Tutti gli eventi, Categoria Attività 2018
07 Settembre 2018 15:00 - 08 Settembre 2018 19:30
Calle Convertite, 30133 Venezia, Italia
Installazione di un banchetto di vendita di ortaggi biologici e cosmetici naturali prodotti nel carcere femminile.
Il banchetto è stato recentemente rivisitato con l'aiuto dell'Arch. Fabiola Bazzo con un progetto
che ha avuto lo scopo di valorizzare le verdure biologiche e i prodotti di cosmetica naturale e biologica dell'orto del carcere: “Un oggetto di scambio e d’incontro tra carcere e città” .
Al lavoro di riqualificazione del banchetto è stato affiancato anche un lavoro artistico che ha portato alla creazione di un fumetto che abbiamo chiamato Daydreaming INSIDE-OUT, il cui titolo deriva dalla citazione del famoso Winsor McCay in una celebre vignetta di Little Nemo (1905-09); si tratta di un fumetto che rappresenta il viaggio immaginario del banchetto della cooperativa mentre conduce le detenute per le vie della città, raggiungendo infine il negozio della cooperativa Process Collettivo ai Frari. Una riproduzione delle tavole originali dei disegni sarà esposta al banchetto, mentre la vignetta più rappresentativa è stata stampata in formato cartolina e sulle borse shopper a disposizione del pubblico.
07 Settembre 2018 16:00 - 08 Settembre 2018 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Allestimento di un stand informativo sulle attività culturali organizzate dall’associazione Closer presso il carcere femminile della Giudecca.
In particolare allo stand verrà distribuita una brochure informativa con:
un questionario relativo alla popolazione detenuta di Venezia (es.: Quante carceri ci sono a Venezia? Quante persone sono incarcerate a Venezia?);
una mappa che illustrerà dove si trovano, all’interno della città, le carceri e i punti vendita dei prodotti creati dalle donne detenute. La mappa sarà ideata dall’illustratrice Alice Beniero (http://www.alicebeniero.com/) ed è pensata perché siano riconoscibili altri punti di interesse, e quindi fruibile a prescindere dalle indicazioni sulle carceri;
informazioni riguardanti le nuove proposte culturali dell’associazione Closer.
Riteniamo importante la presenza di questo stand durante il Festival delle Arti: è un’occasione speciale per far conoscere alla cittadinanza una realtà del territorio al tempo stesso vicina – il carcere femminile si trova proprio in Giudecca, dove si svolge il festival – e ai margini, distante dalla vita quotidiana delle persone che frequentano o vivono nell’isola.
La sinergia tra popolazione interna e esterna al carcere è di fondamentale importanza per il reinserimento in società delle donne detenute, ed è alla base delle attività dell’Associazione e delle cooperative con cui l’associazione collabora.
07 Settembre 2018 17:00 - 20:00
Calle di Mezzo, 30133 Venezia, Italia
Laboratorio a cura della tenda dei piccoli pirati no navi
“UN LUOGO DA SALVARE” riciclo-pittura-mostra
Attività per bambine e bambini
07 Settembre 2018 17:00 - 20:00
Calle di Mezzo, 30133 Venezia, Italia
Esposizioni artigianato/libri
07 Settembre 2018 17:00 - 19:00
Fondamenta S. Giacomo, 188/B, 30133 Venezia
La proposta è rivolta a bambini e bambine di una fascia di età compresa tra 7-11 anni.
Il laboratorio di pittura prevede che, giocando insieme con colori e attraverso la Action painting, bambine e bambini esprimano la loro energia creativa.
07 Settembre 2018 17:30 - 19:00
Calle Accademia dei Nobili, 618, 30133 Venezia, Italy
Federica Zagatti propone una lezione aperta a tutti gli adulti (18-100 anni) per un primo passo nell'arte del teatro
L'adesione va comunicata entro il 5 settembre a:
theatromusica@gmail.com o via messaggio al 3296528995
07 Settembre 2018 18:30 - 22:30
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
Mercato del libro cura dell'associazione Libri Lib(e)ri.
