l'esecuzione di un nastro sono tra le più antiche.
Il nastro magnetico infatti era un tempo (in alcuni casi anche oggi) il vero e proprio supporto materiale sul quale si trovavano fisicamente i suoni che i compositori, partendo da materiale sintetico e/o da registrazioni del mondo cosiddetto reale, assemblavano in vario modo. In questo concerto ascoltiamo musiche di quattro musicisti che si sono incontrati a Venezia in occasione dei loro studi di musica elettronica.
Nastri in Giudecca sarà ospite presso l'Associazione Boat sabato 9 settembre alle ore 19.30.
Durata circa 45 minuti.
musiche elettroniche di Leonardo Boldrin, Federico Costanza, Michele Del Prete, Davide Gagliardi
regia del suono: Michele Del Prete
Tra le varie pratiche della musica elettronica la composizione e l'esecuzione di un nastro sono tra le più antiche.
Il nastro magnetico infatti era un tempo (in alcuni casi anche oggi) il vero e proprio supporto materiale sul quale si trovavano fisicamente i suoni che i compositori, partendo da materiale sintetico e/o da registrazioni del mondo cosiddetto reale, assemblavano in vario modo. In questo concerto ascoltiamo musiche di quattro musicisti che si sono incontrati a Venezia in occasione dei loro studi di musica elettronica.
Nastri in Giudecca sarà ospite presso l'Associazione Boat sabato 9 settembre alle ore 19.30.
Durata circa 45 minuti.
09 Settembre 2017 19:30
Calle Spini, 432 - Giudecca 30133 Venezia, Italia
El dotor dei mati è uno spettacolo basato sulla testimonianza diretta del nonno dell’attrice e autrice Claudia Fontanari, medico e amico di Franco Basaglia, realizzato per raccontare il percorso di un uomo che ha cambiato il corso della storia.
“E ora, to cugino el gera mato o no?” “Mah, dipende…dipende da cossa ti intendi par mato”.
In anni di cambiamenti e scontri di ideali, una rivoluzione che non sapeva di essere tale è filtrata tra le mura dei manicomi italiani facendole lentamente sbriciolare e posare a terra come macerie pronte a far nascere qualcosa di nuovo. Una lotta che parte da un pensiero nella mente di Franco Basaglia e culmina in una legge che porta il suo nome. Intorno a questa storia italiana si ramificano altri percorsi come quello di Diego Fontanari, un medico che arriva a Venezia a inizio anni ’60 per costruire un nuovo reparto, quello di neurologia. Passo dopo passo, costruendo, scavando, immaginando, sperimentando, Diego scopre che la linea che separa il matto dal sano non è poi così netta. Nei rapporti con la città, con i medici, con i malati o i considerati tali, prende forma un nuovo modo di pensare e di agire. La storia di un nonno raccontata alla nipote, che intreccia il percorso di un grande cambiamento nella storia d’Italia. Diego Fontanari è stato per anni primario del reparto di neurologia, all’Ospedale Civile, dove ha diretto la Divisione di Neurologia convenzionata per l’insegnamento con l’Università di Padova. Era considerato il “nemico dei manicomi” e le sue posizioni sono da sempre state molto in sintonia con quelle di Franco Basaglia. Come l’illustre psichiatra veneziano, anche Fontanari era a favore della chiusura degli ospedali psichiatrici determinata poi proprio dalla legge 180 del 1978, meglio conosciuta come “Legge Basaglia”. Fondatore del Museo del manicomio di San Servolo, Fontanari ricordava così quest’esperienza: “Questo momento è stato raggiunto superando posizioni mentali e concetti dottrinali ritenuti solidissimi e che si deve ancora continuare a modificare per i travagli che comporta sostenere l’importanza che ha il concetto che la libertà anche per il malato di mente è curativa”.
Lo spettacolo, di e con Claudia Fontanari, con la regia di Sara Valerio, si svolgerà sabato 9 alle 19.30 presso il Circolo Culturale R. Nardi.
“E ora, to cugino el gera mato o no?” “Mah, dipende…dipende da cossa ti intendi par mato”.