08 Settembre 2018 10:30
Fondamenta Zitelle, 30133 Venezia, Italia
Visita guidata condotta da Paola Landsmann intorno e dentro la chiesa delle Zitelle, tra peccato e santità.
Ritrovo e partenza alle 10.30 in Fondamenta delle Zitelle davanti all'imbarcadero, durata della visita due ore circa.
Ritrovo e partenza alle 10.30 in Fondamenta delle Zitelle davanti all'imbarcadero, durata della visita due ore circa.
08 Settembre 2018 11:00 - 14:00
Calle di Mezzo, 30133 Venezia, Italia
ASC welcome casette, vi raccontiamo di noi.
Mostra autorecupero/abitare Venezia
08 Settembre 2018 11:00 - 14:00
Calle di Mezzo, 30133 Venezia, Italia
Esposizioni artigianato/libri
08 Settembre 2018 16:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Passeggiando per la Giudecca disegnare dal vivo gruppi o singole persone nell'atto quotidiano, senza pose, senza niente di predefinito. Portare il necessario.
08 Settembre 2018 16:00 - 17:30
Calle Michelangelo 54/S, Giudecca Venezia VE, Italia
Negli ultimi mesi gli anziani, ospiti del Centro Servizi Zitelle hanno trascorso diversi pomeriggi cantando vivacemente alcune vecchie canzoni, accompagnati al pianoforte da Sara Mancuso, che da qualche tempo ha affiancato Sofia Taliani, ideatrice di questa iniziativa, versatile cantante, pianista e molte altre cose...
Il pianoforte che si trova nell'androne del Centro è uno “street piano” di nome “Serena”, ed è stato donato da “United Street Pianos”, una iniziativa pensata e promossa da Sofia Taliani, che negli ultimi quattro anni è riuscita a collocare sette pianoforti in luoghi pubblici della città di Venezia.
Con l'intento di coinvolgere la cittadinanza in questa esperienza ed al fine di dare voce alla memoria degli anziani, “Slow music” - una nuova iniziativa nata sempre dalle brillanti idee di Sofia Taliani – organizza un pomeriggio di intrattenimento, durante il quale gli ospiti del Centro e i visitatori potranno cantare insieme.
I testi delle canzoni saranno a disposizione per chi vorrà partecipare.
Viene gentilmente chiesto di non effettuare fotografie o video, per rispettare la privacy degli ospiti.
SLOW MUSIC
Uno stile di vita!
Creato da Sofia Taliani nel 2018, vuole invitare tutti ad esprimersi, ed aiutare altri a fare lo stesso, tramite la musica, capace di regalarci totale libertà d'espressione in modo assolutamente pacifico . Consideriamo che la musica sia il linguaggio più onesto, spontaneo, unificatore, misterioso e bello che ci sia.
COME FARE?
Regalando strumenti sopratutto di seconda mano a persone che lo desiderano (rifugiati, scuole, amici...), suonando sulle strade (Street Music), nelle mense dei poveri, dando concerti in spazi i cui ospiti non hanno la possibilità di fruire altrimenti di musica dal vivo (case di riposo, ospedali, case private...), danzando, costruendo strumenti, cantando per la strada...
ww.slow-music.weebly.com
Il pianoforte che si trova nell'androne del Centro è uno “street piano” di nome “Serena”, ed è stato donato da “United Street Pianos”, una iniziativa pensata e promossa da Sofia Taliani, che negli ultimi quattro anni è riuscita a collocare sette pianoforti in luoghi pubblici della città di Venezia.
Con l'intento di coinvolgere la cittadinanza in questa esperienza ed al fine di dare voce alla memoria degli anziani, “Slow music” - una nuova iniziativa nata sempre dalle brillanti idee di Sofia Taliani – organizza un pomeriggio di intrattenimento, durante il quale gli ospiti del Centro e i visitatori potranno cantare insieme.
I testi delle canzoni saranno a disposizione per chi vorrà partecipare.
Viene gentilmente chiesto di non effettuare fotografie o video, per rispettare la privacy degli ospiti.
SLOW MUSIC
Uno stile di vita!
Creato da Sofia Taliani nel 2018, vuole invitare tutti ad esprimersi, ed aiutare altri a fare lo stesso, tramite la musica, capace di regalarci totale libertà d'espressione in modo assolutamente pacifico . Consideriamo che la musica sia il linguaggio più onesto, spontaneo, unificatore, misterioso e bello che ci sia.
COME FARE?
Regalando strumenti sopratutto di seconda mano a persone che lo desiderano (rifugiati, scuole, amici...), suonando sulle strade (Street Music), nelle mense dei poveri, dando concerti in spazi i cui ospiti non hanno la possibilità di fruire altrimenti di musica dal vivo (case di riposo, ospedali, case private...), danzando, costruendo strumenti, cantando per la strada...
ww.slow-music.weebly.com
08 Settembre 2018 16:00 - 19:30
Fondamenta Fianco Ponte Lungo, 30133 Venezia, Italia
Serigrafia dal vivo, coinvolgendo i passanti
08 Settembre 2018 16:00 - 19:30
Fondamenta San Giacomo, 30133 Venezia, Italia
Sono Chiara e vivo a Murano, l'isola del vetro.
Da bambina "impiravo" perline per creare collanine e braccialetti per me e le mie bambole.
Oggi ,con lo stesso spirito di allora, unisco le vecchie perle di conteria a creazioni in vetro di Murano che normalmente sarebbero "Fuori Luogo" in un gioiello.
Il risultato sono pezzi unici da indossare !!
Per l'occasione sarò a disposizione di bimbe e bimbi che vorranno creare i propri "gioielli" come io facevo da bambina.
Da bambina "impiravo" perline per creare collanine e braccialetti per me e le mie bambole.
Oggi ,con lo stesso spirito di allora, unisco le vecchie perle di conteria a creazioni in vetro di Murano che normalmente sarebbero "Fuori Luogo" in un gioiello.
Il risultato sono pezzi unici da indossare !!
Per l'occasione sarò a disposizione di bimbe e bimbi che vorranno creare i propri "gioielli" come io facevo da bambina.
08 Settembre 2018 16:30
Calle Cosmo, 30133 Venezia, Italia
Porte ilfuorièluogoilluogoèdentro
atti performativi a cura di Loredana Manfré
Pronto Intervento Creativo Deposito Bagagli
La Porta è un elemento emerso da esigenze individuali, di gruppo, relazionali, che diviene metafora del viaggio di esplorazione al di là degli schermi tra reale e virtuale.
Viaggio fuori luogo, migrazione verso altro da me. Un me generato ogni volta da nuovi presenti.
“Farsi luogo, dentro fuori. Filare, intrecciare, cucire, cucirsi fuori dentro... Gesti antichi, passaggi, movimenti circolari, migrazioni, porte oltre luogo...”
PORTE nasce da un progetto espressivo teatrale con i bambini di scuola dell’infanzia e l’applicazione del Training Dinamicocreativo di Loredana Manfré. Stimolazioni nella relazione corpo-mente, l’altro, l’ambiente e sviluppo dei potenziali. Interconnessioni tra movimento-voce-segno-colore-materia-espressione performatica. Il percorso si intreccia con il lavoro di ricerca espressiva del Pronto Intervento Creativo liberando atti performativi in cui la percezione dell’adulto gioca con quella del bambino, in simbiosi attraverso occhi acuti e una comunicazione a nudo.