In anni di cambiamenti e scontri di ideali, una rivoluzione che non sapeva di essere tale è filtrata tra le mura dei manicomi italiani facendole lentamente sbriciolare e posare a terra come macerie pronte a far nascere qualcosa di nuovo. Una lotta che parte da un pensiero nella mente di Franco Basaglia e culmina in una legge che porta il suo nome. Intorno a questa storia italiana si ramificano altri percorsi come quello di Diego Fontanari, un medico che arriva a Venezia a inizio anni ’60 per costruire un nuovo reparto, quello di neurologia. Passo dopo passo, costruendo, scavando, immaginando, sperimentando, Diego scopre che la linea che separa il matto dal sano non è poi così netta. Nei rapporti con la città, con i medici, con i malati o i considerati tali, prende forma un nuovo modo di pensare e di agire. La storia di un nonno raccontata alla nipote, che intreccia il percorso di un grande cambiamento nella storia d’Italia. Diego Fontanari è stato per anni primario del reparto di neurologia, all’Ospedale Civile, dove ha diretto la Divisione di Neurologia convenzionata per l’insegnamento con l’Università di Padova. Era considerato il “nemico dei manicomi” e le sue posizioni sono da sempre state molto in sintonia con quelle di Franco Basaglia. Come l’illustre psichiatra veneziano, anche Fontanari era a favore della chiusura degli ospedali psichiatrici determinata poi proprio dalla legge 180 del 1978, meglio conosciuta come “Legge Basaglia”. Fondatore del Museo del manicomio di San Servolo, Fontanari ricordava così quest’esperienza: “Questo momento è stato raggiunto superando posizioni mentali e concetti dottrinali ritenuti solidissimi e che si deve ancora continuare a modificare per i travagli che comporta sostenere l’importanza che ha il concetto che la libertà anche per il malato di mente è curativa”.
Lo spettacolo, di e con Claudia Fontanari, con la regia di Sara Valerio, si svolgerà sabato 9 alle 19.30 presso il Circolo Culturale R. Nardi.
09 Settembre 2017 20:00
Calle Accademia dei Nobili, 604/M, 30133 Venezia, Italy
Cabaret aereo di Veronica Foconica Circo Acrobatico è una performance di acrobazie aeree su tessuti, cerchio e trapezio, interpretato da dieci acrobate.
Con vista laguna all'Area Consorzio Venezia Sviluppo (Ex Lucchese), sabato 9 settembre alle 20.00.
www.facebook.com/veronicaaerialcircus/
Con vista laguna all'Area Consorzio Venezia Sviluppo (Ex Lucchese), sabato 9 settembre alle 20.00.
www.facebook.com/veronicaaerialcircus/
09 Settembre 2017 20:00
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
STÄBETANZ, sabato 9 alle ore 20.00 al chiostro di SS. Cosma e Damiano.
costume di Schlemmer riprodotto da Sonia Biacchi
Danza di Laura Colomban
Musiche di Fuad Vand
Foto di Farbod Ahmadvand
Il 2 settembre 1915 Oskar Schlemmer scrisse: “Voglio rappresentare l’idea più romantica nella forma più distaccata". Il costume di Oskar Schlemmer, riprodotto da Sonia Biacchi, è il punto di partenza della performance di musica e danza, un approccio monumentale alla forma umana, che rivela architetture nello spazio, geometrie del corpo che conducono a trascendere e raggiungere la sublimazione.
http://www.ctrteatro.it/
costume di Schlemmer riprodotto da Sonia Biacchi
Danza di Laura Colomban
Musiche di Fuad Vand
Foto di Farbod Ahmadvand
Il 2 settembre 1915 Oskar Schlemmer scrisse: “Voglio rappresentare l’idea più romantica nella forma più distaccata". Il costume di Oskar Schlemmer, riprodotto da Sonia Biacchi, è il punto di partenza della performance di musica e danza, un approccio monumentale alla forma umana, che rivela architetture nello spazio, geometrie del corpo che conducono a trascendere e raggiungere la sublimazione.
http://www.ctrteatro.it/
09 Settembre 2017 20:00 - 23:30
Fondamenta Croce, 86, 30133 Venezia, Italia
AMBIENTE LATINO Venezia in collaborazione con GENERATOR Hostels organizzano il 4° FESTIVAL CARAIBICO - Sabato 9 Settembre 2017 dalle ore 20.00 alle ore 24.00 - presso la moderna e giovane location dell'area bar allestita a tema del GENERATOR VENICE, a 100 metri dall'approdo Actv della Zitelle.