Si propone un laboratorio sul tema, per bambini e adulti, della durata di 45’, prima della performance, condotto da Loredana Manfré in collaborazione con Pronto Intervento Creativo.
atti performativi a cura di Loredana Manfré
Pronto Intervento Creativo Deposito Bagagli
La Porta è un elemento emerso da esigenze individuali, di gruppo, relazionali, che diviene metafora del viaggio di esplorazione al di là degli schermi tra reale e virtuale.
Viaggio fuori luogo, migrazione verso altro da me. Un me generato ogni volta da nuovi presenti.
“Farsi luogo, dentro fuori. Filare, intrecciare, cucire, cucirsi fuori dentro... Gesti antichi, passaggi, movimenti circolari, migrazioni, porte oltre luogo...”
PORTE nasce da un progetto espressivo teatrale con i bambini di scuola dell’infanzia e l’applicazione del Training Dinamicocreativo di Loredana Manfré. Stimolazioni nella relazione corpo-mente, l’altro, l’ambiente e sviluppo dei potenziali. Interconnessioni tra movimento-voce-segno-colore-materia-espressione performatica. Il percorso si intreccia con il lavoro di ricerca espressiva del Pronto Intervento Creativo liberando atti performativi in cui la percezione dell’adulto gioca con quella del bambino, in simbiosi attraverso occhi acuti e una comunicazione a nudo.
Si propone un laboratorio sul tema, per bambini e adulti, della durata di 45’, prima della performance, condotto da Loredana Manfré in collaborazione con Pronto Intervento Creativo.
08 Settembre 2018 17:00 - 19:00
Fondamenta S. Giacomo, 188/B, 30133 Venezia
La nostra proposta è rivolta ai bambini e alle bambine di una fascia di età compresa tra 7-11 anni.
Il laboratorio fotografico propone di far scoprire al gruppo come fotografare senza l'uso della macchina fotografica attraverso i Rayogrammi di Man Ray.
08 Settembre 2018 18:30
Redentore, Fondamenta Croce, 30133 Venezia, Italia
L'associazione Tangoblivion propone una lezione di introduzione al tango argentino per curiosi e principianti, tenuta dai maestri Claudio Ruberti e Marco Gallizioli. Durata 1ora circa.
A seguire in coda alla lezione, proponiamo una breve esibizione di tango dei 2 maestri (1 tango e 1 milonga). Durata 15minuti circa.
http://www.tangoblivion.org
08 Settembre 2018 18:30 - 22:30
Fondamenta Fianco Ponte Lungo, 30133 Venezia, Italia
Mercato del libro cura dell'associazione Libri Lib(e)ri.
09 Settembre 2018 10:00 - 18:00
Fondamenta S. Giacomo, 188/B, 30133 Venezia
È una performance artistica con il pittore veneziano Francesco Donà ed il demiurgo Manuel Carrión. Mentre Donà dipinge lo spirito del modello/a, Carrión dialoga con la sua anima, ispirandosi all’atto psicomagico di Alejandro Jodorowsky .
Il ritratto assume un valore magico capace di potenziare la psiche delle persone e questo potenziamento è esaltato dall'appartenenza al mosaico.
L’obbiettivo è realizzare 256 ritratti di persone che incarnano lo spirito della Venetian Soho da presentare alla Biennale d’Arte del 2021e fare una indagine antropologica e sociologica di quello che siamo e dove vogliamo andare per seminare speranza per un futuro migliore.
09 Settembre 2018 10:30 - 16:00
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
L'Arci Giovani "Luigi Nono" propone quest'anno la versione festivaliera dei tradizionali "Veci zoghi da campo" (19a edizione!), domenica 9 settembre dalle ore 10 in Corte dei Cordami.
Tutti possono partecipare, dai più piccini ai più grandetti, giovani, adulti e nonni.
Per divertirci assieme, con i giochi di una volta.
Per ricordarci che per farlo basta poco, un tocco de spago, un po' di creta o un fazzoletto, tanta energia e un bel campo libero.
Tutti possono partecipare, dai più piccini ai più grandetti, giovani, adulti e nonni.
Per divertirci assieme, con i giochi di una volta.
Per ricordarci che per farlo basta poco, un tocco de spago, un po' di creta o un fazzoletto, tanta energia e un bel campo libero.
09 Settembre 2018 10:30
Fondamenta Zitelle, 30133 Venezia, Italia
Visita guidata condotta da Paola Landsmann intorno e dentro la chiesa delle Zitelle, tra peccato e santità...
Ritrovo e partenza alle 10.30 in Fondamenta delle Zitelle davanti all'imbarcadero, durata della visita due ore circa.
Ritrovo e partenza alle 10.30 in Fondamenta delle Zitelle davanti all'imbarcadero, durata della visita due ore circa.
09 Settembre 2018 11:00
Calle Spini, 432 - Giudecca 30133 Venezia, Italia
Imparare la lingua di Shakespeare utilizzando le canzoni non e' solo divertente, funziona perché' affronta i due aspetti piu’ problematici dell’inglese: capire gli anglofoni di tutte le provenienze quando parlano e impostare una buona pronuncia, corretta e compresibile.
Esiste un unico metodo in Italia a tale proposito, sviluppato dal dott. Bruce Boreham, gia’ lettore di madrelingua inglese all’Universita’ di Venezia Ca’ Foscari. Oltre che cantante e insegnante di canto.
In pratica le lezioni consistono nell’ascolto guidato dei
brani in lingua inglese che ci hanno fatto sognare in questi ultimi 50 anni...
L’unico nostro “libro di testo” e’ la canzone stessa.
Appunto, “English in Song”.
Usando un’apposita scheda per annotare il testo
ascoltato, e avendo chiarito il significato dei vocaboli, pronuncia
ed eventuali difficoltà sintattiche, cantiamo il pezzo tutti insieme!
Anche i più inibiti si lanciano in gruppo. Acquisisci sicurezza e
fiducia nel modo in cui ti esprimi con la voce, sia quando canti
che quando parli e crei un’abitudine all’ascolto dove diventano
accessibili testi che prima sembravano impossibili.
Vieni ad assistere ad una dimostrazione di come funzione “English in Song” senza impegno e gratuitamente, come tutte le iniziative al Festival delle Arti della nostra isola Giudecca!
Per prenotare un posto alla dimostrazione, scrivi un sms al dott. Bruce Boreham cell: 348-1456574
Oppure una mail: EnglishInSong@gmail.com
09 Settembre 2018 11:00 - 12:30
Calle Corte Grande, 30133 Venezia, Italia
Mentre i bimbi giocano, le mamme e gli accompagnatori che si conoscono già bene sbabazzano.
E Invece no, perché siccome sono fuori luogo lasciano i bambini in balia degli organizzatori per un po’ e vengono a fare un laboratorio di ArtiTerapie assieme ad altri “grandi”!
Un laboratorio per 1h e 30 minuti, nel quale poter tirar fuori le parti di Sè che spesso non facciamo percepire neanche alle persone che conosciamo bene: con arte terapia, danza terapia e teatro terapia. Per vedere chi forse già conosciamo ma nelle vesti di una persona nuova, in un contesto inusuale: fuori luogo!
E Invece no, perché siccome sono fuori luogo lasciano i bambini in balia degli organizzatori per un po’ e vengono a fare un laboratorio di ArtiTerapie assieme ad altri “grandi”!
Un laboratorio per 1h e 30 minuti, nel quale poter tirar fuori le parti di Sè che spesso non facciamo percepire neanche alle persone che conosciamo bene: con arte terapia, danza terapia e teatro terapia. Per vedere chi forse già conosciamo ma nelle vesti di una persona nuova, in un contesto inusuale: fuori luogo!
09 Settembre 2018 16:00 - 19:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
L'ANGOLO DEL BARATTO vi invita a scambiare quel che per voi è inutile con quel che vi serve e piace.