Animazioni, balli di gruppo, danze caraibiche, coinvolgeranno tutti gli ospiti durante questo evento così spontaneo e passionale.
Animazioni, balli di gruppo, danze caraibiche, coinvolgeranno tutti gli ospiti durante questo evento così spontaneo e passionale.
09 Settembre 2017 20:45
Calle Accademia dei Nobili, 604/M, 30133 Venezia, Italy
CORPO IN ARMONIA
Video Arte, ideato e realizzato durante gli studi IUAV, un video ironico, volto a testimoniare che molte parti del nostro corpo possono creare suoni, uniti tra loro possono creare una composizione musicale, un armonia.
Video Arte, ideato e realizzato durante gli studi IUAV, un video ironico, volto a testimoniare che molte parti del nostro corpo possono creare suoni, uniti tra loro possono creare una composizione musicale, un armonia.
09 Settembre 2017 21:00
Calle Accademia dei Nobili, 604/M, 30133 Venezia, Italy
Feydan è il progetto musicale di Tommaso Girardi, chitarrista trevigiano emergente. Partendo dalla musica del Mali e del Sahara e passando attraverso il blues delle origini, il rock classico e folk, presenterà in acustico il suo repertorio originale.
09 Settembre 2017 22:00
Calle Accademia dei Nobili, 604/M, 30133 Venezia, Italy
Proiezione fotografica Arte sui muri, una collezione di immagini di Marco Bassi.
In concomitanza con il dj set "Gnecca Vibes", sabato 9 alle 22.00 presso CVS.
In concomitanza con il dj set "Gnecca Vibes", sabato 9 alle 22.00 presso CVS.
09 Settembre 2017 22:00
Calle Accademia dei Nobili, 604/M, 30133 Venezia, Italy
Sono un collezionista di vinili che ogni tanto si diverte a fare il DJ, amo la musica in levare in tutte le sue salse e arrivo dalla Puglia, dove sono cresciuto a pane e sound system.
Siete tutti invitati a fare due salti sulle note di rocksteady, roots reggae e dancehall prodotti nel mondo dagli anni '60 al 2017!
Michele Cicirelli propone il dj set vinili Gnecca Vibes sabato 9 dalle 22.00 presso l'Area Consorzio Venezia Sviluppo (Ex Lucchese).
Siete tutti invitati a fare due salti sulle note di rocksteady, roots reggae e dancehall prodotti nel mondo dagli anni '60 al 2017!
Michele Cicirelli propone il dj set vinili Gnecca Vibes sabato 9 dalle 22.00 presso l'Area Consorzio Venezia Sviluppo (Ex Lucchese).
10 Settembre 2017 12:00
Fondamenta del Ponte Longo, 235/A - Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
Domenica 10 settembre dalle 12.00 Paola Gasparotto realizzerà in estemporanea un Kolam in Fondamenta davanti al Circolo Arci .
Il Kolam, una specie di mandala con un solo colore, realizzato con terra rossa naturale o farina di riso, diventa quasi un grande ricamo. Le immagini del kolam fanno parte della tradizione popolare indiana e hanno un significato fortemente simbolico, come dei sigilli creano delle forze energetiche positive che si diffondono nell'aria anche nel momento della loro consunzione.
www.saatchiart.com/paolawang
Il Kolam, una specie di mandala con un solo colore, realizzato con terra rossa naturale o farina di riso, diventa quasi un grande ricamo. Le immagini del kolam fanno parte della tradizione popolare indiana e hanno un significato fortemente simbolico, come dei sigilli creano delle forze energetiche positive che si diffondono nell'aria anche nel momento della loro consunzione.
www.saatchiart.com/paolawang
10 Settembre 2017 14:00 - 18:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Gioco del Dipingere: laboratorio
di pittura spontanea con il
metodo Arno Stern
A cura di Annalisa Casini
Per bambini dai 4 agli 11 anni la Tavolozza da 18 colori e lunga 2 mt
Per bambini da 1 a 3 anni area baby speciale di pittura
Gioco del Dipingere è per eccellenza lo SCONFINAMENTO tra il concetto del laboratorio e l'animazione per bambini nello spazio pubblico, un'animazione attiva dove il bambino è protagonista di sè stesso come un percorso emozionale e non per produrre opere.
www.giocodeldipingere.com
A cura di Annalisa Casini
Per bambini dai 4 agli 11 anni la Tavolozza da 18 colori e lunga 2 mt
Per bambini da 1 a 3 anni area baby speciale di pittura
Gioco del Dipingere è per eccellenza lo SCONFINAMENTO tra il concetto del laboratorio e l'animazione per bambini nello spazio pubblico, un'animazione attiva dove il bambino è protagonista di sè stesso come un percorso emozionale e non per produrre opere.
www.giocodeldipingere.com
10 Settembre 2017 16:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
La prima Costituzione al mondo scritta da un gatto d'eccezione: il Dottor Miaus, famosissimo studioso di psicologia felina che nel 2006 inventò slogan "Life is Miao".Il libro è composto da 20 articoli illustrati a mano e 10 terribili testarchitettati dallo stesso Dottor Miaus: solo chi li supererà potrà reputarsi degno di convivere con un gatto.L' équipe del Dottor Miaus è formata da Tigrillo, un gatto macchiavellico, e Grilletto, un simpatico cagnolino.Un libro rivolto a tutti gli esseri umani di qualunque età che spiega in modo ironico e divertente come rispettare e amare gli animali.
10 Settembre 2017 16:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Interessante chiacchierata su chiari e scuri di alcune famiglie giudecchine degli ultimi 50 anni.
Tra il serio e il faceto, scopriremo tanti pseudo-altarini da due delle massime autorità in questo campo.
Imperdibile, in pontile Palanca, domenica 10 alle ore 16.00!
Tra il serio e il faceto, scopriremo tanti pseudo-altarini da due delle massime autorità in questo campo.
Imperdibile, in pontile Palanca, domenica 10 alle ore 16.00!
10 Settembre 2017 16:30
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
Nella cornice del Campo Santi Cosma e Damiano, da anni dimora di un gruppo di papere che scorazzano abitualmente per canali e fondamenta della Giudecca, Alice Tumiati e Fabiola Bazzo hanno ideato e costruito un "gioco della papera" (simile nei meccanismi e nell'insieme al classico gioco dell'oca), ispirato ai principali luoghi ed eventi della Giudecca.
Il gioco si svolge rigorosamente "live". In questo modo gli spettatori, che potranno partecipare in prima persona come pedine, si troveranno, tra tanti salti, lanci di dadi e fantasiosi "imprevisti e probabilità" a ripercorrere idealmente il fronte e il retro dell'isola che ospita il festival.
Un progetto a metà tra attività ludica e performance collettiva.
Il gioco si svolge rigorosamente "live". In questo modo gli spettatori, che potranno partecipare in prima persona come pedine, si troveranno, tra tanti salti, lanci di dadi e fantasiosi "imprevisti e probabilità" a ripercorrere idealmente il fronte e il retro dell'isola che ospita il festival.
Un progetto a metà tra attività ludica e performance collettiva.
10 Settembre 2017 16:30 - 18:00
Fondamenta Fianco Ponte Lungo, 30133 Venezia, Italia
A cura di Associazione Gamaka conduce Marianna Biadene
La partecipazione e' gratuita ma si consiglia la prenotazione.
INFO 3465960083
gama-ka@live.com
lI workshop si rivolge a danzatori, attori e musicisti e a chiunque sia interessato a conoscere/esplorare le arti performative classiche indiane. Il workshop propone un’introduzione ai fondamenti del teatro-danza classico dell’India e prevede lo studio delle unità di movimento fondamentali della danza Bharatanatyam (adavu) e di alcune tecniche espressive del teatro-danza dell’India (abhinaya). Lavoreremo su diversi aspetti della pratica corporea e sul ritmo. Per la partecipazione al workshop non è richiesta previa esperienza di teatro/danza Indiana.