La sfida è offrire allo stesso tempo un momento di incontro e di gioco, salvare dal cassonetto oggetti ancora utilizzabili, contrastando per qualche ora le nostre abitudini consumistiche. Portate merci pulite ed in buono stato, abiti di stagione, curiositá ed amici... per un mondo più sano!
09 Settembre 2018 16:00 - 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Allestimento di un stand informativo sulle attività culturali organizzate dall’associazione Closer presso il carcere femminile della Giudecca.
In particolare allo stand verrà distribuita una brochure informativa con:
un questionario relativo alla popolazione detenuta di Venezia (es.: Quante carceri ci sono a Venezia? Quante persone sono incarcerate a Venezia?);
una mappa che illustrerà dove si trovano, all’interno della città, le carceri e i punti vendita dei prodotti creati dalle donne detenute. La mappa sarà ideata dall’illustratrice Alice Beniero (http://www.alicebeniero.com/) ed è pensata perché siano riconoscibili altri punti di interesse, e quindi fruibile a prescindere dalle indicazioni sulle carceri;
informazioni riguardanti le nuove proposte culturali dell’associazione Closer.
Riteniamo importante la presenza di questo stand durante il Festival delle Arti: è un’occasione speciale per far conoscere alla cittadinanza una realtà del territorio al tempo stesso vicina – il carcere femminile si trova proprio in Giudecca, dove si svolge il festival – e ai margini, distante dalla vita quotidiana delle persone che frequentano o vivono nell’isola.
La sinergia tra popolazione interna e esterna al carcere è di fondamentale importanza per il reinserimento in società delle donne detenute, ed è alla base delle attività dell’Associazione e delle cooperative con cui l’associazione collabora.
09 Settembre 2018 16:00 - 19:00
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Per il Festival delle Arti 2018 proponiamo di realizzare una mappatura partecipata dell'isola della Giudecca. Si tratta di un'attività pensata come parte di un progetto di più ampli respiro che abbiamo cominciato nel novembre del 2017, e che ci sta aiutando a riflettere, procedendo lentamente, di sestiere in sestiere, sui cambiamenti in atto in città. Santa Croce è stata la nostra prima tappa, seguita da San Marco e poi Castello, che è stato mappato in due puntate in occaasione della sagra di San Francesco e di quella della Bragora.
09 Settembre 2018 16:00 - 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Serigrafia dal vivo, coinvolgendo i passanti
09 Settembre 2018 16:00
Calle Accademia dei Nobili, 618, 30133 Venezia, Italy
Ojos de Dios, oggetti di artigianato messicano
L’Ojo de Dios è sicuramente la figura più conosciuta della cultura “huichola” e rappresenta i 5 punti cardinali del cosmo wixárika -oriente, ponente, nord, sud e centro, ma ha anche tanti altri significati, soprattutto inerenti alla preghiera e alla benedizione. E’ ad ogni modo una sorta di bussola che ci aiuta a percorrere anche il “Fuori luogo”, i luoghi non fisici, gli spazi spirituali. L’apprendimento di una antica tecnica dei pueblos Originarios degli Huicholes di Wirikuta (Messico) e la realizzazione di un oggetto che rappresenta il nostro personale Cerchio Universale è un pretesto per trovare nuova energia, forza e concentrazione o per augurarla a qualcuno. Infatti, in origine gli Ojos de Dios vengono intessuti dai padri per i figli (ogni giro un anno di vita del bambino) a partire dal compimento dei 5 anni. Strumento per concentrarsi, riflettere, ritrovare la serenità, è anche una tessitura “terapeutica” a cui si possono approcciare uomini e donne di qualsiasi età.
L’associazione offre durante il Festival un laboratorio gratuito di tessitura del proprio Ojo de Dios, domenica 9 settembre dalle ore 16.00.