DANZA CLASSICA INDIANA BHARATANATYAM:
Il teatro-danza dell’India vanta origini antiche e si è sviluppato nei secoli in seno alle ricche tradizioni artistiche e spirituali dell’India (poesia, musica, iconografia e yoga). Ricodificata nella sua forma attuale agli inizi del XX secolo, la danza indiana Bharatanatyam è oggi diffusa e apprezzata internazionalmente. Questo stile di danza si distingue per la perfetta geometria delle linee, la ricchezza ritmica e la raffinata mimica del volto.
Programma del Laboratorio
– Preparazione propedeutica (yoga e pilates)
– Studio delle unità fondamentali di movimento codificate nella danza indiana Bharatanatyam.
– Introduzione alle diverse tecniche espressive della danza indiana (abhinaya)
– Studio del linguaggio ritmico (tala) applicato alla danza (solfeggio, cimbali/nattuvangam)
L’INSEGNANTE: MARIANNA BIADENE
Danzatrice, coreografa e insegnante di danza (membro del CID Unesco – International Dance Council). Marianna si è formata in danza classica, contemporanea e danza classica indiana, ed ha perfezionato i suoi studi tra l’Europa (Inghilterra-Italia) e l’India con grandi maestri. Riconosciuta come una delle principali interpreti di danza bharatanatyam a livello nazionale, ha presentato spettacoli in Italia e all’estero, con frequenti e significative collaborazioni con artisti di fama internazionale. Marianna è Presidente dell’ Associazione Gamaka e Direttore Artistico del Festival NATYAKALA.
http://mariannabiadene.blogspot.it
La partecipazione e' gratuita ma si consiglia la prenotazione.
INFO 3465960083
gama-ka@live.com
lI workshop si rivolge a danzatori, attori e musicisti e a chiunque sia interessato a conoscere/esplorare le arti performative classiche indiane. Il workshop propone un’introduzione ai fondamenti del teatro-danza classico dell’India e prevede lo studio delle unità di movimento fondamentali della danza Bharatanatyam (adavu) e di alcune tecniche espressive del teatro-danza dell’India (abhinaya). Lavoreremo su diversi aspetti della pratica corporea e sul ritmo. Per la partecipazione al workshop non è richiesta previa esperienza di teatro/danza Indiana.
DANZA CLASSICA INDIANA BHARATANATYAM:
Il teatro-danza dell’India vanta origini antiche e si è sviluppato nei secoli in seno alle ricche tradizioni artistiche e spirituali dell’India (poesia, musica, iconografia e yoga). Ricodificata nella sua forma attuale agli inizi del XX secolo, la danza indiana Bharatanatyam è oggi diffusa e apprezzata internazionalmente. Questo stile di danza si distingue per la perfetta geometria delle linee, la ricchezza ritmica e la raffinata mimica del volto.
Programma del Laboratorio
– Preparazione propedeutica (yoga e pilates)
– Studio delle unità fondamentali di movimento codificate nella danza indiana Bharatanatyam.
– Introduzione alle diverse tecniche espressive della danza indiana (abhinaya)
– Studio del linguaggio ritmico (tala) applicato alla danza (solfeggio, cimbali/nattuvangam)
L’INSEGNANTE: MARIANNA BIADENE
Danzatrice, coreografa e insegnante di danza (membro del CID Unesco – International Dance Council). Marianna si è formata in danza classica, contemporanea e danza classica indiana, ed ha perfezionato i suoi studi tra l’Europa (Inghilterra-Italia) e l’India con grandi maestri. Riconosciuta come una delle principali interpreti di danza bharatanatyam a livello nazionale, ha presentato spettacoli in Italia e all’estero, con frequenti e significative collaborazioni con artisti di fama internazionale. Marianna è Presidente dell’ Associazione Gamaka e Direttore Artistico del Festival NATYAKALA.
http://mariannabiadene.blogspot.it
10 Settembre 2017 16:30
Calle della Croce 95, Giudecca 30133 Venezia VE, Italia
I ragazzi dell'Associazione ATmariella propongono una lettura scenica della tragedia "Le Supplici" di Eschilo, con riferimenti di attualità al tema dei migrantes. L'attualizzazione del testo in chiusura con la poesia "Mare Nostrum" di Erri De Luca.