L’Ojo de Dios è sicuramente la figura più conosciuta della cultura “huichola” e rappresenta i 5 punti cardinali del cosmo wixárika -oriente, ponente, nord, sud e centro, ma ha anche tanti altri significati, soprattutto inerenti alla preghiera e alla benedizione. E’ ad ogni modo una sorta di bussola che ci aiuta a percorrere anche il “Fuori luogo”, i luoghi non fisici, gli spazi spirituali. L’apprendimento di una antica tecnica dei pueblos Originarios degli Huicholes di Wirikuta (Messico) e la realizzazione di un oggetto che rappresenta il nostro personale Cerchio Universale è un pretesto per trovare nuova energia, forza e concentrazione o per augurarla a qualcuno. Infatti, in origine gli Ojos de Dios vengono intessuti dai padri per i figli (ogni giro un anno di vita del bambino) a partire dal compimento dei 5 anni. Strumento per concentrarsi, riflettere, ritrovare la serenità, è anche una tessitura “terapeutica” a cui si possono approcciare uomini e donne di qualsiasi età.
L’associazione offre durante il Festival un laboratorio gratuito di tessitura del proprio Ojo de Dios, domenica 9 settembre dalle ore 16.00.
09 Settembre 2018 16:00 - 19:30
Fondamenta Sant'Eufemia, 30133 Venezia, Italia
Chiediamo all’Amministrazione comunale di Venezia che il Piano Regolatore Comunale venga rispettato e quindi mantenuta la destinazione d’uso prevista per l’immobile Teatro di Anatomia classificato come “Tipologia SU” (Unità edilizia speciale preottocentesca
a struttura unitaria, che prevede come destinazioni d’uso compatibili: musei; sedi espositive; biblioteche; archivi; attrezzature associative; teatri; sale di ritrovo; attrezzature religiose).
Le istruzioni sono semplici!
- prendi una cartolina, saremo presenti al Festival domenica 9 in Fondamenta S. Eufemia
- scrivi un messaggio chiaro al Comune per chiedere che la Vida resti disponibile agli abitanti, che la comunità sia riconosciuta come soggetto capace di gestire i beni pubblici come spazi di cultura, relazione, incontro…
- aggiungi il tuo nome, la città in cui abiti e l’età
- resitituscila
- aspetta il 17 settembre: consegneremo insieme tutte le cartoline!
Mille cartoline indirizzate all’Amministrazione comunale per chiedere uno STOP ai cambi d’uso e alla privatizzazione del patrimonio pubblico, bene da valorizzare mettendolo a sistema e assicurandone un uso condiviso, la cui gestione può essere affidata alle comunità.
Questo è possibile anche grazie alle numerose esperienze che in Italia hanno avviato gestioni di spazi pubblici affidati a comunità di abitanti definendo i necessari strumenti per l’affidamento amministrativo che fanno riferimento al concetto di sussidiarietà definito dal quarto comma dell’articolo 118 della Costituzione. Ne ha data ampia testimonianza il Convegno nazionale “L’altro uso” svoltosi a Venezia, presso l’Università IUAV, il 14 e 15 aprile scorsi.
Gli abitanti che si sono stretti attorno alla Vida ritengono di aver dimostrato, con documentazione comprovata, che l’Antico Teatro di Anatomia non può essere trasformato in un ristorante come auspicava l’attuale acquirente Alberto Bastianello: le norme del PRC non lo prevedono.
L’imprenditore, impossibilitato a realizzarne alcuna attività di tipo commerciale, rifiuta a tutt’oggi la consegna ufficiale dell’immobile, che rimane in custodia giudiziaria alla Regione Veneto. Ad aggravare il quadro permane la pendenza di procedimento civile e penale a cui alcuni abitanti sono arbitrariamente sottoposti perché accusati di aver contestato in prima persona una vendita dimostratasi palesemente sbagliata.
A questo punto la situazione va sbloccata. Il bene deve tornare sotto la regia pubblica e il soggetto che può farlo, per ruolo statutario e vicinanza alla popolazione, è il Comune di Venezia.
La proposta che gli abitanti della Vida avanzano all’Amministrazione comunale veneziana, è quella di farsi carico, con determinazione e coraggio, della situazione, trovando modalità consone per l’acquisizione dell’immobile. Crediamo che questa possa costituire una occasione nuova e importante per sperimentare assieme lo strumento di regolamentazione dei beni comuni anche a Venezia, dopo la positiva attenzione avvenuta in altre città italiane come Napoli e Bologna.
Le istruzioni sono semplici!
- prendi una cartolina, saremo presenti al Festival domenica 9 in Fondamenta S. Eufemia
- scrivi un messaggio chiaro al Comune per chiedere che la Vida resti disponibile agli abitanti, che la comunità sia riconosciuta come soggetto capace di gestire i beni pubblici come spazi di cultura, relazione, incontro…
- aggiungi il tuo nome, la città in cui abiti e l’età
- resitituscila
- aspetta il 17 settembre: consegneremo insieme tutte le cartoline!
Mille cartoline indirizzate all’Amministrazione comunale per chiedere uno STOP ai cambi d’uso e alla privatizzazione del patrimonio pubblico, bene da valorizzare mettendolo a sistema e assicurandone un uso condiviso, la cui gestione può essere affidata alle comunità.
Questo è possibile anche grazie alle numerose esperienze che in Italia hanno avviato gestioni di spazi pubblici affidati a comunità di abitanti definendo i necessari strumenti per l’affidamento amministrativo che fanno riferimento al concetto di sussidiarietà definito dal quarto comma dell’articolo 118 della Costituzione. Ne ha data ampia testimonianza il Convegno nazionale “L’altro uso” svoltosi a Venezia, presso l’Università IUAV, il 14 e 15 aprile scorsi.
Gli abitanti che si sono stretti attorno alla Vida ritengono di aver dimostrato, con documentazione comprovata, che l’Antico Teatro di Anatomia non può essere trasformato in un ristorante come auspicava l’attuale acquirente Alberto Bastianello: le norme del PRC non lo prevedono.
L’imprenditore, impossibilitato a realizzarne alcuna attività di tipo commerciale, rifiuta a tutt’oggi la consegna ufficiale dell’immobile, che rimane in custodia giudiziaria alla Regione Veneto. Ad aggravare il quadro permane la pendenza di procedimento civile e penale a cui alcuni abitanti sono arbitrariamente sottoposti perché accusati di aver contestato in prima persona una vendita dimostratasi palesemente sbagliata.
A questo punto la situazione va sbloccata. Il bene deve tornare sotto la regia pubblica e il soggetto che può farlo, per ruolo statutario e vicinanza alla popolazione, è il Comune di Venezia.
La proposta che gli abitanti della Vida avanzano all’Amministrazione comunale veneziana, è quella di farsi carico, con determinazione e coraggio, della situazione, trovando modalità consone per l’acquisizione dell’immobile. Crediamo che questa possa costituire una occasione nuova e importante per sperimentare assieme lo strumento di regolamentazione dei beni comuni anche a Venezia, dopo la positiva attenzione avvenuta in altre città italiane come Napoli e Bologna.
09 Settembre 2018 18:30
Calle Scuola, 30133 Venezia, Italia
L'associazione Tangoblivion propone una lezione di introduzione al tango argentino per curiosi e principianti, tenuta dai maestri Claudio Ruberti e Marco Gallizioli. Durata 1ora circa.
A seguire in coda alla lezione, proponiamo una breve esibizione di tango dei 2 maestri (1 tango e 1 milonga). Durata 15minuti circa.
http://www.tangoblivion.org
09 Settembre 2018 18:30 - 22:30
Calle Accademia dei Nobili, 604/M, 30133 Venezia, Italy
Mercato del libro cura dell'associazione Libri Lib(e)ri.